Risultato della ricerca: composto,
en.giuliani
Progettato da Teófilo Seyrig, allievo di Eiffel, il ponte, che congiunge le due rive del fiume Duero, è composto da due strati di ferro sovrapposti, con un arco in ferro battuto che era il più grande al mondo fino al 2017. Lungo 395 metri e largo 8, il ponte è ora parte della metropolitana di Porto.
DUODISCUS
L'Abbazia di S. Giovanni in Venere si trova nel Comune di Fossacesia, su una collina prospiciente il Mare Adriatico. Il complesso monastico è composto da una Basilica e dal vicino Monastero, entrambi costruiti nel XIII secolo in luogo del piccolo Monastero preesistente e presenta la struttura classica delle Basiliche di stile cistercense. Il riferimento a Venere deriva da una tradizione che individua un tempio pagano sul luogo dell'attuale Chiesa - un tempio secondo alcuni costruito nell'80 a. C. e dedicato a Venere Conciliatrice.
mauriziot
...il Selciato del gigante, un affioramento roccioso naturale situato sulla costa nord est irlandese vicino alla cittadina di Bushmills, nella contea di Antrim in Irlanda del Nord. E' composto da circa 40 000 colonne basaltiche di origine vulcanica; la complessa conformazione geometria delle rocce ha fatto ritenere a lungo che fosse una costruzione divina e ha ispirato antiche leggende. Il Selciato del gigante è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1986; Bushmills, aprile 2018
MatteoBertetto
Durante la settimana dell'11 settembre a Manhattan, la Tribute in Light (un monumento di luce) rende omaggio alle vittime degli attacchi terroristici del 2001. Il monumento è composto da 88 luci allo xeno da 7.000 watt visibili a circa 100km di distanza. Queste luci vengono proiettate dalle due ex fondamenta delle torri gemelle e vengono sparate in cielo fendendo anche le nuvole.
RosannaFerrari
Polyommatus Icarus... lui, compassato e composto, guarda e attende... lei di tutto faceva tranne che star ferma :D :D :D Avrà ceduto alle lusinghe del maschietto? :D :D :D .... to be continued ... eh heheheheh
fangel
Mentre salivo lungo uno dei tunnel del castello di Brescia un signore con i suoi due cagnolini veniva verso di mè, mi son girato hò composto, e senza guardare le impostazioni hò scattato, non sò cosa mi abbia spinto a scattare forse solo il suo allegro fischiettare.
Raffaella.Coreggioli
Chi mi conosce sa che mi emoziono facilmente quando riprendo i soggetti all'alba, ma mai e dico mai come ieri mattina ho provato una emozione e una gioia così grandi. Stavo cercando fra l'erba se trovavo qualche insetto fermo perchè oramai volava tutto e mi sono imbattuta in questa coccinella, ho reciso i fili d'erba su cui era attaccata e li ho messi sulla pinza del plamp, non so bene il motivo, ma ha iniziato uno spettacolo pazzesco, mai visto in vita mia nulla di simile, ha scoperto delle ali lunghissime e bellissime che apriva e chiudeva girando attorno al filo d'erba, sembrava danzasse perchè muoveva anche le zampette, ho fatto fatica a riprenderla perchè ero talmente emozionata che per un attimo ho dimenticato tutto, ho composto in fretta e questo è il risultato, naturalmente questa è solo la prima parte della lap dance :D Buon weekend a tutti
Promettente55
Non è farina del mio sacco, non ne sarei probabilmente capace,trovato già composto e fatto mio.....
MatteoBertetto
Durante la settimana dell'11 settembre a Manhattan, la Tribute in Light (un monumento di luce) rende omaggio alle vittime degli attacchi terroristici del 2001. Il monumento è composto da 88 luci allo xeno da 7.000 watt visibili a circa 100km di distanza. Queste luci vengono proiettate dalle due ex fondamenta delle torri gemelle e vengono sparate in cielo fendendo anche le nuvole.
sax54
VEDI IN ORIGINALE Il Selciato del gigante (in inglese Giant\'s Causeway, in gaelico irlandese Clochán an Aifir o Clochán na bhFomhórach, in Ulster Scots tha Giant\'s Causey) è un affioramento roccioso naturale situato sulla costa nord est irlandese a circa 3 km a nord della cittadina di Bushmills, nella contea di Antrim in Irlanda del Nord. Esso è composto da circa 40.000 colonne basaltiche, formatesi da una eruzione vulcanica circa 60 milioni di anni fa, generalmente a base esagonale, ma non ne mancano anche a quattro, cinque, sette o otto lati. Le più alte raggiungono i 12 metri d\'altezza, ma alcune, essendo situate su delle scogliere, si innalzano anche per 28 metri. Le formazioni visibili a occhio nudo sulla costa sono solo una parte del complesso, che prosegue anche nel fondale marino adiacente. Il Selciato del gigante è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell\'umanità dell\'UNESCO nel 1986 ed è una riserva naturale nazionale dal 1987; attualmente è di proprietà del National Trust, che lo gestisce.
rita mantarro
Dopo aver composto l\'immagine, sono rimasta in attesa che passasse qualcuno e, tra i tanti scatti, ho scelto questo...
franciscokoek
ferrovia che collega diversi paesini nel centro-nord sardo, a volte il treno e' composto da un solo vagone, quello del macchinista ….
Max010
La Diga Serafini sul Fiume Vista sull'imponente sbarramento sul Fiume Po, la Diga Serafini, che serve per creare un'invaso a bacino per alimentare la Centrale Idroelettrica Carlo Bobbio di ENELGREENPOWER, oggi la piu' potente delle centrali ad acqua fluente in Italia. Lo sbarramento della Diga Serafini e' composto da un'imponente struttura in calcestruzzo situata sul fiume Po tra Piacenza e Cremona, è stata realizzata negli anni ’60 con uno sbarramento a traversa mobile che forma un'invaso a bacino di 12km di sviluppo, poco piu' a monte della confluenza con il Fiume Adda.
federico.putignano
Ed ecco a voi lo scatto che, per il momento, chiude il mio racconto sulla Provenza. Questo è uno scatto effettuato nel terzo giorno, successivamente ad uno già pubblicato, in una situazione quasi apocalittica: sembrava dovesse arrivare una tempesta, vista la mole delle nuvole e quanto viaggiavano veloci. Ad un certo punto però ecco che si crea uno squarcio fra le nuvole facendo uscire il sole mentre stava esattamente tramontando. Ho immediatamente lasciato perdere qualsiasi cosa stessi facendo e ho composto il mio scatto, e sono estremamente felice del risultato, poiché ancora oggi mi fa rivenire in mente gli istanti di quel giorno, che non dimenticherò mai.
stefa93
Star Trail composto da 245 scatti.
andre@x
Non lontana dal bellissimo Bastione del Pescatori, dall\'alto della collina di Várhegy (60 metri) domina la chiesa di San Mattia che venne costruita nel XIII secolo come prima chiesa parrocchiale di Budapest. La sua struttura originaria è stata più volte rimaneggiate e quella oggi visibile a tutti è una grande chiesa in stile neo-gotico. In realtà si chiamerebbe Chiesa di Nostra Signora dell\'Assunta, ma da sempre è dedicata a Mattia Corvino (Mátyás Hunyádi), che fu re d\'Ungheria tra il 1458 ed il 1490, ed è considerato un eroe nazionale (il suo nome figura nella Piazza degli Eroi). Tra i tratti caratteristi di questa chiesa si sono le sue due torri asimmetriche: a sinistra quella mozza di Béla IV, decorata da piastrelle policrome, mentre a destra si trova l\'alta torre campanaria di Mattia, a tre piani, in stile gotico, dai pinnacoli e dalla guglia dentellata aggiunta durante il restauro ottocentesco. Nel 1541 la chiesa diventò una moschea, a seguito della presa della città da parte dei turchi ottomani, e l\'attuale architettura è quella restaurata tra la fine del XVII ed il XIX secolo, in particolare venne restaurata in stile neogorico tra il 1873 e il 1896 dall\'architetto Frigyes Schulek. L\'interno della chiesa, su tre navate, è interamente ricoperto da affreschi di fine Ottocento e dalle belle le vetrate, gli altari e i sarcofagi neogotici di re Béla III e della moglie. Scendendo nella cripta si può ammirare il tesoro, composto da oreficerie sacre, paramenti antichi dei tempi delle incoronazioni e la copia della corona d\'Ungheria che formano la collezione del Museo d\'Arte Ecclesiastica di Budapest In questa chiesa Mattia Corvino si sposò per due volte e sempre qui vennero incoronati Re d\'Ungheria (Regno Austro-Ungarico), Francesco Giuseppe nel 1867 e Carlo IV (l\'ultimo imperatore asburgico) nel 1916. .
Teskionav
Ci sono giorni in cui si è alla ricerca di un soggetto interessante da fotografare, qualcosa che ci ispiri, ma nulla... sembra essere lì a portata di mano eppure non riesci ad afferlarlo. Poi ci sono giorni invece in cui ti volti e quella che poco prima era una semplice scala, diventa qualcosa di più: qualcosa di diverso. Ed ecco che l'ispirazione arriva e in pochi secondi trasformi il "nulla" in un "quadro" astratto, composto da un insieme di curve che giocano a rincorrersi. Nasce così questa foto che vi presento in chiave Bianco e Nero
Fabrygot
Questa foto l\'ho scattata presso un maso di campagna disabitato immerso nelle campagne coltivate a vite in val di Cembra. Sullo sfondo la cima Paganella. Si tratta di un piccolo gruppo montuoso composto da alcune cime, di cui la vetta più alta è la Roda, con un\'altezza di 2125 metri. Sulla vetta è ubicata la stazione meteorologica di Paganella, ufficialmente riconosciuta dall\'organizzazione meteorologica mondiale, che costituisce un punto di riferimento per lo studio e l\'analisi del clima della corrispondente area alpina. Su un altura e dx si può notare un campanile che si erge attraverso la bosco. Si tratta della chiesa pievana dell’Assunta di Giovo è nominata per la prima volta in un documento del 1145 ora dedicata a S. Floriano.
GioKimi
Notte magnifica passata in alta quota in compagnia della mia fedele Nikon d610 sotto un cielo mozzafiato. Un po' di tecnicismo. Il cielo è composto da tre foto a 2000ISO da 60" l'una scatta con inseguitore. Il primo piano è un singolo scatto di 30" a 3200 ISO.
Max010
Vista sull'imponente sbarramento sul Fiume Po, la Diga Serafini, che serve per creare un'invaso a bacino per alimentare la Centrale Idroelettrica Carlo Bobbio di ENELGREENPOWER, oggi la piu' potente delle centrali ad acqua fluente in Italia. Lo sbarramento della Diga Serafini e' composto da un'imponente struttura in calcestruzzo situata sul fiume Po tra Piacenza e Cremona, è stata realizzata negli anni '60 con uno sbarramento a traversa mobile che forma un'invaso a bacino di 12km di sviluppo, poco piu' a monte della confluenza con il Fiume Adda. La traversa mobile presenta 11 luci ciascuna dell’ampiezza di 30 m, che sono intercalate da pile dello spessore di 3,20 mt, la lunghezza dell’opera è quindi di 362 m, mentre la larghezza, misurata tra le estremità di monte e di valle delle pile, è di 34,30 mt,il livello normale di ritenuta è a 41,00 m s.l.m, quota alla quale l’invaso non interessa le zone golenali, restando contenuto nell’alveo ordinario del fiume. Le luci dello sbarramento sono intercettate da paratoie piane a scorrimento verticale, sei delle quali sormontate da ventole ad abbattimento automatico, su azione diretta dell’acqua, l’altezza totale di ritenuta è quindi di 6,50 mt per 9 paratoie e di 8,00 mt per le restanti 2 di sponda destra, allo scopo di dissipare, anche nelle più gravose condizioni di esercizio, l’energia dell’acqua affluente da sotto le paratoie, la platea della traversa è profilata a vasca di smorzamento.