Risultato della ricerca: boschi
mgnello
La Vanessa io è un lepidottero diffuso nelle zone temperate dell’Europa e dell’Asia, fino al Giappone. In Italia è la si ritrova in quasi tutte le regioni, soprattutto fino ai 2.500 m. s.l.m., nei boschi, campi, prati, pascoli, parchi e giardini. Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Protostomia, Phylum Arthropoda, Subphylum Tracheata, Superclasse Hexapoda, Classe Insecta, Sottoclasse Pterygota, Coorte Endopterygota, Superordine Oligoneoptera, Sezione Panorpoidea, Ordine Lepidoptera, Sottordine Glossata, Infraordine Heteroneura, Divisione Ditrysia, Superfamiglia Papilionoidea, Famiglia Nymphalidae, Sottofamiglia Nymphalinae, Tribù Nymphalini e quindi al Genere Aglais ed alla Specie A. io. Il nome specifico si riferisce ad Io, sacerdotessa di Giunone, nota per la sua leggendaria bellezza.
daniele.pa
Piccolo lago alpino situato nell\'alta Val d\'Ega a 1.534 m nel comune di Nova Levante (BZ), incastonato tra fitti boschi di abeti e si trova sotto le pendici del massiccio del Latemar. Il lago è noto per i suoi meravigliosi colori di colore verde cupo
Ilaria_fe_
\"C\'è una gioia nei boschi inesplorati, C\'è un\'estasi sulla spiaggia solitaria, C\'è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo,e c\'è musica nel suo boato. Io non amo l\'uomo di meno, ma la Natura di più.\"
Claudio_Moretti
Lassù sulle montagne tra boschi e valli d\'or tra l\'aspre rupi eccheggia un cantico d\'amor. La Val Ferret, nella sua splendida livrea. Luogo dove perdere la testa per le troppe possibilità di fare fantastiche fotografie, a me affascianano i suoni, solo il gorgoglio della Dora che scende a valle impetuosa, i ronzii degli insetti che volano di fiore in fiore , e i campanacci delle mucche che bivaccano negli alpeggi, poi.... solo.... natura......
Fabrygot
Lo scatto è stato fatto dai giardini di Castel Thun situato in Val di Non (Trentino) La Val di Non è la terra trentina che può contare il maggior numero di castelli e residenze nobiliari. Nascosti tra fitti boschi o imperanti su immense distese di meleti. Talora si presentano come suggestivi ruderi a picco sulla roccia, come il romantico Castello d’Altaguardia, altre volte invece conservano il loro antico aspetto elegante ed imponente come Castel Thun, Castel Valer e Castel Malgolo. Molti castelli sono stati trasformati in eleganti residenze private, ma è sufficiente una visita a Castel Thun per rendersi conto della ricchezza del patrimonio castellano anaune.
IvoMarkes
_____Leggenda pagana........ La baia sulla, quale si trova Garda, culmina a nord in Punta San Vigilio, una punta di roccia che si tuffa nelle acque del lago e riemerge sottoforma di ciò che venne chiamato “Lo scoglio della Stella” mentre la punta delimita “la Baia delle Sirene”. Il nome Vigilio proviene dal Vescovo di Trento che nel IV° secolo svolse un’intensa opera di evangelizzazione in quel territorio. Ma l’altra derivazione proviene da una leggenda. Vigilio nipote del dio dei boschi vide un giorno una bellissima ninfa di nome Stella e se ne innamorò perdutamente. Lei però lo rifiutò deridendolo e lui preso da un raptus di follia la trasformò in una pietra, ciò che oggi sarebbe lo scoglio della Stella. ______Leggenda cristiana.............. Vi è una chiesetta sul promontorio dal nome di S.Vigilio che lega la nascita del luogo ad un’altra leggenda. Un tempo anche qui vi era una rocca distrutta dall’invasione di Franchi. Questo luogo ormai in rovina venne donato da Carlo Magno ad un eremita che aveva colpito il Re per la sua umiltà e sincerità. L’eremita si chiamava Vigilio e avrebbe vissuto il resto dei suoi giorni in questo luogo magico e di preghiera, dove avrebbe anche lasciato questa terra. Eletto santo venne costruita una chiesa in suo ricordo perchè la sua anima potesse continuare a riposare e a pregare in questo meraviglioso luogo di pace. Così Punta San Vigilio nasce da una leggenda pagana e da una cristiana, un po’ per far felici tutti!
Paolo76BG
ritorna la stupenda luce dei boschi autunnali,spettacolo di rara bellezza
fernandospirito55
Dalla Campagna e dai Boschi i colori e i sapori dell''autunno
GIUSEPPE.MAZZINI
La Catalogna è una comunità autonoma spagnola situata all'estremità nord-orientale della penisola iberica, tra i Pirenei e il Mediterraneo. Costituisce, inoltre, il più esteso e popolato dei territori catalanofoni noti, anche in virtù di connotazioni politiche, come paesi catalani. La sua posizione geografica ha favorito, fin dai tempi medievali, una relazione stretta e intensa con gli altri paesi mediterranei e allo stesso tempo con l'Europa continentale. L'origine della parola "Catalogna" è ancora incerta e aperta a diverse interpretazioni: Una teoria afferma che essa significhi "terra di castelli", in riferimento ai numerosi castelli eretti nell'Alto Medioevo. In particolare, la parola "catalano" si sarebbe sviluppata da castlà (castellano, il governatore di un castello). Secondo questa teoria, i termini "catalano" e "castigliano" sarebbero fondamentalmente omologhi. . All'incirca il 28,7% del suolo della Catalogna è dedicato alle coltivazioni; il 15,7% sono prati e pascoli, l'1% è occupato da fiumi, il 43,4% da boschi, il 6,7% da aree urbane o urbanizzabili, e il 4,6% da altre attività non specificate nelle statistiche ufficiali.
Paolo76BG
uno spettacolo incantevole dal vivo :) anche di Inverno i boschi son sempre favolosi,da apprezzare in salva originale
Arman Matteo
Questa è la prima foto scattata con la mia Nikon 7100 e già postata un paio di mesi fa quasi senza pp. Ho deciso di riproporla, secondo me leggermente migliorata da una più attenta pp. Spero sia di vostro gradimento. Il Lago Santo è ubicato sul versante settentrionale della Valle di Cembra (TN). E\' facilmente accessibile in auto, mountain bike oppure a piedi e si presta per diversi tipi di attività. Nelle sue acque, nonostante i suoi 1.194 metri di quota, è possibile rinfrescarsi durante l\'estate, mentre d\'inverno sulle sue acque ghiacciate si pratica il curling. Questo lago è andato ritagliandosi una sempre maggiore notorietà per l\'equilibrato fascino dei fitti boschi che lo circondano e che si diradano improvvisamente per lasciare spazio alle sue dolci sponde. Il pittore Albrecht Dürer gli dedicò alcuni acquerelli.
vinci62
Lo scricchiolio della neve sotto le lame, il vento che profuma di fresco e d'inverno che, finalmente, ci ha fatto visita. Mi faccio scivolare accompagnato dal profumo dei pini fino a trovarti, mia cara stella amica.
AndreLenzi
Ho passato un periodo molto intenso, impegni a susseguirsi uno dopo l'altro, tutto scandito da un orologio che sembrava nn fermarsi mai...... Avevo bisogno di staccare la spina e ricaricarmi, così con una lieve musica in sottofondo sono andato a rivedermi degli scatti fatti la scorsa estate nel comprensorio di Canazei, dove passeggiando tra boschi, montagne e pascoli si entra in stretto contatto con la natura: la pace e la tranquillità ti stringono con le loro calorose braccia e tutto è magicamente più bello Immedesimatevi in una persona che percorre questo sentiero, e ditemi come vi sentireste in tanta pace e tranquillità. Sarà perchè io ci son passato, ma mi torna la pelle d'oca al solo rivedere questi scorci...
LadyGi
La regione intorno a Sintra, con le sue montagne, i boschi e le acque, è stata riconosciuta ”World Heritage Site" dall’Unesco.
Promettente55
Un vero trapper che continua la sua esistenza nei boschi per catturare prede da pelliccia come 100 anni or sono,una persona che conosce profondamente le proprietà di ogni foglia o radice che cresce nelle immense foreste Canadesi