Risultato della ricerca: molin
CIMBRI
Dedicata a Giuseppe , vero maestro del \"Bianco e Nero\".. Questa vecchio scatto del 1920 circa e\' posto all\'ingresso dell\'ex cimitero militare Austroungarico in contrada Vanzi-Molini di Laghi (VI) dove furono sepolte le salme di 48 soldati dell\'armata Imperiale che con la \"strafen-expedition\" del 1916 arrivarono fino alle porte della Pianura vicentina... L\'immagine ritrae tre sorelle del luogo ed e\' tratta dall\'archivio Fotografico Paolo Marzari , Schio.
cirro71
Villa Grimani Molin, ora Pignatelli Avezzù, costruita nel XVI secolo si trova a Fratta Polesine a pochi passi dalla coeva e più nota villa Badoèr. La storia di questa villa si incrocia con i destini dei primi carbonari. Così recita l\'epigrafe posta sul muro di cinta: \"Per aver soltanto agognato un\'Italia libera, unita e indipendente, i carbonari di Fratta convocati a banchetto in questa villa l\'11 novembre 1818 su ordine dell\'occupante governo austriaco arrestati e condannati per alto tradimento patirono lunghi anni di carcere duro nelle orrende fortezze dello Spielberg e di Lubiana.\"
bozzolino
La cernita degli stracci, dove vengono scelti i materiali tipo lana, cotone,acrilico,che poi verranno riutilizzati per far nascere un nuovo filo, nella nostra zona la Val Bisenzio un tempo era piena di questa manifatture adesso è rimasto soltanto questa lavorazione.
monco
Molin (Sassuolo) intercetta il tiro di Galli
mariaritagelso
Vicenza Colonnato tra piazza Biade e Piazza dei Signori Storie vere di vittime dei conflitti armati a cura delle \"Donne in rete\". Una iniziativa forte, drammatica, quella delle \"Donne in rete\" per scongiurare l\'allargamento delle basi militari a Vicenza. Una \"resistenza nel segno dell\'amore\" segnata da digiuno, installazione di \"storie vere\", ore di silenzio per la pace, mostra sulle basi militari nel nostro territorio, videoproiezioni. Vicenza è diventata città delle basi militari. Volume totale base U.S.A. Dal Molin 600.000 mc Volume totale Basilica Palladiana 50.000 mc \"L\'obbedienza non è più una virtù ma la più subdola delle tentazioni\" don Lorenzo Milani