carlodibiagio
Scatto realizzato a mano libera, fuoco manuale, rivisto in postproduzione
mauriziot
Parco Nazionale d'Abruzzo; settembre 2021
JohnnyDep
I laghetti di Marinello si trovano ai piedi del promontorio di Tindari, dove sorge il Santuario della Madonna Nera. E’ una vasta area di sabbia con dei laghetti d’acqua salmastra, che si modificano in continuazione per effetto delle maree che aggiungono o spostano la sabbia (foto 1). Ad un fenomeno così singolare è inevitabilmente legata una leggenda, quella della Madonna Nera del Tindari (foto 2), che dall’alto domina la zona. "Si narra che una siciliana con il suo bambino venne ad adorare la Madonna nera del Tindari, trovata casualmente da pescatori del posto. Alla vista della Madonna nera rimase alquanto delusa, sebbene la statua della Madonna di Tindari sia ornata dalla frase: nigra sum sed formosa, «sono nera ma bella». Spontaneamente la contadina esclamò: Hàju vinutu di luntana via ppi vidiri a una cchiù brutta di mia! Pronunciare quelle parole e girarsi attorno senza più vedere suo figlio fu tutt'uno. Disperata si accorse che il bambino si dibatteva tra le onde del mare dinnanzi. Stravolta corse verso le onde per afferrarlo. E più correva e più le onde si ritiravano lasciando la spiaggia, finchè la povera donna potè afferrare il figlio e tornare facilmente sulla terraferma. A prova del miracolo compiuto, nella leggenda, dalla Madonna Nera si possono vedere proprio i laghetti di Marinello."
JohnnyDep
Angoli colorati di Expo 2015
FaustoMeini
Una di queste sere attraversando una zona buia nei dintorni di casa mia, ho notato lo scintillio di centinaia di Lucciole, il pensiero è andato subito ad ormai tanti anni fa...., quando in questo periodo, mi mettevo a correre per i campi per catturare due o tre malcapitate Lucciole, per poi metterle sotto un bicchiere...con la speranza d ritrovarci al mio risveglio alcune lire,questo accadeva sempre e per fortuna, grazie a mia mamma, non trovavo più neanche le lucciole,che prontamente liberava, mentre dormivo...., ma per me rimaneva quella magia inspiegabile.... Ecco perché, ho pensato di ricreare una scena che mi riportasse in quel periodo... Ringrazio Alessandro,figlio di un mio carissimo amico che ha interpretato la mia parte (tranquilli il treno non passa mai) ;)
mauriziot
… tra due anziani in un piccolo paesino della Cina rurale; la foto è stata scattata in un ambiente angusto, con la sola luce di una finestra e quindi con l’uso di un grandangolare spinto e con la complessità dei possibili compromessi nelle scelte di iso, apertura, tempi e conseguente PP. Scelte che ovviamente possono essere condivise o criticate e io accolgo volentieri gli eventuali apprezzamenti come le possibili critiche. La qualità di un sito è data da un lato dalla quantità dei soggetti che vi partecipano dall’altro non solo dalla qualità delle foto che vi trovano ma anche dalla qualità dei commenti che le stesse ricevono. Questo lo sostengo con chiarezza e sincerità, ma talvolta queste vengono scambiate per presunzione e acidità e le mie foto criticate, ma sempre indirettamente. Però le polemiche fotografiche sono piacevoli, perché qualsiasi cosa si dica, le foto non cambiano e ognuno può vederle e giudicarle in proprio. La qualità delle mie foto, qualunque essa sia, è migliorata nel tempo anche grazie alla frequentazione del sito e alle critiche costruttive, un tempo molto più frequenti, qui ricevute. Per questo, quando vedo sbrodolamenti elogiativi di tre righe completamente avulsi dalla foto commentata, questo ovviamente con riferimento anche alle mie foto , continuerò a pensare che il commento sia dettato dalla ricerca del tornaconto personale e non dall’analisi critica degli aspetti fotografici e a dirlo francamente e con sincerità. Qualcuna ha citato, forse senza conoscerne pienamente il significato, “il re è nudo”. La bella favola di Andersen è una metafora che richiama la mancanza di sincerità, quella che probabilmente manca in molti commenti, ed è anche quella che invece rappresenta un bene comune del sito che tutti abbiamo interesse a preservare.
mauriziot
.... sempre Ca Farsetti, a Venezia, illuminata di rosso, molto simile a una mia precedente foto, postata per evidenziare quanto le luci cambiamo le immagini. Venezia, ottobre 2015
FaustoMeini
Non vuol dire soltanto, aprire un vecchio cassetto,pieno di polvere…,dove spunta fuori, una vecchia foto,un vecchio regalo,una lettera… Cercando tra i ricordi…,è anche ritornare in un luogo, dove seduto su un patino abbandonato, pensi ai tanti momenti della tua vita, belli o brutti che siano stati, qui potresti aver vissuto l’infanzia….,potresti aver vissuto l’adolescenza e poi,...essere diventato grande, davanti ti passano giochi, suoni, amici, persone care e anche i primi amori…,tutto questo, rimarrà per sempre nello scrigno della tua vita...
fabiofoni
Santa Maria della Pietà a Rocca Calascio, uno spiraglio di luce nel cielo che prometteva un brutto temporale, poi un sospiro di sollievo