Risultato della ricerca: escursioni
mattiabonavida
foto scattata durante una splendida escursione al lago di Nambino, a Madonna di Campiglio (TN)
en.giuliani
La puszta ungherese, estesa su 800 km quadrati, è considerata dall'Unesco come bioriserva. Nel relativo centro turistico, che si raggiunge dopo qualche chilometro di strada assolutamente non asfaltata, si organizzano regolarmente spettacoli equestri con gare ippiche di destrezza ed escursioni sul carro con i cavalli che si insinua ancor più fra i campi e le fattorie per andare ad "annusare" da vicino la puszta, lontano dalle strade e dai rumori moderni.
fabiofoni
Finalmente ho ritrovato un po' di vita nel mio lago, l'acqua è salita di livello e il tepore primaverile invoglia gli appassionati di nautica a fare le prime escursioni......
vito.s
Conca di Aviolo. Sullo sfondo il Corno Baitone con quel che resta del suo ghiacciaio
vito.s
Venezia, Laguna nord. Fusione di due scatti
Titti52
L'imponenza delle Torri del Sella
vito.s
Sullo sfondo il Cornone di Blumone, cima del gruppo dell'Adamello
nerocorso
Descrivere le cascate di Iguazú credo sia impossibile, se non usando una serie di esclamazioni estasiate o un crescendo di aggettivi superlativi: senza tema di smentita sono le più grandiose e impressionanti del mondo. Per capire di cosa si tratta quando si parla di cascate di Iguazú: si intende un sistema di 275 salti di varie estensioni e altezze che arrivano oltre gli 80 metri, un fronte totale che si estende per 2700 m. e con una portata d’acqua in condizioni normali di 1,9 milioni di metri cubi al secondo. Alcune piccole indicazioni utili: i miei amici ed io collegammo questa visita, come estensione alla fine del percorso in Patagonia e dato che per visitare quella zona il periodo migliore va da ottobre a febbraio, per forza di cose ci siamo trovati ad Iguazù nel periodo monsonico, le cascate sono innegabilmente più belle per la grande quantità di acqua ma, a volte capita che le passerelle siano inondate impedendo così di effettuare l’intero percorso (noi non siamo potuti accedere all’isola di San Marten), inoltre si è costantemente sottoposti a doccia, quindi attrezzarsi con coperture adeguate per le reflex è d’obbligo e indossare un indumento molto impermeabile, non per proteggere voi, ma per tenere al sicuro la reflex fino al momento in cui estrarla perché, vi assicuro che il tempo in cui l’obiettivo sarà inondato d’acqua, saranno frazioni di secondo. Per esperienza, posso certamente dire che le condizioni migliori per la visita delle cascate sia la fine del mese di settembre. L’inverno va verso la fine, i monsoni non sono ancora arrivati, probabilmente ci saranno meno turisti, insomma il miglior modo di visitarle poi, naturalmente ci vuole anche un po’ di fortuna. Scegliete senz’altro Puerto Iguazù come alloggio e punto di partenza per tutte le escursioni, considerate una visita per non meno di tre giorni, potete anche programmare un viaggio di una settimana intera, le cose da fare oltre le cascate sono tantissime e la zona è davvero meravigliosa da visitare. Grazie a tutti quelli che mi hanno gratificato con la visita alle mie proposte fotografiche
MAURY06
Uno dei passaggi più a strapiombo della "Granatiera" fra storia e leggenda chiamato "Salto dei Granatieri" in quanto si dice che durante l'invasione austriaca del 1916, i Granatieri di Sardegna per non lasciare passare il nemico si aggrappavano a loro precipitando assieme nel vuoto.
nerocorso
Parco di Torres del Paine, Cile. Valle dove scorre il rio Serrano con sfondo del massiccio e i cerri di Torres del Paine. Il rio che sgorga dall'imponente ghiacciaio Grey, scorre ondeggiando nella valle e assieme alle acque del ghiacciaio Tindall a cui si unisce, sfociano nella laguna di Puerto Toro fino a Puerto Natales e ai mari dall'Antartide. Visibili i bungalow dell'Hosteria lago Tindall dove allogiammo come base di partenza per tutte le escursioni nel parco, consigliato a tutti quelli che vogliono recarsi in quei luoghi sia come luogo strategico e come prezzi, ottimo il trattamento, l'Hosteria è gestita da studenti Cileni.
Daniele_Bertin
Passeggiando in Val Lemina direzione Crò!
MAURY06
Quando avevo al Minolta foto del 2008.
DanieleBoffelli
Sono appena stato in Slovenia con la mia ragazza dove abbiamo praticato lunghe escursioni dormendo principalmente in alcuni dei bivacchi più belli che possiate trovare nelle alpi e penso nel mondo. Sono tutti recenti e frutto di lavori di architetti, designer o come in questo caso di studenti di Harvard. Dentro sono abbastanza confortevoli e sicuramente di impatto con i loro vetri panoramici. Ovviamente essendo Agosto sono stati sempre pieni, a parte in un caso dove il maltempo ci ha aiutato (vi racconterò un'altra volta). A dir la verità in questo bivacco più di qualcuno ha dovuto dormire per terra o fuori. Il paesaggio lunare circostante formato da pietre bianche con grandi e taglienti fessure che entrano nel terreno rendono tutto ancora più magico. Il bivacco si trova sotto il monte Skuta e il percorso per arrivarci richiede abbastanza preparazione fisica. Nulla di impossibile ma non è sicuramente una passeggiata per chiunque. Il risveglio, sebbene sia stato anticipato da escursioniste che sono uscite alle 4 del mattino, è stato magico come anche negli altri bivacchi. Le grandi vetrate che danno sulla valle permettono di godere a pieno del sorgere del sole stando comodamente sdraiati nel vostro a pelo. Ovviamente per noi non è stato così dato che volevamo fotografare l'alba :D
vito.s
Parco dell'Adamello Brenta, Val di Fumo