Risultato della ricerca: naturale
mauriziot
Una foto di cui sono particolarmente contento. A prima vista sembra una modella fotografata in studio ma in realtà si tratta di una ragazza che finito di accudire gli animali della mandria si è prestata cortesemente a farsi fotografare, in modo naturale e con solo una "spolverata" del viso. Le mani evidenziano comunque il duro lavoro svolto quotidianamente.
fernandospirito55
costa jonica salentina.......parco naturale della \'\'montagna. spaccata\'\' . agli inizi del secolo scorso fu.aperto un varco tra le rocce..per realizzare una strada per collegare le varie marine......tantissime le specie vegetali presenti in questa zona,...oltre al pino d\'Aleppo.......tante orchidee....piante rupicole ...e arbusti della macchia mediterranea ...da fotografare........
fernandospirito55
COSTA ...SALENTINA .MAR JONIO....TORRE DELL\'ALTO...NEL PARCO NATURALE DI PORTO SELVAGGIO......
vinci62
Lasciato il rifugio Curò, nell'alta Val Seriana (partenza da Valbondione - BG), incamminandosi verso il lago naturale di Barbellino...
en.giuliani
In un angolo dell'aspro litorale battuto dal vento al largo del quale si ergono i famosi Dodici Apostoli, in Australia, si gode uno spettacolo naturale superbo ... Questa insenatura si chiama Loch Ard Gorge in memoria del veliero Loch Ard che naufragò sulla vicina Muttonbird Island il 1 giugno 1878, alla fine di un viaggio di tre mesi dall'Inghilterra a Melbourne. Dei 54 passeggeri e membri dell'equipaggio, solo due sopravvissero: Tom Pearce, di 15 anni e Eva Carmichael, una irlandese di 17 anni, emigrata con la sua famiglia. I due ragazzi riuscirono a raggiungere stremati la spiaggia della fotografia dove furono soccorsi dai pastori locali. Dopo tre mesi in Australia, Carmichael ritornò in Europa mentre, Pearce, salutato come un eroe per aver salvato da sicura morte, nella circostanza, la ragazza, continuò la sua vita in mare. Ma il destino non gli dette scampo: annegò diversi anni dopo in un altro incidente marittimo.
skorpio70
......Teniamocela da conto !!
giancarlo valentini
Cortona- Chiesa di S. Maria Nuova 490 mt. s.l.m - La Chiesa è posta su un anfiteatro naturale, davanti ai sui piedi si apre la Val di Chiana. Questo luogo in determinati periodi dell\'anno offre scenari paesaggistici inediti e sorprendenti.
manlio.bottegoni
Gioiello del Parco regionale del Monte Cònero, Portonovo si distende in un contesto naturale ancora intatto, dove la macchia mediterranea arriva a toccare l\'acqua cristallina del mare. L\'arenile formato da una frana staccatasi da Pian Grande in epoca remota, risplende dei bianchi ciottoli di pietra del Cònero, levigati continuamente dalle onde. Il territorio di Portonovo, è parte integrante del Cònero, un monte abitato fin dalla preistoria e ne ha seguito le sorti: piceno, dorico, romano, bizantino, pontificio, francese, e infine, italiano. Nel medioevo questa zona era contraddistinta da tracce di vita monastica , con eremiti alla ricerca di silenzio e solitudine. La sua spiaggia fu punto d\'approdo e predaggio di navi turche. Di ciò si incontrano significative testimonianze storiche quali la torre di guardia eretta nel \'700 a difesa dai pirati e il Fortino Napoleonico baluardo militare ora adibito ad albergo.
mattiabonavida
foto scattata durante una splendida escursione al lago di Nambino, a Madonna di Campiglio (TN)
JohnnyDep
Il Bryce Canyon più che un canyon vero e proprio, è in realtà un grande anfiteatro naturale con un dislivello di 600 metri. È pieno di pinnacoli multicolori, i cosiddetti "hoodoos" (camini delle fate), prodotti dall'erosione delle acque, del vento e del ghiaccio. I colori di queste rocce spaziano dal bianco al rosso.
RosannaFerrari
Il lago di Braies è situato nell’omonima valle, nella parte settentrionale del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Il lago, che spesso viene chiamato anche la “perla dei laghi dolomitici”, deve la sua origine allo sbarramento per frana. Ed anche questo lago nasconde una leggenda: con una piccola barca, ogni anno, in una notte di luna piena, la regina e Ljanta fecero il giro del lago di Braies in barca, uscendo dalla porta di roccia che ha dato il nome ladino “Sass dla Porta” alla Croda del Becco (2.810 m s.l.m.). Una giornata in cui le nubi l'han un pò fatta da padrona, resta il ricordo di una piacevole passeggiata, dalla quale ho tratto diversi scorci interessanti, che proporro' a seguire.
silvano_donneri
L'alba ai "Laghetti ai Piani" nel Parco Naturale 3 Cime a due passi dal rifugio Locatelli.
bluebell
Ho ripescato uno dei tanti scatti che avevo fatto di questo scorcio toscano, di cui ho già postato due versioni nella mia galleria. Spero di non risultare ridondante nel riproporre questa vista ma anzi vorrei spiegarne le ragioni. Sono solo pochi mesi che sono entrata in questa community, e in generale nel mondo dei social dedicati alla fotografia, e parallelamente al postare gli scatti a cui sono più affezionata ho osservato e studiato il lavoro degli altri. Lottando con la mancanza di tempo e di occasioni piano piano cerco di acquisire un minimo di tecnica con l'obiettivo (parola appropriata) di arrivare a smanettare sempre più con la reflex e sempre meno con la pp. Mi è stato fatto notare che tendo ad attribuire etichette senza avere una cultura in merito e a scapito di quello che ci si aspetterebbe essere un dibattito costruttivo basato sulla tecnica e la composizione. Ci arriverò. Ma a modo mio, dando comunque la precedenza all'istinto e alle emozioni per veicolare un concetto o un messaggio. Ma sto divagando.. quello che intendevo dire è che mi sto rendendo conto di quanto questo lavoro di osservazione e di critica (anche tramite altri social) mi sia utile e di come tornando sui miei scatti a distanza di tempo mi venga più immediato e lampante coglierne gli errori, le imperfezioni e le potenzialità non espresse. Dall'orizzonte storto in fase di scatto all'eccessiva saturazione in pp, passando per tutti quei piccoli aggiustamenti dovuti alla scarsa esperienza. Questo scatto è più morbido e naturale delle altre versioni, l'unica modifica effettuata in pp è stata rendere più caldo il colore dato dal tramonto estivo, per differenziarla almeno cromaticamente dall'altra proposta, ma senza toccare chiarezza, contrasti, nitidezza o quant'altro incida sull'impatto delle immagini. Ogni commento e/o critica sono molto graditi.. :-)
carmeloincorvaia
Visto il successo avuto delle saline di Marsala e riserva naturale dello stagnone, risultata prima nella sezione «Expo - Nutrire il pianeta» e inoltre è arrivata terza a livello regionale per la settima edizione de \"I luoghi del cuore\" Fai (Fondo Ambiente Italiano). L\'iniziativa è stata promossa con la collaborazione di Intesa San Paolo. Pubblicare un\'altro scatto di questo meraviglioso luogo mi è sembrato doveroso !
Collistar
Un tramonto in un luogo incontaminato dove l\'uomo non ha preso parte visto che tutto è nato spontaneo e non è stato modificato, ma in cui si può apprezzare una bellezza davvero naturale e di grande effetto
brizio61
La magia della spiaggia vicino casa mia,San Giovanni Posada(nu) Sardegna. ho voluto fare li i miei primi esperimenti con tempi lunghi e qualcosa di buono ne è uscito fuori :) Non è stato usato nessun filtro,non ne posseggo,ma ho solo giocato sul contrasto e luce e così al naturale :)
BATTAGLIA59LUCIANO
Onirica realtà Sibillina... in una giornata indimenticabile di neve, nebbia, sole e luminosissima, ho cercato di interpretare meglio possibile ciò che i miei estasiati occhi osservavano davanti a così immensa rara bellezza naturale... fotografando a raffica dalle 13 alle 17 con temperature tra i meno 3 ed i meno 15... mi auguro di esserci riuscito... come antipasto ho deciso di iniziare dalla fine, il crepuscolo, arrivederci alle prossime... ciao Luciano
vinci62
Non mi accorgo di lui, osservo il canneto mentre il vento increspa la superficie del lago d\'Endine. Diversi volatili abitano questo angolo naturale, ma sono troppo veloci ed io troppo lento. Poi lo vedo, li immobile che si gode la vista, escludo il fuoco automatico, troppe canne che si muovono davanti al mio obiettivo, ci provo..... Nature! (cavalletto + 70-200 f/4 + 1,4x)
en.giuliani
Wave Rock è una formazione naturale di roccia, poco distante dalla cittadina di Hyden nello stato dell’Australia occidentale. Ovviamente deve il nome alla sua forma, una gigantesca onda oceanica pietrificata nel momento in cui si “rompe”. Complessivamente l’affioramento roccioso copre diversi ettari e l’onda, lunga oltre 10 metri, arriva ai 15 metri di altezza. Impressionante. Foto di mia figlia Chiara ...
carmeloincorvaia
Riserva naturale dello stagnone-Marsala. Giornata strana...La mattina caldo intenso, dopo, pioggia e tromba marina... la sera freddo con termometro in picchiata...ovvero, le quattro stagioni in una giornata .