Risultato della ricerca: augusta
gigivoz
A Miseno, sul lato nord-ovest del Golfo di Napoli, costruita nel periodo Augusteo, si trova la più grande cisterna romana di acqua potabile mai realizzata. Interamente scavata nel tufo ha la capacità di 12.000 metri cubi d’acqua, è alta 15 metri, lunga 72 e larga 25 ed è ricoperta da una volta a botte sostenuta da 48 enormi pilastri cruciformi, disposti in quattro file, a formare cinque lunghe navate. La cisterna fu costruita per approvvigionare di acqua gli uomini della Classis Misenensis, divenuta Classis Praetoria Misenensis Pia Vindex, la più importante flotta dell’Impero Romano, che era ormeggiata nel porto di Miseno. Costituiva il serbatoio terminale dell’acquedotto augusteo (Aqua Augusta) che, dalle sorgenti di Serino (AV), con un tragitto di 100 chilometri, portava l’acqua a Napoli e nei Campi Flegrei. Nella navata centrale, è collocata una piscina limaria di 20x5 metri, profonda 1,10 metri, una vasca funzionale allo svuotamento e alla pulizia periodica della cisterna.
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Augusta ,Faro S.Croce Nikon D7200
elisamez
Phoenicopterus roseus. Saline di Augusta.
Ale_0716
Augusta,saline al Tramonto -Nikon D7200
en.giuliani
Situata in Piazza del Popolo tra Via del Corso e Via di Ripetta, a nord dell’antico Campo Marzio, essa è una delle chiese “gemelle”, insieme a Santa Maria in Montesanto. La sua edificazione si deve a una leggenda che narra di un miracolo che si verificò sulle sponde del fiume di Roma. Il 20 giugno del 1325, una mamma disperata invocò la Madonna, dipinta su un muro lungo le rive del fiume, affinché salvasse il suo piccolo caduto nelle acque del Tevere. Una volta che il bambino fu messo in salvo, in ricordo dell’evento prodigioso, si decise l’edificazione di una cappella dedicata alla Vergine Maria nella quale venne collocata l’immagine miracolosa che da allora è conosciuta come Madonna dei Miracoli. Tale dipinto, posto sopra l’altare maggiore, è una copia realizzata nel cinquecento il cui originale si trova nella Chiesa di San Giacomo in Augusta in Via del Corso. A destra, nella cappella di S. Giuseppe, è collocata una statua della Madonna di Bétharram, copia eseguita da Gino Mazzini di un'opera realizzata da Alessandro Renoir il cui originale si trova in Francia, nel Santuario Nostra Signora di Bétharram.
en.giuliani
Affrescato nel XIX secolo da Silverio Capparoni, raffigura la Gloria di san Giacomo.
AntonioCalvagno
Alba al faro Santa Croce di Augusta (SR)
nikonexodus
Rathaus platz con chiesa di St. Peter e Municipio
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- Augusta,fulmini in città
Ale_0716
Augusta,mare in tempesta
fontagio
Punta Santa Croce - Augusta (SR)