Cattedrale dei Santi Stanislao e Vladislao a Vilnius

La Collina delle Croci, che si trova vicino alla città lituana di Siauliai, è un luogo di pellegrinaggio e anche una meta turistica. Sembra che le prime croci risalgano al 1831, piantate in memoria dei deceduti nelle rivolte per la liberazione della Lituania. Il numero crebbe considerevolmente nei decenni successivi, inizialmente come reazione della popolazione al divieto imposto dallo Zar di installare croci nelle strade e nei cimiteri e in seguito, sul finire dell’800, dopo che alcuni fedeli affermarono di aver assistito all’apparizione della Vergine Maria con il bambino Gesù. Le croci, alcune delle quali capolavori di arte e architettura, sono state inscritte nel Patrimonio dei beni immateriali dell’UNESCO.

La Collina delle Croci, che si trova vicino alla città lituana di Siauliai, è un luogo di pellegrinaggio e anche una meta turistica. Sembra che le prime croci risalgano al 1831, piantate in memoria dei deceduti nelle rivolte per la liberazione della Lituania. Il numero crebbe considerevolmente nei decenni successivi, inizialmente come reazione della popolazione al divieto imposto dallo Zar di installare croci nelle strade e nei cimiteri e in seguito, sul finire dell’800, dopo che alcuni fedeli affermarono di aver assistito all’apparizione della Vergine Maria con il bambino Gesù. Le croci, alcune delle quali capolavori di arte e architettura, sono state inscritte nel Patrimonio dei beni immateriali dell’UNESCO.

Ci sono diverse leggende sull\'origine della Collina delle Croci. Alcuni narrano che fu costruita in 3 giorni e 3 notti dalle famiglie dei soldati uccisi in una grande battaglia. Altri raccontano di un padre che nell\'estremo tentativo di salvare la figlia gravemente malata innalzò la prima croce votiva.

Nida - Lituania