Risultato della ricerca: naso
mauriziot
... guardare con attenzione: soffia con il naso, e non con la bocca, una caratteristica di questa etnia; vive nei dintorni di Kemplet e tiene piccoli concerti sull'uscio di casa, per assistere ai quali bisogna lasciare un piccolo obolo; tipico il volto completamente tatuato. Da notare anche l'accendino per terra: non appena smesso, in fatti, fumerà un sigaro. Angolo di scatto di fatto non modificabile. Kemplet, gennaio 2018
mauriziot
L'etnia Chin, di discendenza tibeto-birmana, si distingue soprattutto per gli elaborati tatuaggi facciali delle donne, molto più frequenti ovviamente nelle donne anziane. Si trovano nelle cittadine montane di Mindat e Kamplet; questa donna è stata fotografata in un piccolo villaggio, in un area soggetta a restrizioni di ingesso e raggiungibile solo in fuoristrada. Un'etnia che ha anche la singolare attitudine a suonare il flauto con il naso, ma questa sarà un'altra foto. Mindat, gennaio 2018.
mauriziot
... in un piccolo villaggio, nella Isla Grande, di fronte a Cartagena. Certo, dopo un bagno e con un po di \"trucco\" veniva una foto più \"pulita\", ma mocciolo e naso sporco danno una reale spontaneità; il ridimensionamento del file per un corretto inserimento ha fatto perdere un pò di qualità alla foto. Cartagena, novembre 2012
Panizza Ilario
Lo scorso fine settimana a Roma vicino al Colosseo di pomeriggio. Mi fermo ad osservare e vedo di tutto , edifici nuovi edifici vecchi , resti ,mura antiche , macchine ,autobus ,fermata della metro , bancarelle ,soldati romani , venditori abusivi, gente da tutto il mondo che cammina con il naso all\'insù fotografa commenta apprezza e intanto viene sera. Poi alzo lo sguardo e vedo alberi e un stupendo tramonto con colori morbidi mi sembra in secondo di aver cambiato posto. E\' proprio vero al Colosseo puoi veder di tutto.
stellabuzzi
E\' la mia piccola curiosona a cui piace mettere il naso in ogni cosa..
Mirko Manzo GrafiConcept
"Il Vento, come il tempo, passa mostrando la sua presenza ed il suo passaggio non tornando più indietro" Cit. Mirko Manzo
torci
con il naso all\'insù, una mattina presto al risveglio in montagna .....
Walterobia
Amazonia , tra Perù e Brasile.La donna raffigurata fa parte di una serie di foto scattate tra il Rio Galvez e lo Yavay, dove vive una comunità di indios Mayorunas.Una comunità che negli anni passati è stata decimata dalle multinazionali e dal governo peruviano per tagliare il legno nelle loro terre. I Mayorunas detti anche uomini giaguaro portano inciso sul volto, tramite un tatuaggio le bocca e i denti stilizzati del felino e nel naso a mo di vibrisse, sottili stecchi infilati in appositi buchi sui lobi nasali.
Mirko Manzo GrafiConcept
https://www.facebook.com/MirkoManzoFotografo
michelesala75
Di notte, sulla neve, l'aria diventa particolarmente sottile; il naso fatica a perpecepire gli odori, in compenso il totale silenzio, e l'oscurita' acutizzano gli altri sensi: lo scricchiolio di un ramo d'abete carico di neve, diventa un fragore, e un minuscolo punto di luce nella volta celeste, un faro.
RosannaFerrari
Mai fermarsi alle apparenze... ho imparato ad osservare a fondo ogni più piccola cosa... che spesso non si palesa subito ai nostri occhi... occorre abbassarsi, fin quasi al punto di sedersi a terra... perchè loro non sono poi così appariscenti...non tutte almeno... si mimetizzano...e, alle volte, le hai ad un palmo dal naso.... :D :D :D
L.Tassone
NYC
Con il naso all'insù
michelesala75
Meritato riposo dopo una giornata di cammino al Passo Sella.