Risultato della ricerca: Formiche
sebras
Nello stato di \"Onlytrees\", moderna cittadina assolutamente ecologica, costruita con grattacieli esclusivamente in legno, si rifá allo stile newyorkese.. Niente emissioni inquinanti e rifiuti non biologici.. Andranno ad abitarci forse solo tarli e formiche… In realtá un particolare del tronco di un grosso albero abbattuto..
maximo53
Africa > Libia > Kabaw Fra i “qsar” costruiti dai berberi in questa zona, il granaio fortificato di Kabaw, eretto oltre 700 anni fa, è il più spettacolare. La sua aria diroccata nasconde un edificio di raffinata costruzione. Varcato il piccolo e anonimo ingresso, le alte mura della facciata esterna lasciano il posto a uno straordinario alveare di celle disposte su diversi livelli, costruite in roccia, gesso e fango. Delle specie di pioli, che fuoriescono dalle porticine delle celle, fungevano da appigli, attraverso i quali salire e spostarsi da un “piano” all\'altro. E ci si immagina come dovesse brulicare di vita nel periodo di massimo splendore, con gli abitanti di Kabaw che si arrampicavano come formiche sulle pareti di quello che può essere considerato l\'antenato di un moderno palazzo. Fonte Tuting Club
Raffaella.Coreggioli
Ho rischiato entrambe le rotule per fare questo scatto, mi sono infilata fra l'erba alta per trovare lo sfondo che volevo, fra rovi , formiche e zanzare ma ho ottenuto quello che volevo. ^_^
MicheleGuidi70
le formiche non si fermano mai, ma quando si mangia.....
lisa.parmigiani
Chiamato volgarmente nudibranco lampadina, in quanto le sue estremità ricordano delle lampadine appunto!
Raffaella.Coreggioli
Nome scientifico:  Polyommatus icarus (Rottemburg, 1775) Dimensioni:  Lunghezza ala anteriore mm. 13-17 Apertura alare: 25 - 36 mm. Descrizione della specie: Una delle più comuni farfalle europee: la parte superiore delle ali dei maschi ha un colore di fondo blu violaceo vivace con bordi marginali neri molto sottili e con corpo ricoperto da squame piliformi bianche; la parte inferiore ha colore di fondo bruno grigiastro chiaro con macchie nere e macchie marginali arancioni. La parte inferiore delle ali anteriori ha un ocello nero nella cella ed un getto basale blu. piccolo lepidottero dallo spiccato dimorfismo sessuale. Svernante allo stadio di bruco, Si può confondere con Aricia agestis e P.thersites, che però non possiedono punti neri basali sulle piaa; il maschio si può confondere con quello di P.eros, che presenta ps azzurro-argentate, e di P.bellargus, che ha ps blu-celeste lucente e frange bianche con tratti neri; la femmina con quelle di P.bellargus e di P.coridon, che hanno frange bianche con tratti scuri. Maschio: colore blu lucente con esile linea marginale nera e frange bianche Femmina: colore bruno scuro talvolta presente una sfumatura basale blu violacea. Spazi submarginali arancio e frange grigio brunastre. Nelle ali anteriori tratti discocellulari neri. Maschio-Rovescio: colore da arancio a bruno chiaro con disegno puntiforme nero contornato di bianco. Presenti due punti neri basali nelle ali anteriori. Spazi submarginali arancio e sfumatura basale azzurrognola nelle ali posteriori. Femmina-Rovescio: colore bruno chiaro con disegni simili al maschio. Stadi giovanili: il bruco è verde con una linea medio dorsale più scura e fianchi percorsi a livello degli stigmi da una fascia bianca. Sverna allo stadio di bruco, che trattiene rapporti di mirmecofilia con le formiche. Lo stadio di crisalide dura circa due settimane. Piante nutrici del bruco: Fabaceae (Lotus spp., Galega spp., Ononis spp., Medicago spp., Trifolium spp., Melilotus spp., Genista spp., Astragalus spp., Onobrychis spp., Anthyllis spp., Coronilla spp.). Distribuzione e habitat:  Tutta Italia. L\'areale abbraccia Europa ed Asia temperata, presente anche in Nordafrica e Anatolia. È il Licenide italiano più comune. Specie euricora, si rinviene in ogni tipo di ambiente dalla pianura al piano montano, prati umidi, sponde di ruscelli e torrenti, 0-2900 m. Periodo di attività:  da luglio ad agosto con una o più generazioni annuali a seconda delle località.
canadesevolante61
Sporadico tentativo d macro con mezzo non idoneo, l'obiettivo è il 24-120 f4, la D800 in compenso permette di croppare moltissimo, il risultato è quello che è giudicate voi.
AlessandroBellavia
Dopo una mattinata di pioggia, in autunno, i giardini sono assaltati da sciami di "formiche volanti", ovvero giovani maschi e femmine alate uscite dai formicai per accoppiarsi; questa femmina di Crematogaster scutellaris, in attesa di un maschio, stava trascorrendo le ore a specchiarsi in una goccia d'acqua.
AlessandroBellavia
Una colonia di formiche della specie Lasius niger ha sviluppato un formidabile allevamento di afidi tra le foglie della siepe, quand’ecco giungere questo coccinellidae (Henosepilachna elaterii) con il preciso intento di cibarsi degli insetti tanto gelosamente custoditi; la reazione è immediata: le operaie di guardia assaltano senza esitare l’intruso, mentre altre formiche convergono subito sul posto da tutti i rami della pianta, costringendo lo sfortunato e affamato coleottero a volare via.
Raffaella.Coreggioli
Nome scientifico:  Polyommatus icarus (Rottemburg, 1775) Dimensioni:  Lunghezza ala anteriore mm. 13-17 Apertura alare: 25 - 36 mm. Descrizione della specie: Una delle più comuni farfalle europee: la parte superiore delle ali dei maschi ha un colore di fondo blu violaceo vivace con bordi marginali neri molto sottili e con corpo ricoperto da squame piliformi bianche; la parte inferiore ha colore di fondo bruno grigiastro chiaro con macchie nere e macchie marginali arancioni. La parte inferiore delle ali anteriori ha un ocello nero nella cella ed un getto basale blu. piccolo lepidottero dallo spiccato dimorfismo sessuale. Svernante allo stadio di bruco, Si può confondere con Aricia agestis e P.thersites, che però non possiedono punti neri basali sulle piaa; il maschio si può confondere con quello di P.eros, che presenta ps azzurro-argentate, e di P.bellargus, che ha ps blu-celeste lucente e frange bianche con tratti neri; la femmina con quelle di P.bellargus e di P.coridon, che hanno frange bianche con tratti scuri. Maschio: colore blu lucente con esile linea marginale nera e frange bianche Femmina: colore bruno scuro talvolta presente una sfumatura basale blu violacea. Spazi submarginali arancio e frange grigio brunastre. Nelle ali anteriori tratti discocellulari neri. Maschio-Rovescio: colore da arancio a bruno chiaro con disegno puntiforme nero contornato di bianco. Presenti due punti neri basali nelle ali anteriori. Spazi submarginali arancio e sfumatura basale azzurrognola nelle ali posteriori. Femmina-Rovescio: colore bruno chiaro con disegni simili al maschio. Stadi giovanili: il bruco è verde con una linea medio dorsale più scura e fianchi percorsi a livello degli stigmi da una fascia bianca. Sverna allo stadio di bruco, che trattiene rapporti di mirmecofilia con le formiche. Lo stadio di crisalide dura circa due settimane. Piante nutrici del bruco: Fabaceae (Lotus spp., Galega spp., Ononis spp., Medicago spp., Trifolium spp., Melilotus spp., Genista spp., Astragalus spp., Onobrychis spp., Anthyllis spp., Coronilla spp.). Distribuzione e habitat:  Tutta Italia. L\'areale abbraccia Europa ed Asia temperata, presente anche in Nordafrica e Anatolia. È il Licenide italiano più comune. Specie euricora, si rinviene in ogni tipo di ambiente dalla pianura al piano montano, prati umidi, sponde di ruscelli e torrenti, 0-2900 m. Periodo di attività:  da luglio ad agosto con una o più generazioni annuali a seconda delle località.
alessandro ferretti
Raccoglitori di funghi sul Piano Grande di Castelluccio di Norcia
MicheleGuidi70
le formiche mi sorprendono sempre di piu'...
jlb
formiche sulla giostra