Risultato della ricerca: comunismo
sergio3
Tutti gli oggetti presentati sono stati fabbricati in Unione Sovietica, prima della caduta del muro di Berlino.
edmond.kaceli
Ricordi di un passato. Bunker in laguna di Patok, Albania. Durante il regime dittatoriale fu costruiti più di un milione. Oggi maggior parti di quei costruzioni macabri sono distrutti dopo la caduta dell comunismo.
f.napo
Nella zona di Malàstrana: il visitatore si trova davanti questa scala in pietra dai gradini percorribili ma impervi e si vede venire incontro queste figure spettrali che scendono da una strada senza uscita.
swordfish73
Monumento vittime del comunismo
franzsca90
Un quadro propagandistico raffigura i due defunti leader della Repubblica Democratica Popolare di Corea Kim Il Sung e suo figlio Kim Jong Il con dei bambini.
nicolagrella
L'Uzbekistan ha investito moltissimo nel recupero della sua ricchissima storia. Khiva, Bukhara sono musei a cielo aperti. Samarcanda è un nome che da solo evoca storie che sconfinano nel mito. Al di là dell'importanza della memoria, si è guardato anche ai capitali portati dal turismo. Shakhrisabz, la città natale di Tamerlano, una specie di cattedrale deserta, testimonia più di altre città come gli investimenti tardino ad essere ripagati. Il racconto degli uzbeki è quello d'un Paese che dopo la fine del comunismo lascia indietro molti suoi figli, quelli che, per svariati motivi, non riescono ad industriarsi e a ritrovarsi nei negli ingranaggi d'un capitalismo iper-protezionista. Molti rimpiangono l'Unione Sovietica. Gli anziani, per contro, sembrano essere gli spettatori della storia, non rassegnati, ma consapevoli dei suoi corsi e ricorsi: aspettano. Aspettano con i loro abiti tradizionali sullo sfondo delle geometrie del Zoroastrismo che sembrano oggi le tracce binarie di un mondo che corre troppo veloce per preoccuparsene
franzsca90
Un mosaico raffigura il defunto leader della RPDC Kim Jong Il assieme agli operai della Fabbrica di Cosmetici di Sinuiju.
franzsca90
Un murales di propaganda alla Fabbrica di Cosmetici di Sinuiju (Corea del Nord) evidenza un piano quinquennale.
en.giuliani
Il Museo Casa del Terrore è stato aperto il 24 febbraio 2002 e serve come monumento alla memoria delle persone sequestrate, torturate e uccise durante la lotta per la liberazione dai due sistemi di governo totalitari (comunismo e nazismo) e terminata con la vittoria e l'indipendenza.