Risultato della ricerca: 180
Etneo71
Natura Viva! Action! @etneo71 Via! Velocissima come un Missile! Una folaga, timida e apparentemente goffa sulla terraferma, in acqua si trasforma in un vero missile, pronta a schizzare contro il nemico di turno!! Niente di meglio per Augurarvi Buon inizio settimana!!! Folaga (Fulica atra) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor Z 180-600mm
Etneo71
Natura Viva! Emotions & Action! @etneo71 In Volo sopra un mondo tutto Rosa!! Tanti Saluti e Buon Weekend!!! Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm #nikonitalia #nikonz9photos #etneo71 #nikonz9
Etneo71
Chiama Elvis per me!! #internationalbirdday Lucherina ambientata (Spinus spinus) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm @nikon_animal
brax
Questo piccolo uccello è stato scoperto per la prima volta alla fine del 1700, da Linneo. Il nome scientifico del genere deriva dal latino alcedo in riferimento al mito di Alcione, che venne trasformata dagli dei in uno di questi uccelli assieme al marito Ceice. Venezia- Mestre Oasi Lipu Gaggio Marcon (Italy) Febbraio 2024 Nikon Z8 Nikon 180-600 serie Z.
Etneo71
Natura Viva! Action @etneo71 All in!! Tre Mestoloni si lanciano nello spazio aereo, tutti intercettati dal radar della mia Nikon Z9!! Tanti Saluti e Buon Weekend di Serenità e Pace!!! Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm
Etneo71
Natura Viva! Action! @etneo71 Aprile è arrivato! Torniamo a prendere il Volo!! Tanti Saluti e Buon Weekend!!! Poiana (Buteo buteo) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor Z 180-600mm
Etneo71
Natura Viva! Emotions & Action! @etneo71 Flamingos! Un istante per restare senza parole!! Con i miei migliori saluti e Buon Weekend!! Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm @nikon_animal
brax
Scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris) "luci ed ombre" Foto realizzata con tecnica focus stacking Alcune curiosità A volte lo scoiattolo finge di scavare una buca e nascondere il cibo, lasciandola in realtà vuota. Lo fa per disorientare altri esemplari che potrebbero impossessarsi delle sue risorse… Gli incisivi dello scoiattolo crescono continuamente: a mantenerli di dimensioni normali è la continua attività di roditore, che porta a una vera “limatura”. Venezia- Mestre Oasi Lipu Gaggio Marcon (Italy) Gennaio 2024 Nikon Z8 Nikon 180-600 serie Z
Etneo71
Natura Viva! Action & Emotions @etneo71 Swan! I soliti placidi e rilassati cigni, per cominciare la settimana!! (Siete proprio sicuri?) Tanti Saluti e Buona luce sempre!!! Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm
Etneo71
Natura Viva! Action! @etneo71 Missione Compiuta!! Ripartiamo verso una nuova settimana con i miei migliori saluti!!! Cinciallegra (Parus major) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm
giancarlo valentini
Palio delle Contrade, Allumiere - Roma - Exif: Nikon D610 - 180 mm f 2,8
GioKimi
180 secondi di esposizione per immortalare questo bel tramonto in una delle città più belle del mondo.
mauriziot
... in uno shooting fotografico di gruppo; dati exif errati: focale 180; diaframma 4; Roma, novembre 2016
GIUSEPPE.MAZZINI
Il tempio di Debod è un tempio dell'antico Egitto localizzato attualmente a Madrid in Spagna. Si trova ad ovest della plaza de España, a fianco del Paseo del Pintor Rosales (Parque del Oeste), su un colle dove si trovava il Cuartel de la Montaña, teatro di un sanguinoso episodio della Guerra civile spagnola. In seguito al trasporto verso la Spagna, fu ricostruito in modo da rispettare approssimativamente l'orientamento originario, da est a ovest. Il tempio di Debod fu un regalo dell'Egitto alla Spagna (1968), come ricompensa per l'aiuto spagnolo, in risposta all'appello internazionale dell'Unesco per salvare i templi della Nubia, principalmente quello di Abu Simbel, in pericolo per la costruzione della diga di Assuan. L'Egitto donò quattro templi salvati a quattro diverse nazioni che avevano collaborato al salvataggio: Dendur agli Stati Uniti d'America (si trova attualmente al Metropolitan Museum of Art di New York), Ellesija all'Italia, Taffa ai Paesi Bassi e Debod alla Spagna. Il tempio risale al II secolo a.C.. Il suo nucleo più antico fu eretto sotto il faraone Tolomeo IV Filopatore e decorato successivamente sotto il re nubiano Adijalamani di Meroe all'incirca fra il 200 e il 180 a. C., dedicato ad Amon di Debod ("Amani", in lingua kushita) e Iside. Possiede importanti aggiunte di epoca tolemaica e romano-imperiale (dal I secolo a.C. al I secolo d.C.).
mariadb
Vista dal Passo Giau 2236 m. Foto unica con panorama 180 gradi
MauroCirigliano
Essí amici miei, cosi sono stato accolto da questa meravigliosa terra chiamata Islanda . Molti riconosceranno il posto, siamo in uno di quelli più famosi e, oserei dire, più incantevoli dell’isola. Siamo ai piedi del Kirkjuffell in una veste tutta particolare, tra la neve e la sua cascata (Kirkjuffellfoss) ghiacciata . Questa è la primissima foto che ho realizzato dal mio arrivo ed è esattamente come la desideravo ! Ma lasciate che vi racconti come è andata ! Già mesi prima della mia partenza, studiando il posto e le sue continue evoluzioni climatiche, ricercavo uno scatto un po’ diverso da quelli che tipicamente si vedono in giro, uno scatto che racchiudesse in sé un po’ del mio stile nonostante si trattasse di una terra ed uno scenario in cui ci si aspetta altro. Quando si pensa all’Islanda di notte, infatti , si pensa all l’aurora boreale , è automatico, io che amo le stelle però pensavo : che bello sarebbe l’arco della via lattea sul Kirkjuffell !!! Sfruttare l’opportunità di avere un cielo estremamente limpido e privo di inquinamento luminoso, in uno scenario cinematografico come questo, sarebbe stato mozzafiato ! Ovviamente avrei corso il (meraviglioso) rischio di beccare l’aurora boreale che avrebbe ridotto in modo significativo la visibilità delle stelle, ma è palese, avrei accolto con gioia anche questa possibilità . Senza esitare però, ho iniziato ugualmente a programmare lo scatto sperando di essere “s-fortunato” e di beccare al tempo stesso una condizione meteorologica che fosse dalla mia parte. In Islanda, infatti, il clima è pazzo e nello stesso giorno si può passare dal sole alla grandine , dalla pioggia ? alla bufera di neve senza contare i venti che possono spazzarti via ( e l’ho vissuto di persona ) tanto che gli Islandesi hanno un detto unico nel suo genere : “Se il tempo non ti piace, aspetta cinque minuti” Se sul fattore “C” non si può fare nulla, la cosa che potevo fare era scegliere almeno il periodo giusto dell’anno per ottenere l’arco della via lattea e, ovviamente, farlo coincidere col periodo di luna nuova per avere un cielo il più buio possibile. Ricordo la mia irrequietudine a bordo dell aereo , controllavo le previsioni meteo e quelle dell aurora ogni qual volta ne avessi l opportunità durante tutto il viaggio , con la speranza che quelle che sembravano ottime previsioni persistessero fino a notte fonda ! Atterrato a Keflavik, ritirai l’auto e mi apprestai a raggiungere direttamente lo spot per fare un primo sopralluogo e ottimizzare la composizione di quella che sarebbe stata la panoramica che avevo in mente (visto che di notte col buio avrei visto ben poco ) ! Giunto a destinazione, il mio volto esprimeva una tale meraviglia per ciò che avevo dinanzi ai miei occhi ! Un posto incredibilmente affascinante, magico, oserei dire fiabesco, più di quanto pensassi e più di quanto le tipiche foto trasmettessero! Neve, mare, e quella cascata ghiacciata, immobile, ma che suonava lo scorrere dell acqua sotto di essa ! Incantato da tutto ció, mi godevo il tramonto dando un ultima occhiata alle previsioni realizzando che tutto andava secondo la pianificazione, e, come se non bastasse, era prevista una debole aurora ... perfetto , proprio quello che mi serviva ! Verso le 21 scappai all ostello per fare il check-in e mettere qualcosa sotto i denti, ma l’impazienza era tanta per cui ritornai in netto anticipo sul posto trovando però temperature molto più basse che arrivarono a -12 verso l una di notte ... ma tutto era pronto, le idee erano chiare, il cielo perfetto! Non ho mai visto così tante stelle ! Si potevano scorgere perfettamente le costellazioni e persino la galassia di Andromeda era ben evidente . Attesi l’ora giusta per scattare facendo posizionare l arco stellato proprio dove volevo che fosse e dando il tempo ad Andromeda di sbucare alla destra del kirkjuffell ...finalmente stavo concretizzando esattamente lo scatto che da mesi desideravo portare a casa ! Come se non bastasse già lo spettacolo che stavo vivendo, il cielo iniziò a tingersi di verde nel posto giusto al momento giusto, esattamente alla sinistra del Kirkjuffell facendo da coda alla via lattea, mentre a destra, il grazioso paesino di Grundarfjordur ne faceva la testa contribuendo, con le sue flebili luci calde, ad illuminare delicatamente gran parte del primo piano. Una delle notti più magiche che abbia mai vissuto, in uno dei posti più incredibili che abbia mai visto. Se la foto ti piace fatemelo sapere nei commenti e se ti fa piacere condividi . [ PER I PIÙ CURIOSI ] - Panoramica di 180 gradi @20mm. - Focus stacking per avere tutto perfettamente nitido. - Multiesposizione manuale per esporre correttamente le alte luci. - un totale di 32 scatti.
Etneo71
Natura Viva! Action! @etneo71 La Lotta dei Lucherini!! Tanti Saluti e Buon Weekend!!! Lucherini (Spinus spinus) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm
Etneo71
Natura Viva! Action! @etneo71 Tanti Saluti e Buon Weekend!! Unione di due foto scattate in raffica 20 FPS su Nikon Z9!!! Nibbio Bruno (Milvus migrans) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor Z 180-600mm
BUSSOLA66
Omaggio \'Hibiscus Ringrazio tutti Voi per i commenti positivi e per gli utilissimi suggerimenti. Molto del merito è dell\'obbiettivo usato il lo zoom 70-180 MICRO.NIKKOR che seppur datato restituisce in condizioni di buona luce dei dettagli molto incisivi.