Risultato della ricerca: edificio
maximo53
Era l\'edificio più importante dell\'antico villaggio di Nalut, deposito di granaglie e cereali, ma soprattutto fortino nel quale rifugiarsi all\'avvicinarsi di una minaccia. All\'interno della costruzione, risalente a 1000 anni fa, si alzano pareti traforate da celle, un grandioso alveare disposto su cinque o sei piani. Ne sono state contate circa 300 di queste celle, raggiungibili con pioli infissi nelle pareti che permettevano di spostarsi da una parte all\'altra. Ogni famiglia del villaggio disponeva di un certo numero di “ripostigli” e un custode veniva scelto per custodire la mappa del granaio sulla quale erano indicati i proprietari o gli affittuari dei singoli spazi. Fontr Touring Club
giancarlo valentini
Civitella In Val di Chiana - L’assedio è finito. Il Generale Inverno abbandona lentamente il campo e si ritira verso il fondo valle. Il sole si fa spazio tra le nuvole e ci riporta un po’ di calore, di luce e di speranza. ---- Questi Sono i Giorni della Memoria, il mio è un piccolo contributo per non dimenticare. Dedico questa immagine al paese di Civitella e alla sua Gente. – Il 29 Giugno del 1944 un commando di soldati Tedeschi comandati dal Tenente Generale Schmalz per rappresaglia su tre sodati nazisti uccisi dai partigiani qualche giorno prima, fece irruzione nelle case del paese aprendo il fuoco sugli abitanti a prescindere dal sesso e dall\'età. L’epilogo di questo massacro ebbe luogo nella chiesa, mentre si stava celebrando la Messa. Entrati nell\'edificio sacro, i tedeschi divisero i fedeli in piccoli gruppi. Poi dopo aver indossato grembiuli mimetici in gomma per non sporcarsi di sangue, li freddarono con dei colpi alla nuca, anche il sacerdote don Alcide Lazzeri, che era stato risparmiato da tedeschi scelse di condividere la sorte dei suoi parrocchiani. Compiuta la strage, i tedeschi incendiarono le case di Civitella, provocando così la morte anche di coloro che avevano disperatamente tentato di salvarsi nascondendosi nelle cantine o nelle soffitte. Solo pochi abitanti riuscirono a salvarsi dal massacro. Alla fine della strage si contarono 155 morti in un paese distrutto, e semideserto.
mauriziot
di Venezia, il San giovanni e Paolo; ha il suo ingresso principale sulla Scuola Grande di San Marco, un edificio rinascimentale, che si affaccia sul Campo Santi Giovanni e Paolo a Venezia. La costruzione del primo edificio fu affidata a Stefano Bon e Matteo Bon. Nel 1485 fu distrutto da un incendio e ricostruita in tempi brevissimi. In questa occasione fu realizzata la spledida decorazione marmorea della facciata e nel 1494 la facciata fu completata con l'aggiunta degli archi superiori. All'interno non è altrettanto bello e, per fortuna, non ho avuto occasione di provarne la funzionalità. Venezia, agosto 2015
giancarlo valentini
\'Eremo Francescano delle Celle è un edificio sacro che si trova in località Le Celle, nel comune di Cortona, in provincia di Arezzo. L\'insediamento francescano fu fondato nel 1211 dal santo stesso, che vi ritornò nel 1226 prima di morire, ed è stato profondamente restaurato nel 1969. Il complesso, costruito a cavallo di una stretta valle, è molto suggestivo per l\'amenità e la spiritualità del luogo. Le abitazioni dei frati e i locali conventuali sono disposti \"a gradoni\" su entrambi i versanti della valle.
JohnnyDep
La sede centrale della New York Public Library è una magnifica struttura, in un imponente edificio in stile Beaux-Art sulla Fifth Avenue. Venne inaugurata nel 1916, nelle sue belle ed antiche stanze di lettura si crea un'atmosfera di silenzio irreale e ci si sente immersi nel fascino della cultura !
nikiseicarri
La Casina Vanvitelliana è un suggestivo casino di caccia ubicato su un\'isoletta del Lago Fusaro, nel comune di Bacoli. A partire dal 1752 l\'area del Fusaro, all\'epoca scarsamente abitata, divenne la riserva di caccia e pesca dei Borbone, che affidarono a Luigi Vanvitelli le prime opere per la trasformazione del luogo. Salito al trono Ferdinando IV gli interventi furono completati da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi, che nel 1782 realizzò il Casino Reale di Caccia sul lago, a breve distanza dalla riva. Dal punto di vista architettonico, la Casina si inserisce tra le più raffinate produzioni settecentesche, con alcuni rimandi alla conformazione della Palazzina di caccia di Stupinigi, progettata alcuni anni prima da Filippo Juvarra facendo ricorso a volumi plastici e ampie vetrate. L\'edificio voluto dai Borbone presenta infatti una pianta assai articolata, composta da tre corpi ottagonali che si intersecano l\'uno alla sommità dell\'altro, restringendosi in una sorta di pagoda, con grandi finestre disposte su due livelli; un lungo pontile in legno collega inoltre la Casina alla sponda del lago, anche se il ponte è stato creato recentemente per rendere agevole la visita.
MassimilianoBianchini
Questo caratteristico ponte di Venezia, situato a poca distanza da piazza San Marco, scavalca il rio di Palazzo collegando con un doppio passaggio il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove, il primo edificio al mondo costruito per essere appositamente una prigione. Serviva da passaggio per i reclusi dalle suddette prigioni agli uffici degli Inquisitori di Stato per essere giudicati.
manofsteel
La Mussikens Hus (Casa Della Musica) di Aalborg. La mia personale interpretazione di un particolare di una facciata di questo bellissimo edificio...
mauriziot
... il Saslonch (nome in ladino), illuminato dalla magica luce della Luna, qui ripreso, alle sei del mattino, con una temperatura di -18. Il massiccio, alto 3181 m s.l.m. è collocato dalla fine della Val Gardena, di cui è uno del simboli più noti. Alle sue pendici una delle piste di sci più belle, e più impegnative, del mondo, la Saslong, sede di gare di coppa del mondo di discesa libera e SuperG . è una delle montagna più belle e imponenti delle Dolomiti. L'edificio visibile ben illuminato è l'arrivo della cabinovia del Piz Sella, con annesso rifugio. Val Gardena, dicembre 2017
sassopiatto
Le prime notizie del castello datano dal 1256, quando fu acquistata da Buoso da Dovara.Le notevoli dimensioni dell\'edificio furono funzionali alla difesa del territorio cremonese lungo il confine bresciano del fiume Oglio, coinvolto da sanguinose e frequenti lotte per il controllo dei guadi e delle acque, vitali per il commercio e l’agricoltura.
IvoMarkes
Il Mincio esce dal Lago di Garda presso Peschiera e prende a scorrere prima tra le colline moreniche del Garda fino a Valeggio sul Mincio poi nella Pianura Padana con un certo dislivello (da Peschiera a Goito 34 m in 28 km), bagnando lungo il suo corso inferiore la città di Mantova.dopo avere creato, attorno alla città, i tre laghi: Superiore, di Mezzo e Inferiore. A sud di Mantova, entra nel Po come affluente di sinistra presso Governolo, dove è regolato da alcune dighe per consentirne la navigazione. Tra le località attraversate dal fiume v'è da ricordare: Peschiera del Garda, Ponti sul Mincio, Salionze, Monzambano, Valeggio sul Mincio, Volta Mantovana, Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Rivalta sul Mincio, Grazie di Curtatone, Curtatone, Virgilio, Bagnolo San Vito e Roncoferraro. Presso il comune di Valeggio il fiume incontra l'edificio regolatore del Garda o diga di Salionze che regola il flusso del fiume, quindi attraversa Borghetto sul Mincio, dove esiste un canale artificiale costruito per deviare l’eccesso d’acqua del fiume in caso di piena.
salvatoresisca
"Il Wat Rong Khun, meglio noto in Italia come Tempio Bianco, è un edificio di recente realizzazione situato a 15 chilometri dalla città di Chiang Rai, in Thailandia. È un particolarissimo tempio al contempo buddista ed induista, progettato dal pittore visionario Chalermchai Kositpipat".
sunny65
Sorge per desiderio dell\'Imperatrice Madre Maria Feodorovna vedova di Alessandro III e madre di Nicola II, per l\'esercizio del culto cristiano-ortodosso nella città ligure. La chiesa ortodossa è formata da quattro arconi laterali con cinque cupole sovrastanti a telo azzurro di cui la centrale è la più alta e maestosa a ben 50 metri da terra, esso sono dorate e lucenti, smaglianti di colori policromi, sormontate da croci russe a tre braccia. Al lato sud dell\'edificio sorge il campanile, le cinque piccole campane che erano previste dal progetto originario, non sono effettivamente mai state collocate.
Turm
Stesso edificio dell'immagine precedente. . . altro punto di ripresa.
DanieleBoffelli
Il ponte romano sopra il Guadalquivir nella città spagnola di Cordoba. L\'edificio dietro è la famosa moschea di Cordoba.
mauriziot
... una delle chiese più suggestive di Roma. Le sue origine sono incerta, ma si ritiene che la prima costruzione sia del VI secolo. Nota, purtroppo, anche perché nell'93 fu oggetto di un attentato dinamitardo che ne distrusse parte della facciata. Una foto dedicata a due cari amici che qui si sono sposati tanti tanti anni fa, anche se sembra solo ieri. Una scatto non facile, perché non vi è molto spazio per arretrare; qui sono al limite, utilizzando il 24 PC; con il 15 le distorsioni sono troppe e le possibile correzioni escludono parte dell'edificio dal frame. Proverò prima o poi con un 12. Roma, novembre 2019
mauriziot
uno dei simboli di Roma che coniuga l'impero romano con la nascita dell'Italia; si tratta di un edificio della Roma antica situato nel centro storico, costruito già nel 27 a.C. come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future e consacrato nel 609 d.c. alla religione cattolica, con il nome di Santa Maria ad Martyres, culto tuttora attivo nell'edificio . Roma, novembre 2021
enfanteterrible
La sinagoga Eldridge Street di New York, così chiamata dal nome della strada dove sorge (12 Eldridge Street, Lower East Side, Manhattan, New York), è una sinagoga tardo-ottocentesca, in stile neomoresco. Completata nel 1887 è una delle più antiche e importanti sinagoghe degli Stati Uniti e il primo edificio monumentale eretto a New York da ebrei ortodossi provenienti dall'Est europeo.
en.giuliani
Piazza IX aprile è il luogo più elegante di Taormina. Dalla balconata si ammira un magnifico panorama che abbraccia l'Etna, la baia di Naxos e i ruderi del teatro antico di Taormina. La piazza si chiama così perché il 9 aprile del 1860, durante una messa nella cattedrale taorminese, si sparse la voce che Garibaldi era sbarcato a Marsala per cominciare dalla Sicilia la liberazione dai Borboni. La notizia si rivelò falsa: infatti Garibaldi sarebbe sbarcato a Marsala solo un mese dopo, cioè il 9 maggio. I taorminesi vollero ugualmente ricordare quella data, dedicandole la piazza più bella della città. Prima di allora, la piazza si chiamava Piazza Sant'Agostino, dal nome della chiesa edificata nel 1448 e che occupa un lato della piazza. La chiesa è oggi sede della Biblioteca Comunale. Un altro edificio religioso si trova su piazza IX aprile. Si tratta della chiesa di San Giuseppe, edificata nel XVII secolo. La chiesa è ancora aperta al culto ed è affidata ai Padri Salesiani. Rappresenta un bell'esempio di barocco siciliano. Di notevole bellezza è la duplice scalinata collocata davanti l'ingresso. L'edificio più importante della piazza è certamente la torre, detta dell'Orologio. Costruita nel XII secolo, fu più volte distrutta nel corso del tempo, ma fu sempre ricostruita.
mauriziot
... di notte, tra uno scroscio d'acqua e un altro. Il Pantheon, in latino classico Pantheum, è un edificio di epoca romana nel centro storico di Roma. Originariamente costruito come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future, nel 27 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto, e poi convertito in basilica cristiana nel Vii secolo. Particolare la sua una struttura circolare unita a un portico in colonne corinzie (otto frontali e due gruppi di quattro in seconda e terza fila) che sorreggono un frontone. Roma, maggio, 2019