...mi sembrava di essere immerso in uno di quegli spazi metafisici urbani dipinti dal grande De Chirico...invece cari amici mi trovavo alla vecchia Tonnara nell'Oasi faunistica di Vendicari,sita in provincia di Siracusa,tra Noto e Marzamemi.La pesca del tonno a Vendicari cessa nel secolo scorso.Oggi quelli che erano i ruderi diroccati dello stabilimento con i suoi cento metri circa di lunghezza,i pilastri che sorreggevano il tetto,sono stati restaurati e la Tonnara e' diventata uno dei simboli di Vendicari,una struttura che con il suo fascino domina la zona centrale della Riserva. Nessun fotoritocco...il sole alto ed un filtro polarizzatore allo scatto,mi hanno regalato questa emozione...spero piaccia anche a voi...

La chiarezza degli elementi architettonici, la decifrabilità delle quinte sceniche che avvolgono ed esaltano l\'evento centrale, il vuoto che si crea d\'innanzi allo spettatore. Forme e spazi che sembrano prendere vita da un quadro di De Chirico ed assegnano alle piazze e vie di Roma quell\'Alone di malinconica eternità e rassicurante serenità geometrica!!!!!

Nell\'assurdo tepore di un pomeriggio di autunno inoltrato il Maestrale aveva pulito l\'aria conferendo alla scena un aspetto irreale e fuori dal tempo. Come le due figure che si intuiscono. E lo scranno vuoto del bagnino.

cellulare

Un immagine metafisica, dove il significato è celato dalla rappresentazione. I colori sono quelli che si nascondono nella mia mente. Lo stato di immobilita apparente rappresenta il tormento e l\'ansia per le persone che passeranno in questa piazza. La dedico all\'amico Salvo, a cui auguro un sincero augurio per il suo \"viaggio\"

Lo spazio è spesso costruito attraverso prospettive oblique e slittanti perde di unità e si deforma rivelandosi come scenario del nulla apparentemente calmo ma gravido di attesa.

Lo spazio è spesso costruito attraverso prospettive oblique e slittanti perde di unità e si deforma rivelandosi come scenario del nulla apparentemente calmo ma gravido di attesa.

Lo spazio è spesso costruito attraverso prospettive oblique e slittanti perde di unità e si deforma rivelandosi come scenario del nulla apparentemente calmo ma gravido di attesa.

Lo spazio è spesso costruito attraverso prospettive oblique e slittanti perde di unità e si deforma rivelandosi come scenario del nulla apparentemente calmo ma gravido di attesa.

tutto sembra essere sospeso in un attesa metafisica

Lo spazio è spesso costruito attraverso prospettive oblique e slittanti perde di unità e si deforma rivelandosi come scenario del nulla apparentemente calmo ma gravido di attesa.

Lo spazio è spesso costruito attraverso prospettive oblique e slittanti perde di unità e si deforma rivelandosi come scenario del nulla apparentemente calmo ma gravido di attesa.

Il cortile del palazzo reale di Madrid

Fantasia pura, invenzione causale, meditata trasformazione della realtà, nel fotomontaggio - in un unico scatto - la fantasia del fotografo oltrepassa la frontiera tra realtà e metafisica.