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Passata la frazione La Muddizza, la SP90 si immette sulla SP13m che ci porta verso Castelsardo. percorsi quasi nove chilometri, poche centinaia di metri prima del bivio per Sedini, troviamo sulla sinistra, accostato alla strada, il nuraghe Paddaggiu, che significa pagliaio ad indicare forse la funzione alla quale e' stato in seguito adibito, o nuraghe Sa Eni, dal nome della localita' nella quale si trova.

Descrizione - Questo nuraghe è quadrilobato, la torre centrale, alta 15 m., è del primo millennio a.C., e al suo interno presenta due cupole sovrapposte intatte. Le torri laterali e i bastioni sono databili al IV sec. a.C. Le torri comunicavano tra loro attraverso dei corridoi che si snodavano all\'interno dello spessore dei muri esterni.

Il nuraghe Piscu è edificato su una collina, in posizione di ampio dominio, nella regione marnoso-calcarea della Trexenta, nella Sardegna meridionale. Il Piscu è un maestoso nuraghe complesso, formato da una torre principale cui fu aggiunto un bastione con quattro torri angolari..attualmente è in ottime condizioni.

Passata la frazione La Muddizza, la SP90 si immette sulla SP13m che ci porta verso Castelsardo. percorsi quasi nove chilometri, poche centinaia di metri prima del bivio per Sedini, troviamo sulla sinistra, accostato alla strada, il nuraghe Paddaggiu, che significa pagliaio ad indicare forse la funzione alla quale e' stato in seguito adibito, o nuraghe Sa Eni, dal nome della localita' nella quale si trova.

Paesaggio bucolico ,Nuraghe Paddaggiu vicino Valledoria

Descrizione - Questo nuraghe è quadrilobato, la torre centrale, alta 15 m., è del primo millennio a.C., e al suo interno presenta due cupole sovrapposte intatte. Le torri laterali e i bastioni sono databili al IV sec. a.C. Le torri comunicavano tra loro attraverso dei corridoi che si snodavano all\'interno dello spessore dei muri esterni.

Pianura della Marmila vista da Barumini sopra il nuraghe più grande della Sardegna.....

Nuraghe di Barumini

"I filologi propendono a considerare il vocabolo "Nuraghe" come un reliquato della parlata primitiva paleomediterranea, da ricollegarsi col radicale "nur" e con le varianti "nor, nul, nol, nar etc.": radicale largamente diffuso nei paesi del Mediterraneo, dall'Anatolia all'Africa, alle Baleari, alla Penisola iberica, alla Francia, col duplice significato, opposto ma unitario, di "mucchio" e di "cavità". Il vocabolo stesso poi indicherebbe non la destinazione ma la speciale forma costruttiva del nuraghe, il quale vorrebbe dire appunto mucchio cavo, costruzione cava, torre cava, a causa della figura turrita del suo esterno, fatta per accumulo di grossi massi, e per la cavità cupoliforme dell'interno." Barumini, Novembre 2017

Una delle casettine rurali che si trovano attorno al \"Nuraghe Arrubiu\" letteralmente \"nuraghe rosso\" che si trova ad Orroli in Sardegna...

Sardegna 1996

Nuraghe Santa Barbara MACOMER Il Nuraghe e\' fra i piu\' noti e imponenti dell\'Isola, e\' di tipo complesso, costituito da una torre centrale racchiusa parzialmente da un bastione quadrilobato includente, nella fronte, un cortile a cielo aperto.A circa 300 metri dal nuraghe, su di un lieve rialzo nel terreno sono visibili i resti di una tomba di giganti che risulta in gran parte nascosta da strati di deposito.Si trova in territorio di Macomer, ( nu ). Per chi volesse andare a vederlo, 40°16\'30\"-3°40\'07\" Visto da N W

Nuraghe del tutto simile ad un nuraghe Sardo, ma situato nei pressi di Port de Pollença, sull'isola di Maiorca nelle Baleari.

Via lattea immortalata dall'ingresso alla torre principale del nuraghe Scerì, Ilbono, Ogliastra, Sardegna

Interno del Nuraghe Palmavera, nei pressi di Alghero (SS). La torre principale viene datata intorno al XV secolo a.c., pur con rimaneggiamenti successivi. interpretazione in B&W con focale a 10mm.

Foto scattata con esposizioni a forcella(HDR), presso il nuraghe Sa Iddazza, Uri(SS),Sardegna