Risultato della ricerca: castelli
Max010
Il castello di Torrechiara sorge sulle colline vicino a Langhirano a soli 18 km da Parma. La sua posizione elevata gli permette di dominare perfettamente la vallata dove scorre il torrente Parma, punto di incontro tra la città e la montagna poco distante. Fu fatto costruire da Pier Maria Rossi (1413-1482), Conte di San Secondo, fra il 1448 e il 1460, sulle rovine di una precedente casaforte del 1259, di cui rimane una sezione del portico nel lato ovest del cortile interno. Fin dall’inizio fu pensato non solo come struttura difensiva ma anche come dimora isolata per il Conte stesso e la sua amante Bianca Pellegrini di Arluno. Il maniero è tutt’oggi considerato un esempio tra i meglio conservati di architettura castellare in Italia, poiché unisce elementi medievali e rinascimentali. La fortezza dal cuore affrescato sorge "altiera et felice", costruita tra il 1448 e il 1460 dal Magnifico Pier Maria Rossi, esempio tra i più significativi e meglio conservati di architettura castellare italiana. La funzione difensiva è attestata da tre cerchia di mura e da quattro torri angolari, la destinazione residenziale è provata dalla ricchezza degli affreschi a 'grottesche' di Cesare Baglione. Straordinaria è la "Camera d'Oro", attribuita a Benedetto Bembo, per celebrare, ad un tempo, la delicata storia d'amore tra Pier Maria e Bianca Pellegrini e la potenza del casato attraverso la raffigurazione di tutti i castelli del feudo.
Fabrygot
Lo scatto è stato fatto dai giardini di Castel Thun situato in Val di Non (Trentino) La Val di Non è la terra trentina che può contare il maggior numero di castelli e residenze nobiliari. Nascosti tra fitti boschi o imperanti su immense distese di meleti. Talora si presentano come suggestivi ruderi a picco sulla roccia, come il romantico Castello d’Altaguardia, altre volte invece conservano il loro antico aspetto elegante ed imponente come Castel Thun, Castel Valer e Castel Malgolo. Molti castelli sono stati trasformati in eleganti residenze private, ma è sufficiente una visita a Castel Thun per rendersi conto della ricchezza del patrimonio castellano anaune.
vito.s
Il castello di Chenonceau, capolavoro del Rinascimento costruito sul fiume Cher, è un castello situato nei pressi di Chenonceaux nel dipartimento dell'Indre e Loira nella Valle della Loira in Francia.
FaustoMeini
Tra paesaggi incontaminati,animali allo stato brado, si possono scorgere ancora Castelli intatti, come L'Eilean Donan Castle....,famoso anche per vari film,tra i quali "Highlander....L'ultimo immortale"
IvoMarkes
Verona. Inizialmente il castello prese il nome di San Martino in Aquaro, derivato dalla preesistente chiesa racchiusa nella Corte d'Armi, la cui esistenza risaliva all'VIII secolo. Il toponimo può essere ricondotto sia alla vicinanza dell'Adigetto (acquario o canale), sia alla vicinanza di un ponte (quaro), che avrebbe superato lo stesso canale, o l'Adige. Prese il nome di Castel Vecchio solo dopo la costruzione dei castelli San Felice e San Pietro. La vicenda costruttiva del castello è complessa e prolungata nel tempo: la complessità deriva, in generale, dall'importanza della sua posizione nell'organismo urbano, e in particolare dal suo stretto legame, morfologico e funzionale, con la cinta urbana eretta in epoca comunale lungo l'Adigetto. Non è qui trascurabile la presenza della porta generata dall'antico Arco dei Gavi, inglobato nella medesima cinta muraria comunale. Un altro elemento dell'ipotetica configurazione originaria del castello può essere stata la costruzione voluta da Alberto I della Scala, nel 1298, delle regaste, la muraglia che doveva servire ad arginare l'Adige nella grande ansa fra le mura comunali e il borgo murato di San Zeno.
GIUSEPPE.MAZZINI
La Catalogna è una comunità autonoma spagnola situata all'estremità nord-orientale della penisola iberica, tra i Pirenei e il Mediterraneo. Costituisce, inoltre, il più esteso e popolato dei territori catalanofoni noti, anche in virtù di connotazioni politiche, come paesi catalani. La sua posizione geografica ha favorito, fin dai tempi medievali, una relazione stretta e intensa con gli altri paesi mediterranei e allo stesso tempo con l'Europa continentale. L'origine della parola "Catalogna" è ancora incerta e aperta a diverse interpretazioni: Una teoria afferma che essa significhi "terra di castelli", in riferimento ai numerosi castelli eretti nell'Alto Medioevo. In particolare, la parola "catalano" si sarebbe sviluppata da castlà (castellano, il governatore di un castello). Secondo questa teoria, i termini "catalano" e "castigliano" sarebbero fondamentalmente omologhi. . All'incirca il 28,7% del suolo della Catalogna è dedicato alle coltivazioni; il 15,7% sono prati e pascoli, l'1% è occupato da fiumi, il 43,4% da boschi, il 6,7% da aree urbane o urbanizzabili, e il 4,6% da altre attività non specificate nelle statistiche ufficiali.
MaRaMaya
I suoi tre castelli, le sue fortificazioni e la sua cinta muraria rappresentano da soli un più che valido motivo per visitare Bellinzona. Sono stati iscritti nel 2000 nella lista dei patrimoni dell\'umanità stilata dall\'UNESCO. I tre castelli sono Castelgrande, il Castello di Montebello e il Castello di Sasso Corbaro. I castelli di Bellinzona si annoverano fra le più mirabili testimonianze dell\'architettura fortificata medievale dell\'arco alpino. La configurazione odierna della chiusa bellinzonese, che ha le sue lontane origini in un nucleo preistorico sulla collina di Castelgrande, si deve sostanzialmente all\'intensa e complessa attività edilizia promossa dai duchi di Milano nel quattrocento. Rimonta a quell\'epoca la costruzione di un possente impianto difensivo che sbarrava la valle del Ticino in tutta la sua larghezza per arrestare l\'avanzata dei confederati svizzeri. Ancora oggi queste fortificazioni, con le loro mura merlate, le torri e le porte, non cessano di destare meraviglia e di attirare turisti
antoniopedroni
il castello di Fontanellato in certi giorni sembra quasi sospeso nel vuoto...
vito.s
Il castello di Villandry, situato nella regione della Valle della Loira, è un castello rinascimentale circondato da giardini di grandi dimensioni e di notevole bellezza disposti su tre livelli
vito.s
Lato occidentale del Castello di Chenonceau (nel dipartimento dell'Indre e Loira nella Valle della Loira in Francia) al sopraggiungere di un temporale
vito.s
Il castello di Villandry, situato nella regione della Valle della Loira, è un castello rinascimentale circondato da giardini di grandi dimensioni e di notevole bellezza disposti su tre livelli
vito.s
Scorcio della scala a chiocciola presente nel cortile interno del Castello
vito.s
Il Castello di Azay le Rideau, costruito su un'isola in mezzo alle acque dell'Indre, è uno dei castelli in stile rinascimentale più famosi della Loira. Sottile alleanza di tradizioni francesi italiane, è un'icona della nuova arte della costruzione nella Valle della Loira nel 16 ° secolo.
vito.s
Il castello di Eilean Donan sorge su di un isoletta alla confluenza di tre laghi marini, il Loch Duich, il Loch Long e il Loch Alsh, nelle Highlands occidentali della Scozia, nei pressi del villaggio di Dornie. L’isola è accessibile mediante un ponte che la collega alla terraferma. E’ uno dei castelli più fotografato della Scozia e, sicuramente, il più affascinante.
vito.s
Il castello di Blois è uno dei principali castelli della Valle della Loira; la città da cui prende il nome, Blois, è il capoluogo del dipartimento francese del Loir-et-Cher e si trova lungo il fianco di una collina sulla riva destra della Loira
vito.s
Nelle Highlands occidentali della Scozia
en.giuliani
Il castello di Malbork venne costruito dall\'Ordine teutonico come un Ordensburg, cui venne dato il nome di Marienburg (letteralmente \"castello di Maria\", la patrona dell\'ordine). La città  che vi crebbe attorno assunse lo stesso nome, oggi divenuta Malbork. Nel 1217 papa Onorio III decise di intraprendere una serie di missioni volte a portare la cristianità  ai prussiani. Per svolgere questo compito venne chiesto aiuto all\'Ordine teutonico, cui vennero concessi territori sui quali i cavalieri si stanziarono a partire dal 1230. Su questi terreni i cavalieri dell\'Ordine costruirono numerosi castelli. L\'edificazione di quello di Malbork inizia nel 1270, ma la sua importanza crebbe in modo decisivo solo il 14 settembre 1309, quando il gran maestro Siegfried von Feuchtwangen vi trasfertrasferirà la sede dell\'Ordine Teutonico.