Risultato della ricerca: bacoli
nikiseicarri
La Casina Vanvitelliana è un suggestivo casino di caccia ubicato su un\'isoletta del Lago Fusaro, nel comune di Bacoli. A partire dal 1752 l\'area del Fusaro, all\'epoca scarsamente abitata, divenne la riserva di caccia e pesca dei Borbone, che affidarono a Luigi Vanvitelli le prime opere per la trasformazione del luogo. Salito al trono Ferdinando IV gli interventi furono completati da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi, che nel 1782 realizzò il Casino Reale di Caccia sul lago, a breve distanza dalla riva. Dal punto di vista architettonico, la Casina si inserisce tra le più raffinate produzioni settecentesche, con alcuni rimandi alla conformazione della Palazzina di caccia di Stupinigi, progettata alcuni anni prima da Filippo Juvarra facendo ricorso a volumi plastici e ampie vetrate. L\'edificio voluto dai Borbone presenta infatti una pianta assai articolata, composta da tre corpi ottagonali che si intersecano l\'uno alla sommità dell\'altro, restringendosi in una sorta di pagoda, con grandi finestre disposte su due livelli; un lungo pontile in legno collega inoltre la Casina alla sponda del lago, anche se il ponte è stato creato recentemente per rendere agevole la visita.
gigivoz
A Miseno, sul lato nord-ovest del Golfo di Napoli, costruita nel periodo Augusteo, si trova la più grande cisterna romana di acqua potabile mai realizzata. Interamente scavata nel tufo ha la capacità di 12.000 metri cubi d’acqua, è alta 15 metri, lunga 72 e larga 25 ed è ricoperta da una volta a botte sostenuta da 48 enormi pilastri cruciformi, disposti in quattro file, a formare cinque lunghe navate. La cisterna fu costruita per approvvigionare di acqua gli uomini della Classis Misenensis, divenuta Classis Praetoria Misenensis Pia Vindex, la più importante flotta dell’Impero Romano, che era ormeggiata nel porto di Miseno. Costituiva il serbatoio terminale dell’acquedotto augusteo (Aqua Augusta) che, dalle sorgenti di Serino (AV), con un tragitto di 100 chilometri, portava l’acqua a Napoli e nei Campi Flegrei. Nella navata centrale, è collocata una piscina limaria di 20x5 metri, profonda 1,10 metri, una vasca funzionale allo svuotamento e alla pulizia periodica della cisterna.
francgri
Nel mezzo del Lago del Fusaro, nella cittadina di Bacoli si erge la Casina Vanvitelliana. Un posto che ricorda le favole, al calar del sole e col tramonto diventa ancora più particolare.
gigivoz
Nel 1782 Carlo Vanvitelli, per volere di Ferdinando IV di Borbone, realizza su un isolotto sul lago Fusaro, questo casino reale per la caccia e la pesca. La costruzione è a pianta poligonale, composta da tre corpi ottagonali che si intersecano l’uno alla sommità dell’altro dando vita ad una geometria di forme concavo-convesse, terrazzi, scorci vetrati e suggestive prospettive. La costruzione è su due livelli. Al piano inferiore, organizzato intorno ad un salone centrale, due ambulacri posti l’uno a nord e l’altro a sud, rendono il piano più ampio rispetto a quello superiore. Quest’ultimo è infatti più piccolo e presenta quattro terrazze corrispondenti alle coperture dei deambulatori porticati del piano inferiore. Ospiti illustri e personaggi della storia quali Mozart, Rossini, lo zar di Russia, Vittorio Emanuele III e il presidente della repubblica Luigi Einaudi, hanno soggiornato in questa dimora. Un pontile in legno collega la casina alla sponda del lago il cui perimetro è cinto da una banchina costruita con blocchi di pietra lavica del Vesuvio.
francgri
La notte con le sue luci e i sui riflessi spesso rende tutto diverso, anche le cose già viste. Un posto su un lago, come la Casina Vanvitelliana, diventa un posto magico.
gigivoz
Vista dal Monte di Procida-Bacoli: Lago di Miseno, Spiaggia di Miliscola, Capo Miseno. All\'orizzonte Napoli
albymus
The little vanvitellian house on the Fusaro Lake La Casina Vanvitelliana sul lago del Fusaro a Bacoli
bvg1958
Casina Vanvitelliana Bacoli
obiettivo51
Cisterna romana di acqua potabile, interamente scavata nel tufo, costruita nel periodo Augusteo. Ha la capacità di 12.000 metri cubi d’acqua, è alta 15 metri, lunga 72 e larga 25. E’ ricoperta da una volta a botte sostenuta da 48 enormi pilastri cruciformi, disposti in quattro file, a formare cinque lunghe navate come una immensa cattedrale sotterranea. La cisterna fu costruita per approvvigionare di acqua gli uomini della più importante flotta dell’Impero Romano, che era ormeggiata nel porto di Miseno, (Classis Misenensis, divenuta Classis Praetoria Misenensis Pia Vindex). La Piscina Mirabilis, situata a Bacoli, costituiva il serbatoio terminale dell’acquedotto augusteo che, dalle sorgenti di Serino (AV), con un tragitto di 100 chilometri, portava l’acqua a Napoli e nei Campi Flegrei.
peppevivenzio
CASINA VANVITELLIANA
aantonio979
La Casina Vanvitelliana è uno raffinato esempio di architettura settecentesca e si trova su in isolotto del lago Fusaro nei pressi di Bacoli. Il suo nome deriva dal suo progettista, Luigi Vanvitelli ed è anche conosciuta come casa di Pinocchio. Gli ampi e suggestivi spazi della zona flegrea furono scelti come location per lo svago dei nobili. La Casina Vanvitelliana si trova proprio in questa area, all'interno della riserva di caccia e pesca del re. La graziosa casina fu progettata da Luigi Vanvitelli su commissione della casa reale dei Borbone.
Giuly12
Bacoli. Una striscia di terra tra laghi e mare...cuore pulsante dei Campi Flegrei....