Risultato della ricerca: catinaccio
paolo montecchio
Per favore non fate caso alla qualità! Si tratta di una vecchia diapositiva (purtroppo conservata male) scattata da un secondo elicottero durante un´esercitazione con una F4s nel 1991, tra le cime del Catinaccio, zona passo Costalunga. La digitalizzazione con lo scanner ha ulteriormente compromesso la qualità dell´immagine ma la pubblico ugualmente perchè a suo tempo questa foto mi diede parecchie soddisfazioni. Nessun intervento in pp. Per chi fosse interessato, l´elicottero \"era\" un Dauphine dell´elisoccorso Alto Adige, poi precipitato e distrutto nel 1996 (fortunatamente senza vittime).
JessicaT
Day 3: 05/09/2017 *Era da tutta l'estate che apettavamo la settimana di ferie per passare due giornate al rifugio Re Alberto, ai piedi delle Torri Del Vajolet. Partita con tutta la mia buona volontà e la mia goffaggine sui sentieri di montagna (lo so, anche se sono sempre in montagna, a vedermi camminare su un sentiero mi scambiereste per il classico turista della domenica) sembrava quasi che a 15 minuti dal raggiungimento della meta qualcuno avrebbe dovuto portarmi sulla schiena. Ma, come ormai sa chi mi conosce, ci sono due modi per trasformarmi nel Diavolo delle Dolomiti: un temporale o un escursionista che tenta il sorpasso (sono piuttosto orgogliosa e ci tengo alla mia dignità). Fortunatamente non è stato il caso di un temporale, ma di un escursionista pronto al sorpasso. Vi dico solo che al rifugio sono arrivata prima io di lui (anche se con la lingua per terra). Il tramonto è stato quello che vedete in foto: con il freddo e il vento che c'era non vedevo l'ora di tornare nel rifugio a bere una grappa!
BMauroS
E' l'altipiano alpino più esteso d'Europa (52 km² ad un'altezza compresa tra 1680 e 2350 s.l.m.). D'inverno offre spettacoli unici, ma anche d'estate rivela tutto il suo fascino . . . Sullo sfondo a partire dal centro sinistra si possono vedere il gruppo del Catinaccio (2981 m.) e il massiccio dello Sciliar (2450 m.) . . .
NicoDiGio92
Sopra Tires, in provincia di Bolzano, si trova un laghetto che ha lo scopo di servire come bacino di pescaggio per gli elicotteri antincendio. Oltre a questo, è anche meta dei fotografi paesaggisti perchè le sue acque calme specchiano perfettamente il Catinaccio, del gruppo delle Dolomiti e patrimonio Unesco.
davidedellefemine
La leggenda della ninfa del Lago di Carezza: Molti anni fa nel lago di Carezza viveva una ninfa di particolare bellezza che con il suo canto melodioso deliziava tutti i viandanti che salivano al passo di Costalunga. Un giorno anche lo stregone di Masaré la sentì cantare e si innamorò della ninfa. Egli usò tutti i suoi poteri per conquistare la fatina del lago senza riuscirvi. Così lo stregone chiese aiuto alla strega Langwerda che gli consigliò di travestirsi da venditore di gioelli, di stendere un arcobaleno dal Catinaccio al Latemar e di recarsi quindi al Lago di Carezza per attirare la ninfa e portarla con sé. Così fece: stese il più bell’arcobaleno mai visto sino ad allora tra le due montagne e si recò al lago, ma dimenticò di travestirsi. La ninfa rimase stupita di fronte all’arcobaleno colorato di gemme preziose. Ma ben presto si accorse della presenza del mago e si immerse nuovamente nelle acque del lago. Allora non fu più vista da nessuno. Lo stregone, distrutto dalle pene d’amore, strappò l’arcobaleno dal cielo, lo distrusse in mille pezzi e lo gettò nel lago. Questa è la ragione perché ancora oggi il lago di Carezza risplende tutti gli stupendi colori dell’arcobaleno, dall’azzurro al verde, dal rosso all’indaco, dal giallo all’oro.
danciaba
Quando arriva l\'autunno i larici vogliono distinguersi da i loro vicini abeti rossi mutando la chioma che d\'estate li rende simili fra loro come colorazione . Maurizio.
pnemetz
Gruppo del Catinaccio 1990
idiego
Arizona....no, Dolomiti! Catinaccio, lago d'Antermoia
pnemetz
...alla Roda de Vael - Gruppo del Catinaccio 1993
idiego
Quando mi trovo...in queste situazioni, il cuore aumenta il suo ritmo...gli occhi non vorrebbero chiudersi, neanche un attimo...fissi su questa meraviglia, che la natura è capace di creare. Nella mia testa non so perché...ma parte in automatico una colonna sonora che accompagna il momento...e fa più o meno così: -So, so you think you can tell Heaven from Hell....
cmplsn69
Al ritorno dal passo Principe mi sono fermato ad ammirare la vallata (Nikon 7100, Nikkor 10-24, 24mm (ritaglio))