Risultato della ricerca: numero
BATTAGLIA59LUCIANO
Dedicata a Salvo...il viaggiatore fotografo,invecchiando, accumula sulle spalle sempre più viaggi e foto, specialmente quando attraversa il terreno del ricordo in cui si diventa pellegrini del tempo oltre che dello spazio, un luogo dove i paesaggi fisici si fondono con quelli temporali. Dal momento che ogni giornata vissuta viene sottratta al totale che ci è stato assegnato, le reminiscenze possono costituire la nostra più alta ricompensa: vivere un solo istante un gran numero di volte osservando le nostre foto...prima che tutto l\'incanto finisca.
Nazzareno13
Foto pubblicata dalla rivista Digital CAMERA nel numero 145 di Settembre 2014.
maximo53
Era l\'edificio più importante dell\'antico villaggio di Nalut, deposito di granaglie e cereali, ma soprattutto fortino nel quale rifugiarsi all\'avvicinarsi di una minaccia. All\'interno della costruzione, risalente a 1000 anni fa, si alzano pareti traforate da celle, un grandioso alveare disposto su cinque o sei piani. Ne sono state contate circa 300 di queste celle, raggiungibili con pioli infissi nelle pareti che permettevano di spostarsi da una parte all\'altra. Ogni famiglia del villaggio disponeva di un certo numero di “ripostigli” e un custode veniva scelto per custodire la mappa del granaio sulla quale erano indicati i proprietari o gli affittuari dei singoli spazi. Fontr Touring Club
Fabrygot
Vista sul piccolo paesino idilliaco di Lauregno situato a 1.448m slm. Lauregno fu menzionato per la prima volta nel 1274 come “laurus”, lat. alloro. Il paese è caratterizzato dal gran numero di masi centenari sparsi sul territorio come anche la chiesa parrocchiale tardogotica. Ha inoltre preservato il suo carattere rurale ed originario.
Fabrygot
Lo scatto è stato fatto dai giardini di Castel Thun situato in Val di Non (Trentino) La Val di Non è la terra trentina che può contare il maggior numero di castelli e residenze nobiliari. Nascosti tra fitti boschi o imperanti su immense distese di meleti. Talora si presentano come suggestivi ruderi a picco sulla roccia, come il romantico Castello d’Altaguardia, altre volte invece conservano il loro antico aspetto elegante ed imponente come Castel Thun, Castel Valer e Castel Malgolo. Molti castelli sono stati trasformati in eleganti residenze private, ma è sufficiente una visita a Castel Thun per rendersi conto della ricchezza del patrimonio castellano anaune.
en.giuliani
Meraviglia architettonica, simbolo della Baia di Sydney ... uno dei più attivi centri di spettacoli artistici al mondo. Questo splendido capolavoro, progettato dall’architetto danese Jorn Utzon, fu inaugurato nel 1973 ed è uno degli edifici più noti trovando posto nel nuovo elenco delle Meraviglie del mondo moderno che venne reso ufficiale a Lisbona il 7 luglio 2007, data scelta per la ricorsività del numero 7 (07/07/07).
rita mantarro
La mia nipotina ha portato a casa sua una micetta trovata chissà dove. La piccola è stata aggredita brutalmente più volte dalla gatta di casa che non desiderava assolutamente condividere i suoi spazi. Dopo una settimana da incubo, la poverina è infine approdata a casa mia (e dove se no?) e ora scorazza felicemente in casa e in giardino insieme agli altri gatti, che si sono dimostrati più tolleranti. Morale: oggi il numero dei miei gatti è salito a 6!!! Ce la posso fare...
vinci62
sono ormai aperte le bianche porte e le finestre rotte, ora puoi camminare lontano. Esci e corri, respira l\'aria fresca, dimentica le lacrime e i tormenti. Vola l\'anima che si lascia indietro solo polvere attorno al numero e alla targhetta. Le urla inghiottite dalle mura soffocano per sempre...
Matteo_Andreetta
La strada dei 100 giorni si trova tra la provincia di Treviso e Belluno. Prende il nome dal numero dei giorni che sono serviti per costruirla.
mauriziot
... il capo del branco ... che perlustra il suo territorio, nel Parco Nazionale d'Abruzzo; qui il numero dei lupi è aumentato significativamente negli ultimi anni e anche la loro "urbanizzazione", che li porta spesso più vicino alle case e alle strade di quanto accadeva in passato. Pescasseroli, Giugno 2019.
arrowrm
Sulla Highway 191 nell\'UTAH, a sud di Moab, si può ammirare questo Arco naturale, che prende il nome da un pioniere del luogo. Arco (luce di circa 28 metri e 14 di altezza) di formazione geologica molto frequente in quell\'area, poiché un gran numero di essi si trova concentrato nel vicino, famoso Parco Nazionale degli Archi. Ora locale 10:28.
IvoMarkes
Crocus è un genere di piante spermatofite monocotiledoni appartenenti alla famiglia delle Iridaceae. Sono piante erbacee perenni dal fiore a forma di coppa. I bulbi producono fra febbraio ed aprile un fiore isolato, talvolta due, di colore violetto con venature più scure, talvolta bianco o striato. Svettano sulla prima erba raggiungendo un’altezza superiore agli 8 cm. Il numero degli stami, caratteristico della specie, è di solo tre, serve per distinguerli dal Colchicum, noto anche come zafferano bastardo, che ne ha sei.
mauriziot
Un cacciatore di teste e sua moglie della Tribù dei Konyak. Fa parte di un reportage pubblicato anche sul numero 343, settembre/ottobre 2023, de "IL FOTOGRAFO". La singola foto ha anche partecipato a concorsi fotografici PSA, FIAP e FIAF con diversi riconoscimenti. Nagaland 2023
mauriziot
... è il titolo di una mostra, organizzata dal Circolo La Gondola, che apre oggi, venerdì 9 settembre, per le calli della Giudecca sui cui muri vengono esposte foto di 2 metri per 3 che denunciano i mali di Venezia: l'eccesso del turismo mordi e fuggi, il proliferare dei negozi da souvenir a un euro; il moto ondoso, alcuni angoli nascosti usati come orinatoi, la pubblicità che copre i palazzi del '700 .....; questa immagine è stata scatta vicinissimo al Ponte di Rialto: un profilato di metallo lasciato a coprire dei lavori, un manifesto abusivo, l'azione dei passanti. La foto del manifesto di una grande nave sbridellato, come la discussione su questo tema: tante parole, poche decisioni e nessuna certezza, mentre poco si parla di temi forse più importanti, come il numero dei turisti giornalieri o una regolazione intelligente dei trasporti nei canali. Commenti particolarmente graditi. Venezia, 2016
FabioCamoli
Arrivati da poco, sono raddoppiati in numero. Sempre timidi e splendidi. Scatto a mano libera, crop al 100%, definizione +4, ombre +20 (utilizzato solo VNX-i).
balange1246
Questa mia foto è stata scelta e pubblicata su "Digital Camera Magazine" numero 176 Di questo mese Aprile 2017, (una piccola soddisfazione)
nick abbrey
Galileo Galilei, riteneva che \"il libro della natura è scritto coi caratteri della geometria\", confermando che l’armonia del mondo si manifesta non solo nella forma ma anche nel numero. Osservando la natura possiamo scoprire espressioni di eleganza e di armonia, nonché una regolarità di strutture tra macrocosmo e microcosmo. In natura la figura geometrica più ricorrente è la spirale o meglio conosciuta come \"Spirale Aurea\". Questa strepitosa spirale la potete trovare davvero ovunque, non solo nella natura o nello spazio ma in tantissime opere d\'arte !!! Vi invito a guardare lì fuori, con un occhio diverso ...
Rob75
Incaricato, nei primi decenni del XVIII secolo, da papa Clemente XII di migliorare le condizioni del porto di Ancona, l\'architetto Vanvitelli ridisegnò quest\'ultimo completamente, progettando il molo Nuovo ed il Lazzaretto, su un\'isola artificiale pentagonale da lui realizzata nella zona meridionale del porto. Originariamente il Lazzaretto era una costruzione polifunzionale: lazzaretto di sanità pubblica, fortificazione a difesa del porto, deposito per le merci, protezione del porto dall\'azione delle onde. Salvaguardava la salute pubblica ospitando depositi ed alloggi per merci e persone in quarantena, che arrivavano al porto da zone ritenute non sicure: per questo fu costruito su un\'isola artificiale fuori dal territorio cittadino. Di grande fascino la sua forma geometrica, ricca di valori simbolici: il numero cinque può indicare il potere dell\'uomo di modificare la realtà circostante. Oggi il monumento viene usato per ospitare mostre temporanee ed altri eventi culturali; una parte di esso è destinata ad accogliere il Museo Tattile Omero. Da quando ne ha acquisito la proprietà, il Comune della città ha cominciato ad indicare il monumento con l\'espressione \"mole vanvitelliana\", quasi vergognandosi del nome Lazzaretto, eppure da sempre usato, sia in ambito colto (dallo stesso Vanvitelli!), sia a livello popolare.
vito.s
La Collina delle Croci, che si trova vicino alla città lituana di Siauliai, è un luogo di pellegrinaggio e anche una meta turistica. Sembra che le prime croci risalgano al 1831, piantate in memoria dei deceduti nelle rivolte per la liberazione della Lituania. Il numero crebbe considerevolmente nei decenni successivi, inizialmente come reazione della popolazione al divieto imposto dallo Zar di installare croci nelle strade e nei cimiteri e in seguito, sul finire dell’800, dopo che alcuni fedeli affermarono di aver assistito all’apparizione della Vergine Maria con il bambino Gesù. Le croci, alcune delle quali capolavori di arte e architettura, sono state inscritte nel Patrimonio dei beni immateriali dell’UNESCO.