Risultato della ricerca: museum
mauriziot
... un breve (purtroppo) viaggio alle Cinque Terre; l'ultimo scatto del primo giorno; l'aspetto curioso che all'inizio abbiamo scattato in tanti (sopratutto stranieri) gomito a gomito ma appena il sole è calato sono spariti tutti poco prima del momento migliore. Il diaframma è f.8; l'obbiettivo un 21 manuale.Foto seconda classificata al 1° THE MINE MUSEUM PHOTO INTERNATIONAL CIRCUIT - 2021, categoria paesaggi; ha ottenuto molteplici accettazioni e numerosi riconoscimenti , tra cui: la Salon Siver medal al Two country circuit 2022 Novi Sad, Serbia; PSA Ribbon a "Baku 2021", Azerbaijan; Fiaf Ribbon a "Issyk- Kul 2022 Parkaeve",Kyrgyzstan; Salon Diploma a "Photo Grafis", Montenegro; IAAP Ribbon Morova International Photo Art Contest 2022;CluB Gold a Creative Capture 2022, Nepal; APU Gold Mefal al Golden tiger International Circuit, 2022, Singapore; ammessa in diversi concorsi Fiaf. Cinque Terre , Ottobre 2021
GIUSEPPE.MAZZINI
Il tempio di Debod è un tempio dell'antico Egitto localizzato attualmente a Madrid in Spagna. Si trova ad ovest della plaza de España, a fianco del Paseo del Pintor Rosales (Parque del Oeste), su un colle dove si trovava il Cuartel de la Montaña, teatro di un sanguinoso episodio della Guerra civile spagnola. In seguito al trasporto verso la Spagna, fu ricostruito in modo da rispettare approssimativamente l'orientamento originario, da est a ovest. Il tempio di Debod fu un regalo dell'Egitto alla Spagna (1968), come ricompensa per l'aiuto spagnolo, in risposta all'appello internazionale dell'Unesco per salvare i templi della Nubia, principalmente quello di Abu Simbel, in pericolo per la costruzione della diga di Assuan. L'Egitto donò quattro templi salvati a quattro diverse nazioni che avevano collaborato al salvataggio: Dendur agli Stati Uniti d'America (si trova attualmente al Metropolitan Museum of Art di New York), Ellesija all'Italia, Taffa ai Paesi Bassi e Debod alla Spagna. Il tempio risale al II secolo a.C.. Il suo nucleo più antico fu eretto sotto il faraone Tolomeo IV Filopatore e decorato successivamente sotto il re nubiano Adijalamani di Meroe all'incirca fra il 200 e il 180 a. C., dedicato ad Amon di Debod ("Amani", in lingua kushita) e Iside. Possiede importanti aggiunte di epoca tolemaica e romano-imperiale (dal I secolo a.C. al I secolo d.C.).
LadyGi
Cambia l’epoca, lo stile, la destinazione, ma l’emozIone ti pervade lo stesso...
LadyGi
... lo spero per le prossime settimane, visto che sono in partenza! (Milano, Balloon Museum)
AngioloManetti
Quando si esce dai Musei Vaticani si percorrere la spettacolare e monumentale scala a doppia spirale elicoidale ideata da Giuseppe Momo ed inaugurata nel 1932. Un grande classico di grande fascino, soprattutto quando cogli una persona ferma in un flusso in movimento
AngioloManetti
Una delle più belle creazioni del MORI Building Digital Art Museum di teamLab a Tokyo. Si tratta di una stanza con centinaia di lanterne che cambiano gradualmente e continuamente colore. La stanza ha tutte le pareti a specchio e questa composizione fa sentire il visitatore al centro di un mondo di colori suggestivi.
LadyGi
Londra, British Museum: Great Court (progettata da Norman Foster)
Massimiliano_Coniglio_Photography
Ciao ragazzi, ho aspettato due ore per trovare questa luce e finalmente scattare questa immagine del bellissimo Museo a Parigi. Ho utilizzato un digital blending con tre esposizioni a +/-2EV. ***Seguimi Adesso Al Mio Canale "Massimiliano Coniglio Photography" *** LINK https://www.youtube.com/channel/UCvtT5hLllvLpzQmsnmL-qnQ
dominique.lucas
The Household Cavalry Museum
Stefano_Balotta
Questa la vista della città di Philadelphia da uno dei tanti ponti sul fiume Schuylkill. Lungo la riva sinistra di questo fiume c'è il Philadelphia Museum of Art, teatro della famosa corsa sulla scalinata nel film Rocky con Sylvester Stallone. Scatto singolo. Commenti e critiche sempre ben accetti.
ashbydelazouch
The Great Court, all'interno del British Museum di Londra, costituisce la piazza pubblica coperta più estesa d'Europa. Progettata dallo studio Foster and Partners, è stata inaugurata nel 2000. In questo scatto, uno scorcio del portico occidentale con in risalto la particolare copertura di 6.100 Mq di superficie.
AngioloManetti
La Città delle Arti e delle Scienze. In questa foto si vede il Museo delle scienze Principe Felipe (un innovativo centro di scienza interattiva)