Risultato della ricerca: frasi
fabiofoni
Questa scritta si trova fuori della chiesa di Rennes le Château e letteralmente cita \" questo luogo è terribile\" a primo impatto una simile scritta provoca un certo stupore....ma come la chiesa è terribile? Ma se andiamo a fondo della cosa e ci informiamo meglio, scopriremo che il vero senso della frase è \" questo luogo incute timore \" nel senso di rispetto, insomma vuol dire che nella chiesa si deve portare rispetto. Questo capita molte volte anche oggi in tante occasioni, travisiamo spesso le frasi e diamo loro un significato non veritiero. Con mio profondo rammarico ci sarà sempre colui che anche dopo le spiegazioni e i chiarimenti del caso continuerà a pensare che quella chiesa è un luogo terribile....
FrancescoFranciaFoto
BUON INZIO SETTIMANA AMICI! LEGGETE questa: 1/4 di secondo - iso 100 - f8 Al primo click diretta in stampa: questa la foto realizzata e stampata in 5 minuti che nasce da una "sfida" coi partecipanti al NIKON DAY sabato scorso. Il pubblico ha deciso i valori espositrici da fissare in camera (iso-diaframma-tempo) ed io ho dovuto settore i 3 flash Nikon SB 5000, ed una luce continua DeSisti Lighting Piccoletto SENZA USARE L'ESPOSIMETRO ma basandomi solo sul numero guida e sul sistema zonale. La difficoltà? 1 - Sui flash erano montati dei MODELLATORI luce come ombrello deep, snoot con griglia e gelatine colorate. Quindi ho dovuto fare una serie di calcoli rapidi per le dovute compensazioni. 2 - Che avevoUN SOLO SCATTO a disposizione (questo) senza andare a correggere nulla 3 - che hanno DECISO anche in che CHIAVE/ TONALITA' ( con riferimento alla scala di ADAMS) doveva uscire incarnato in alta luce ed incarnato in bassa luce. 4 - scatto diretto in stampa, senza post produzione né in photoshop ne in fase di sviluppo in camera raw ( stampando direttamente il jpg generato dalla Nikon Z6 ) Questo per dire cosa? Che naturalmente la fotografia è un insieme di discipline ma che la tecnica di ILLUMINAZIONE è ancora oggi FONDAMENTALE e ha un senso. Perché al di là delle FRASI mistiche e ad effetto che leggete spesso sui social, andare veloci e rapidi rappresenta sia un vantaggio competitivo per chi ci lavora in questo settore, sia l'opportunità di impiegare più tempo per la parte più importante : TUTTO IL RESTO! ( la progettualità, il concetto, il mood). Saper gestire rapidamente schemi luce però è solo la base perché la cosa fondamentale è saper scegliere e saper realizzare velocemente l'atmosfera più idonea a veicolare un messaggio, anche semplice, banale e "seduttivo" come in una foto glamour. Più tempo per le cose importanti, più tempo per sperimentare cose al di fuori delle linee guida dello storyboard iniziale, più tempo per realizzare anche progetti personali all'interno di un set commissionato. La foto che vedete è stata poi stampata a dimensione naturale dagli amici di Foto Emmegi Civitanova Marche che ringrazio ancora una volta per l'amicizia e l'accoglienza dimostrata . La diretta la trovate qualche post più in basso qui sulla mia bacheca :)
Massimo_2015
" Gli sguardi sono frasi perfette. ” (Friedrich Adolph Sorge).....
fabiofoni
Dedicata a TIZIANA, molto amante degli animaletti che fotografa in pausa pranzo.....lo so che non è¨ un gran che come foto, ma mi ha fatto sorridere il fatto che l'oca indicasse con l'ala la sua simile, e qui si potrebbe fantasticare su varie risposte o frasi che potrebbe dire.....una magari può essere: scegli lei che è¨ più grassa!
loryportraits
Hai presente quelle persone che ti dicono: “Devi stare con i piedi per terra!” “Di sogni non si campa!” “Guarda in faccia la realtà..” Di quale realtà stiamo parlando? È proprio questo il punto, stiamo parlando della loro realtà, non della tua, e ogni volta che permetti a queste frasi di farti sorgere dei dubbi, stai letteralmente ammazzando i tuoi sogni, e con loro, la tua realtà. Anna Biason.
RobertaGiarratano
"La luce può fare tutto. Le ombre lavorano per me. Io faccio le ombre. Io faccio la luce. Io posso creare tutto con la mia macchina fotografica." - Man Ray Ho inserito questa citazione proprio perchè mi rispecchio molto su queste 5 frasi.. Voi cosa ne pensate? C&C ben accettate.
loryportraits
FotoRacconto . Quando una foto ispira alcune frasi di un libro o viceversa. Mi sono seduta e ho pianto. Narra la leggenda che tutto ciò che cade nell\'acqua di questo fiume, le foglie, gli insetti, le piume degli uccelli, si trasforma nelle pietre del suo letto. Ah, se solo potessi strapparmi il cuore dal petto e lanciarlo nella corrente, allora non ci sarebbero più dolore né nostalgia né ricordi. Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto. Il freddo dell\'inverno mi ha fatto sentire le lacrime sul viso: lacrime calde che si sono confuse con le acque gelate che scorrono davanti a me. In qualche punto, il fiume si unisce con un altro, poi con un altro ancora, finché, lontano dai miei occhi e dal mio cuore, tutte le acque si confondono con il mare. Che le miei lacrime scorrano lontano, perché il mio amore non sappia mai che un giorno ho pianto per lui. Che le mie lacrime scivolino via, e solo allora dimenticherò il fiume Piedra, il monastero, la chiesa sui Pirenei, la bruma, i cammini che abbiamo percorso insieme. Dimenticherò le strade, le montagne e i campi dei miei sogni: sogni che mi appartenevano e che io non conoscevo. Ricordo il mio istante magico, quel momento in cui un \"si\" o un \"no\" può cambiare tutta la nostra esistenza. Sembra che sia accaduto tanto tempo fa, eppure è solo da una settimana che ho ritrovato il mio amato e l\'ho perduto. Sulle sponde del fiume Piedra, ho scritto questa storia. Le mie mani erano gelate, le gambe intorpidite dalla posizione, e io avevo bisogno di fermarmi spesso. Forse l\'amore ci fa invecchiare anzitempo e ci rende giovani quando la gioventù è passata. Ma come non rammentare quei momenti? Perciò ho scritto, per trasformare la tristezza in nostalgia e la solitudine in ricordi. Perché, dopo aver raccontato a me stessa questa storia, io la potessi lanciare nel fiume Piedra. Era questo l\'insegnamento della donna che mi ha accolto. Allora, per ricordare le parole di una santa, \"le acque avrebbero potuto spegnere ciò che il fuoco ha scritto\". Tutte le storie d\'amore sono uguali. Paulo Coelho dal libro \"Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto\" di Paulo Coelho.
Maricetta
Abbannio, voce del verbo abbanniare. L’abbannio è un metodo tradizionale siciliano usato dai venditori, nei mercati, per esaltare la freschezza o la bellezza della loro merce, urlando frasi divertenti e accattivanti. Immaginate cosa deve essere un luogo in cui quasi tutti i venditori usano questi metodo. Torni a casa frastornato da tante urla.
theflier96
Pixel-nature Photo - Giulio Zanier Pubblicato da Giulio Zanier · 18 gennaio · - Scrivo frasi di libertà su fogli di carta, perché con la sola voce si perderebbero con il vento - Models: @elena.carraretto @martinadellalibera Post-produzione di 8 ore e quasi 70 livelli di Photoshop
Paolo Tomberli
La folla assedia il palazzo del vicario per linciarlo, rispondendo con frasi di scherno all'ufficiale che non ha saputo intervenire nella sommossa, i referendari addetti al consiglio vennero raccolti nel palazzo della cancelleria.
Mauro Va
per tutti quei silenzi che non hai saputo riempire,.................. per quelle frasi che non mi hai mai detto e che avrei voluto sentire................
CIMBRI
....\"Il bombardamento dura 10 giorni, durante i quali tremila granate da 300 mm. e almeno seimila da 280 hanno schiantato e fatto a pezzi le coperture del forte\" Frasi tratte dal libro \"Tappe della distatta\" del tenente austriaco Fritz Weber che narra l\'assedio al Forte austriaco Verle da parte dell\'artiglieria italiana durante la 1° guerra mondiale. La foto invece ritrae una scala interna del Forte italiano Lisser sull\'altopiano di Asiago.
mara.banfi
Già, forse è un pò esagerato parlare di odio per degli inutili pezzi di plastica, forse dovrei portare un pò di rispetto per dispotivi tanto innovativi. Sono una rivoluzione del 22° secolo, ci permettono di comprendere l'arte anche se siamo delle capre, anche se pratichiamo il culto dell'usa e getta. Usa e getta, telefonini auto e compagnia bella. Selfie, facebook, social network. Persone volti gatti e migranti, una foto e un like, frasi storiche di grandi pensatori appiccicate a splendide rose con effetto glam. Aforismi del nostro male d'essere, di noi popoli della terra di mezzo, della storia di mezzo. Noi che ci si indigna davanti ai politicanti e crediamo ai giornalai, noi che cerchiamo le notizie del "Non posso crederci, assurdo!" e noi che crediamo ad ogni santa guerra. Guerra che non ci tocca, che non ha più nè testimoni nè soldati, solo tecnologia. Aerei pilotati da ragazzini davanti ad uno schermo colpiscono e dilaniano persone lontane da loro, l'ultimo videogame con una grafica da urlo, un urlo che non sentono, che non sentiamo. Mi accovaccio, mi guardo intorno... Zombie con i loro altoparlanti personali ascoltano la storia di turno, guardano scatti di altri tempi, immaginano la storia e l'epoca in cui tutto si è svolto. E per la miseria, appagano il loro senso estetico e compiacciono della loro esperienza da raccontare a tutti gli amici, ai loro follower. Non capiscono che la storia è oggi. Non esiste un passato melodioso e denso di significato se non lo guardi dal futuro. Penseranno mica che quando ho scattato queste foto io vivessi in una parigi di colori? Ero in periferia, faceva freddo... come ora, ora che me ne torno nella pace.
Francispy76
Niente va da programma. Tutto si romperà. Poi torna nella tua testa. La gente, tutti quanti prima o poi dicono addio.Ognuno a modo suo. Vorrei dirti non andartene come hanno fatto tutti, resta come non ha mai fatto nessuno. Potrei giurarlo che ne varrà la pena e che se non sarà per sempre almeno sarà' stato. Si può anche fingere. Per restare ci vuole coraggio. Vengo da te senza passato. Dimentico frasi che ho imparato. Dimentico di aver frequentato altre stanze da letto, altri luoghi. Vieni da me. Confusione. Dimostrami solo che mi vuoi bene, con le mie cazzate, le mie uscite..posso darti la dolcezza che non sapevi nemmeno esistesse...la passione di un esplosione vulcanica durante un terremoto, la complicità' di due migliori amici. Un po presuntuosa. Anche si. Insomma godetevi ogni momento che potete con una persona che vi fa stare bene perché non si può sapere quanto durerà' o dove vi porterà'.Vivete le emozioni sempre. Un altro giorno è' già passato senza noi. Le persone più importanti sono sempre quelle più lontane..ma il battito del mio cuore per loro non possono non sentirlo. Confusione, guarda il mare e taci.
leo venditto
Innanzitutto mi presento: Il mio nome è Vesuvio sono un vulcano che vive in Campania, ho 25 mila anni e come tutti ben sanno riposo da oltre mezzo secolo. Da diversi decenni, non sempre, ma molto spesso durante una partita di calcio, sento invocare il mio nome ad alta voce. Urla che mi implorano di risvegliarmi, di compiere stragi, frasi del tipo “Vesuvio pensaci tu” o peggio ancora “Vesuvio lavali col fuoco”. Io ogni volta sono costretto a svegliarmi, col terrore che sia Madre Natura che in quel momento mi ordina di compiere una catastrofe. Invece puntualmente cosa scopro??? Che sono gli ennesimi imbecilli che da anni invocano il mio nome. Ma a chi dovrei uccidere secondo questi deficienti? Chi dovrei massacrare?. La mia terra?! Il mio Popolo?! La mia gente, i miei figli?!. Premesso che essendo un Vulcano mi interesso poco del mondo del calcio, ma non c’è bisogno di essere un esperto per sapere però ciò che ora sto per dirle …. Nessuno e sottolineo NESSUNO del mio popolo in uno stadio o altrove si è mai permesso di invocare una NUOVA FRANA IN VALTELLINA. Nessuno ha mai esposto uno striscione con su scritto FORZA TANARO (fiume che anni fa straripando uccise numerose persone in Piemonte). Nè tanto meno con dei cori ha invocato un NUOVO TERREMOTO IN FRIULI,terra a lei molto cara visto che è nato a Udine. O UN’ALTRA ALLUVIONE A FIRENZE O IN LIGURIA. Mi risulta al contrario che ogni qualvolta sia avvenuta una catastrofe del genere, IL MIO POPOLO, è stato sempre pronto ad aiutare sia fisicamente che moralmente le persone colpite da queste tragedie. Quindi dando a Cesare quel che è di Cesare, almeno venga riconosciuto, che questo pessimo gusto questo gravissimo squallore che si manifesta puntualmente in numerosi stadi,seppure attribuito ad alcuni e non a tutti, non è mai stato tipico della mia gente, si tratta di SENSIBILITA’ D’ANIMO, e quella non la si può acquistare al mercato, o ce l’hai o non ce l’hai. E la puoi avere solo se hai provato realmente cos’è la Sofferenza, tra l’ altro se come sostengono in molti, questo razzismo becero e questa crudeltà d’animo riguarda solo alcuni imbecilli, a maggior ragione ci vorrebbe poco a non dargli più fiato. Basta semplicemente applicare il regolamento previsto. Molto probabilmente queste mie parole non le arriveranno mai, Dott. Tosel. Ma nutro ancora una flebile speranza, che tutto ciò non accadrà più,altrimenti devo dedurre che lei non è idoneo a ricoprire il suo ruolo in merito alla giustizia sportiva. DISTINTI SALUTI FIRMATO IL VULCANO VESUVIO CHE DA ANNI RIPOSA IN PACE SOGNANDO CHE AL POPOLO NAPOLETANO VENGA RICONOSCIUTA LA PROPRIA DIGNITA’!!!
Il_Dott
Foto scattata all\'ex manicomio di Mombello. Si tratta di un luogo di dolore... ma meglio ironizzare e alleggerire, che banalizzare con frasi fatte.
Claudio Parsi
Vado a Roma anche due volte l\'anno per turismo e per vedere amici e parenti da 40 anni, e potrei fare un album solo di foto con frasi stupende come queste. Roma va vissuta e accettata anche per questa ironia sanguigna e verace che ti fa vivere come residente in una città caotica dove TROPPI turisti non la rispettano.
Il_Dott
Foto scattata all\'ex manicomio di Mombello. Si tratta di un luogo di dolore... ma meglio ironizzare e alleggerire, che banalizzare con frasi fatte.
Il_Dott
Foto scattata all\'ex manicomio di Mombello. Si tratta di un luogo di dolore... ma meglio ironizzare e alleggerire, che banalizzare con frasi fatte.