La Basilica di Santa Maria Maggiore, situata sulla sommità del colle Esquilino, è una delle quattro Basiliche patriarcali di Roma ed è la sola che abbia conservato le strutture paleocristiane. Una nota tradizione vuole che sia stata la Vergine ad indicare ed ispirare la costruzione della sua dimora sull'Esquilino. Apparendo in sogno al patrizio Giovanni ed al papa Liberio, chiese la costruzione di una chiesa in suo onore, in un luogo che Essa avrebbe miracolosamente indicato. La mattina del 5 agosto, il colle Esquilino apparve ammantato di neve. Il papa tracciò il perimetro della nuova chiesa e Giovanni provvide al suo finanziamento. Di qui il nome di S. Maria della Neve. Di questa chiesa non ci resta nulla se non un passo del Liber Pontificalis dove si afferma che papa Liberio "Fecit basilicam nomini suo iuxta Macellum Liviae". Anche i recenti scavi effettuati sotto l'attuale basilica, pur portando alla luce importanti testimonianze archeologiche come lo stupendo calendario del II-III secolo d.C. e come i resti di mura romane parzialmente visibili visitando il museo, non ci hanno restituito nulla dell'antica costruzione. Il campanile, in stile romanico rinascimentale, si staglia per 75 metri ed è il più alto di Roma. É stato costruito da Gregorio XI al suo ritorno a Roma da Avignone e ospita alla sommità cinque campane. Una di esse, "la sperduta", ripete ogni sera alle ventuno, con suono inconfondibile, un richiamo per tutti i fedeli.
grazie per il passaggio nella mia gallery e per la precisazione dello stesso posto del tuo scatto,infatti ieri sera si è svolto un'evento a cui ho dovuto partecipare e quindi non ho potuto non fare lo stesso tuo scatto.
Complimenti per la tua gallery molto bella.
Ciao
Mario
Troppo buono, caro Mario, ti ringrazio tantissimo per le espressioni lusinghiere ed incoraggianti che mi hai riservato e, naturalmente, anche per le stelle ... contraccambio altrettanto affettuosamente i saluti! Enrico
Enrico, non posso che unirmi anche io ai meritatissimi complimenti che mi precedono. Molto belle e complete anche le notevoli descrizioni che fai nei tuoi scatti. Il 14-24 non sottrae nulla alla tua bravura nel gestire le luci e la compo. (Pur concordando con te che trattasi di vetro eccezionale!!) Un caro saluto e 5* meritate. Mario
Questo è il fenomenale 14-24 mm alla focale di 14! Gran pezzo di ... vetro questo obiettivo:-)! Doppie stelle= doppio grazie, Renzo, un abbraccio, Enrico
Immagine simile ma prospettiva diversa ma il risultato non cambia. A mio parere questo scatto con l'aggiunta delle linee al suolo è ancora più bella. Molto buona la tua intuizione di cambiare inquadratura. Sono doppie le stelle che ti meriti su questa immagine! Complimenti. Un abbraccio. Renzo.
Caro Maurizio, anche il tuo commento era pressochè sicuro ;-) ... ti ringrazio anche per le generose stelle! Il merito va al panorama che si gode dal punto di osservazione descritto alla risposta al commento precedente e al mio fantastico 14-24mm. Un abbraccio, Enrico
Grazie, Paolo, da buon romano ero sicuro che avresti apprezzato! Ho approfittato di una serata organizzata presso il roof garden dell'Hotel Mecenate che si trova proprio di fronte alla basilica, da su si può apprezzare questo scenario mozzafiato. Un caro saluto, Enrico
grazie per il passaggio nella mia gallery e per la precisazione dello stesso posto del tuo scatto,infatti ieri sera si è svolto un'evento a cui ho dovuto partecipare e quindi non ho potuto non fare lo stesso tuo scatto.
Complimenti per la tua gallery molto bella.
Ciao
Mario
Grazie, Paolo, da buon romano ero sicuro che avresti apprezzato! Ho approfittato di una serata organizzata presso il roof garden dell'Hotel Mecenate che si trova proprio di fronte alla basilica, da su si può apprezzare questo scenario mozzafiato. Un caro saluto, Enrico