Risultato della ricerca: dita
BATTAGLIA59LUCIANO
Il sole riluttava ad abbandonare la tersa e fredda giornata Sibillina, protendeva le sue dita raggiate come in un commiato protratto dal finestrino di un treno in partenza...in quei magici ed intensi momenti il Vettore, sovrano, si tingeva di rosa...buon weekend a voi tutti, un abbraccio Luciano
massimo tommi
Dalla fessura della capanna, il piccolo masai cerca di attirare la mia attenzione agitando le dita della mano, incuriosito gli chiedo di uscire per conoscerlo, altrimenti non avrei mai saputo che volto aveva quella mano. vedi : Il Volto della Mano
KRONOTURTLE
Le dita intrecciate, il pollice che accarezza il dorso della piccola mano; una mamma trasmette amore al proprio figlio anche, semplicemente, tenendolo per mano.
Giorgiac89
Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento. -Irène Némirovsky-
sax54
Viaggio di quest\'estate in IRLANDA come sempre in Moto. Poche sono le terre che sanno incantare l’immaginazione del viaggiatore ancor prima che il viaggio inizi.L’Irlanda è tra queste.Il segreto di ciò? Non c’è dubbio,l’elemento mitico,il senso di magia e di leggenda profondamente radicati e tuttora operanti nell’animo di quest’isola grande tre volte la Sicilia composta dalla Repubblica d’Irlanda o Eire e dalll’Irlanda del Nord di appartenenza Inglese.La sua lingua originaria,il gaelico (è ancora lingua nazionale dell’Eire) seduce con una fonetica scattante e musicale. Quando poi si sbarca sulle sponde smeraldine dell’isola e quindi se ne percorre il territorio,questo sentimento non fa che crescere.Perchè la natura è fiaba,una rapsodia di verdi(i pascoli le colline le foreste)e di azzurri(i cieli di cristallo,il mare spumoso,e i suoi laghi)di monti sassosi e scogliere brunite quali i CLIFF OF MOHER,di paesaggi solitari come le torbiere del nord,oppure solari come accade al sud,intorno a Killarney e nelle penisole delle “Cinque dita”.Perchè le città ,da Dublino a Galway,da Cork a Linmerick,stanno vivendo un rinascimento dettato dal miracolo economico,che dopo un periodo critico,dove stavano messi peggio di noi Italiani,sono stati capaci di rimettersi in gioco,non so con quale prezzo pagato dalla popolazione. Il nostro viaggio inizia dalla terra francese dove ci imbarchiamo, non prima di aver visitato i paesini di GIVERNY,dove CLAUDE MONET trascorse parte della sua vita di artista e ROSCOFF, nostro punto d’imbarco, e la stupenda isola di BATZ situata a poche miglia dalla terra ferma e percorsa interamente in bicicletta, dove si aprivano ai nostri occhi scenari stupendi.
Matty61
Tre dita di rosso
sunny65
Albero, amico mio, la musica degli uccellini non ti pesa e il vento ti sfoglia con dita che non si vedono. albero, sei come me, ascolti la voce del silenzio, agiti le foglie come mani che tremano nel vento. Albero, amico mio, tu guardi il cielo come io lo guardo e il sole danza trai rami, gioia degli uccellini. (Albero amico di Minou Drouet)
piola66
sento l'infinito tra le dita, io ogni giorno senza rete, io nel profumo della strada non mi accorgo, se la favola è finita e nel buio so come naufragare e poi salvarmi un'altra volta...io.
alex_giordani
Un'alba programmata, seguita, attesa... Giorno dopo giorno andavo a guardare le previsioni meteo cercando "il giorno perfetto"... Trovato!!! Prendo due giorni di ferie dal lavoro ed incrocio le dita... Forse la più bella alba a cui ho mai assistito. Fortuna? Non credo. Il giorno dopo sapevo che non sarebbe stata la stessa cosa, ed infatti nemmeno ho tirato fuori la fotocamera (condizioni pessime). Ma non importa, capita, l'importante è non mollare mai e seguire sempre con entusiasmo la propria passione, perché di tanto in tanto i sacrifici vengono ripagati!!!
sax54
Viaggio di quest\'estate in IRLANDA come sempre in Moto Poche sono le terre che sanno incantare l’immaginazione del viaggiatore ancor prima che il viaggio inizi.L’Irlanda è tra queste.Il segreto di ciò? Non c’è dubbio,l’elemento mitico,il senso di magia e di leggenda profondamente radicati e tuttora operanti nell’animo di quest’isola grande tre volte la Sicilia composta dalla Repubblica d’Irlanda o Eire e dalll’Irlanda del Nord di appartenenza Inglese.La sua lingua originaria,il gaelico (è ancora lingua nazionale dell’Eire) seduce con una fonetica scattante e musicale. Quando poi si sbarca sulle sponde smeraldine dell’isola e quindi se ne percorre il territorio,questo sentimento non fa che crescere.Perchè la natura è fiaba,una rapsodia di verdi(i pascoli le colline le foreste)e di azzurri(i cieli di cristallo,il mare spumoso,e i suoi laghi)di monti sassosi e scogliere brunite quali i CLIFF OF MOHER,di paesaggi solitari come le torbiere del nord,oppure solari come accade al sud,intorno a Killarney e nelle penisole delle “Cinque dita”.Perchè le città ,da Dublino a Galway,da Cork a Linmerick,stanno vivendo un rinascimento dettato dal miracolo economico,che dopo un periodo critico,dove stavano messi peggio di noi Italiani,sono stati capaci di rimettersi in gioco,non so con quale prezzo pagato dalla popolazione. Il nostro viaggio inizia dalla terra francese dove ci imbarchiamo, non prima di aver visitato i paesini di GIVERNY,dove CLAUDE MONET trascorse parte della sua vita di artista e ROSCOFF, nostro punto d’imbarco, e la stupenda isola di BATZ situata a poche miglia dalla terra ferma e percorsa interamente in bicicletta, dove si aprivano ai nostri occhi scenari stupendi.
paul grinder
Il vento dall'Atlantico agita le fronde di ogni albero d'intorno... le nuvole corrono veloci come i nostri pensieri, mentre ci deliziamo del tepore del sole di un autunno che ha ancora il sapore dell'estate.
tarta46
Mani.. che raccontano una vita... calli....rughe.... Anni trascorsi a lavorare... a costruire la propria storia... dita che realizzano un sogno.
allo1953
LE LUNGHE DITA AD ACCAREZZARE IL SOLE PRIMA CHE SIA INGHIOTTITO DALLA SERA
quinty76
Un vecchio scatto, un po rivisitato.