E' una galassia a spirale distante circa 2,5 milioni di anni luce dalla Terra ed è la galassia di grandi dimensioni più vicina a noi. E' anche l'unica ad essere visibile anche ad occhio nudo nell'emisfero Nord. Foto realizzata assieme all'amico Stefano Conti con Nikon Z7 e Telescopio Tecnosky AG86 con Montatura Rainbow Astro RST-135, inseguimento AsiAir Pro/Asi120 + filtro Optolong L Pro. Un'ora e mezza circa di integrazione.

Montatura equatoriale EQ6 pro,sensore MagZero 5m su ottica vixen VMC200L bianco 200mm f/9,75 per riprese,,PC per controllo gestione messa a fuoco e cattura video frame

Stack di foto con Nikon D3100, zoom tele a 300mm su montatura equatoriale computerizzata. Dal giardino di casa.

Nikon D800 al fuoco di un rifrattore apocromatico WO Zenithstar 61 APO (focale 360mm., apertura f5.9), con spianatore di campo FLAT61. Montatura: inseguitore SkyWatcher Star Adventurer Mini. Sensibilità ISO 640 - Tempo di posa 1/1.000s. Somma di 5 scatti eseguita con Lynkeos. Elaborazione finale: Photoshop

Nebulosa "Pellicano" Camera: Nikon D810A su Telescopio Rifrattore 10" f/4 Montaturta: Mesu 200 n.8 scatti a 600 sec.- Iso 1250 Luogo: Osservatorio dell'Hotel "Les Roschers" a Valtournenche - Val d'Aosta (proprietario di Telescopio e montatura)

Montatura EQ 6 sky scan pro,Nikon montata al Vixen VMC 200L f/9,75,autoguida sofware PHD Guiding suportato da MAGZERO m5 su fifrattore acromatico 150mm f/8

Luna piena del 7 agosto, incrociando la Vigolana. Più precisamente con il Becco della Ceriola di 1935metri. Foto realizzata con D810 , un tubo Vixen VMC200L che è un Maksutov-Cassegrain modificato (Vixen Maksutov-Cassegrain) di 200 mm diametro e 1950 mm di lunghezza focale (F/9.75), una montatura equatoriale SkyWatcheEQ6-R bella pesante... Nonostante calcoli ed App per prevedere la posizione di scatto alla fine solo grazie al mio amico Paolo sono riuscito a scorrazzare tutta l'attrezzatura per le vie del paese per trovare la posizione ottimale.

Ritorno alla mia passione originale l'astrofotografia la telescopio. Questa piccola nebulosa si individua circa 3,5° a sud-ovest della stella ? Cephei (Alfirk) una particolare stella doppia e variabile; la nebulosa circonda una stella di magnitudine 7,7, quest'ultima facilmente rintracciabile con un binocolo. Anche la nebulosa in sé può essere visibile con un potente binocolo, se le condizioni di osservazione sono ottimali. Un telescopio di medie dimensioni è già in grado di rivelare alcuni particolari della nebulosa, come una sorta di barra centrale che si estende da nord a sud. NGC 7023 ha una declinazione fortemente boreale, pertanto si presenta circumpolare da gran parte dell'emisfero nord; sebbene il periodo in cui raggiunge la sua massima altezza nel cielo serale si compreso fra i mesi di agosto e novembre, resta visibile per tutte le notti dell'anno fino alle latitudini subtropicali boreali. Dall'emisfero sud, al contrario, la sua visibilità è limitata alle regioni comprese fra l'equatore e il Tropico del Capricorno. Fonte wikipedia Dati Ripresa: Telescopio o obiettivo di acquisizione: Celestron C8 CPC 800 XLT Camere di acquisizione: Canon 500D, ATIK Titan mono Montatura: Celstron CPC800 alt/az Telescopio o obiettivio di guida: Sky-Watcher 70/500 Camera di guida: ATIK Titan mono Riduttore di focale: Antares reducer f/6.3 Software: Pisinsight 1.8 Accessorio: TS Optics Barlow 2,5x APO Risoluzione: 4455x3025 Pose: 20x180" ISO1600 20x240" ISO1600 40x320" ISO1600 Integrazione: 5.9 ore Dark: ~11 Flat: ~21 Bias: ~21 Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00 Astrometry.net job: 1369577 Centro AR: 315,376 gradi Centro DEC: 68,199 gradi Campionamento: 0,722 arcsec/pixel Orientazione: 179,729 gradi Raggio del campo: 0,540 gradi Luoghi: Spectre Observatory, Castello Tesino, Trento, Italia

La Molagna, conosciuta anche col nome di trotiera (veniva infatti utilizzata principalmente per la cattura delle grosse trote di lago), è una sorta di ruota dal diametro variabile tra i 20 ed i 30 cm e fissata ai bordi dell’imbarcazione; costruita solitamente in legno e metallo, oltre all’immancabile manovella di recupero è dotata di antiritorno; il bloccaggio avviene mediante una rotella dentata e di una robusta frizione, quindi il principio di funzionamento ed utilità è più o meno quello dei comuni mulinelli da pesca. Avvolta su di essa la linea madre, intervallata da vari attacchi a ‘ T ’ ai quali vengono agganciati i braccioli in nylon recanti le esche artificiali, mentre nella parte finale il piombo che affonderà la montatura facendola lavorare a ‘ bandiera ’. Questo in sintesi il funzionamento della molagna. In commercio se ne trovano di svariati tipi, perlopiù costruite da abili artigiani; bellissime le classiche in legno ed ottone come nella foto da me scattata, sulla "rivetta" a Dongo, sul lago di Como.

Gennaio Grande Nebulosa di Orione M42+ Runnin Man Somma di 10 scatti da 60 sec, foto fatta veramente al volo su montatura EQ Ioptron . Tescopio TS ED 70mm f/6 (focale 420 mm) e Nikon D5500 (senza autoguida) No Dark, No flat, elaborazione con Pixinshight. Le stelle al bordo risultano allungate per via del coma tipico di questi tubi utracorti... Indubbiamente si ottiene di meglioma ritengo non sia male per un Setup di questo tipo..

Ottica: Rifrattore APO William Optics Zenithstar 61 con spianatore di campo Flat61 Montatura: Skywatcher Star Adventurer Mini

la luna crescente fotografata con Nikon D3200 e telescopio sky-watcher 102/1000 montatura EQ5 motorizzata su due assi

Nebulosa M57 Camera: Nikon D810A su Telescopio Rifrattore 10" f/4 Montaturta: Mesu 200 n.8 scatti a 150 sec.- Iso 1000 Luogo: Osservatorio dell'Hotel "Les Roschers" a Valtournenche - Val d'Aosta (proprietario di Telescopio e montatura)

montatura equatoriale EQ6 pro,Nikon su ottica vixen VMC200L bianco per riprese

la luna crescente fotografata con Nikon D3200 e telescopio sky-watcher 102/1000 montatura EQ5 motorizzata su due assi

Giove con Nikon P1000 e montatura celestron avx media di più frames da video 4k

La Nebulosa Rosetta (nota anche con le sigle di catalogo NGC 2237 e C 49) è un'ampia regione H II di forma rozzamente circolare situata ai confini di una nebulosa molecolare gigante, nella costellazione dell'Unicorno. La nebulosa ha un diametro angolare di 1,3° e si trova a una distanza di 1600 parsec (circa 5200 anni luce)[2] dal sistema solare; ha una dimensione approssimativa di 100 anni luce. Al centro della Nebulosa Rosetta si trova un brillante ammasso aperto, noto come NGC 2244; le stelle blu dell'ammasso, facenti parte dell'associazione OB nota come Monoceros OB2, emettono radiazione ultravioletta, che eccita il gas della nebulosa portandolo ad emettere luce rossa. Si pensa che il vento stellare del gruppo di stelle O e B eserciti pressione sulla nube interstellare causando una compressione, seguita dalla formazione di stelle; nella regione infatti sono stati osservati molti globuli di Bok, ritenuti sede di formazione stellare. Telescopio o obiettivo di acquisizione: TS APO TS ED 70 Camera di acquisizione: Canon 550D Montatura: Skywatcher HEQ5 Pro GoTo + Rowan belt mod + EQDIR mod Camera di guida: ATIK Titan mono Software: Pisinsight 1.8 Filtra: Astronomik CLS CCD EOS Clip

La luna di questa sera ore 19.20 Fatta con al D500 e APO ED70 Carbon (F420) Montatura Ioptron Smart EQ

Giove il giganye gassoso il pianeta piu grande del sistema solare ripreso con nikon D3200 e un telescopio Sky-Watcher 102/1000 con montatura EQ5

montatura equatoriale EQ6 pro,Nikon su ottica vixen VMC200L bianco 200mm f/9,75(F:1950mm) per riprese,rifrattore 150mm f/8 per autoguida con magzero 5m,PC per controllo gestione messa a fuoco e guiding