Risultato della ricerca: heritage
LadyGi
La regione intorno a Sintra, con le sue montagne, i boschi e le acque, è stata riconosciuta ”World Heritage Site" dall’Unesco.
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Francia - Abbaye Royale de Notre Dame de Fontenay - chiostro interno. Fondata nel 1118 per S. Bernardo. Ordine Cistercense
chiara salvadori
New Zealand © www.chiarasalvadori.com
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Francia Lagrasse - abbaye Sainte Marie - dormitorio
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Francia Lagrasse - Abbaye Sainte Marie de Lagrasse - dormitorio B&W - copia - Nikon D70s
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Val d'Aosta - La Salle - Casa fortificata del 1613 sulla strada per il Monte Bianco
gianlucas81
Prime luci del mattino in Val d'Orcia..
davide.balsemin
Zaanse Schans è una piccola comunità di 40 case situata a nord-est di Amsterdam, sulla banchina del fiume Zaan. Nel XVIII secolo questa regione era un'area industriale con oltre 700 mulini a vento. Molti di questi storici mulini ed alcune case sono ancora in ottimo stato e rappresentano una forte attrazione turistica. Zaanse Schans è uno dei punti di forza dell'European Route of Industrial Heritage (ERIH). Zaanse Schans è conosciuta per i suoi mulini. In questi ultimi secoli nella zona (chiamata Zaanstreek) ne esistevano più di 1000. I primi mulini furono costruiti nel 1321 a Jisp e nei secoli dopo diversi mulini furono costruiti nelle vicinanze, e venivano sfruttati per muovere l'acqua e macinare la farina nella zona denominata Zaanstreek. Negli anni a seguire furono costruiti altri mulini, che venivano usati sia per macinare la farina, ma anche frantoi per l'olio, per la carta, per il cacao, la mostarda, cemento e altre funzioni. Si erano diffusi così tanti mulini che ogni proprietario aveva costruito il proprio mulino per una specifica funzione. I mulini della zona furono anche usati per rompere e costruire le pietre che servirono per costruire gli attuali palazzi di Dam a Amsterdam. Nel 900 i mulini furono piano piano sostituiti con i motori a vapore, soprattutto alla fine dell'800 il numero dei mulini diminuì drasticamente fino al numero attuale (poche decine) e per questo nel 1925 l'Associazione "Vereninging De Zaansche Molen" decise di conservare i restanti mulini per il futuro, per mostrare alle nuove generazioni la storia dei mulini a vento della zona. Nel 1928 fu aperto anche il museo "Molenmuseum". La società possiede 12 mulini (con annesse attività) che sono meta sempre maggiore di turisti. Grazie ai 3600 membri della società, di cui gran parte volontari, e alcuni finanziamenti governativi, Zaanse Schans è ancora in grado di mostrare alle nuove generazioni, il modo di vivere del passato, la cultura e le tradizioni che si sono sviluppate ai piedi di questi piccoli giganti.
EnricoBarbini
Dal Rifugio Lagazuoi (2752 metri) - Dolomiti bellunesi. Patrimonio dell'UNESCO. Quando la luce è determinante... Rifugio Lagazuoi Passo Falzarego 2752 meters - Belluno Dolomites. UNESCO heritage When light is decisive
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Francia Borgogna chiostro dell'abbazia di Fontenay
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Chiostro abbazia di Sainte Marie de Frontfroide
gianlucas81
Spettacolo naturale tra le colline della Val d'orcia...
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abitato di Fanlac - Perigord
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Tolfa (Rm) - Rocca Frangipane all'alba
Anzol89
Lago di Tovel, autunno 2018