I AM | Nikon Talents 2018

Dal 2000, l’iconica azienda grafica Pantone si assurge a guida in vari ambiti, indicando il “colore dell’anno”. La tonalità scelta per il 2018, anno del cibo italiano? “Ultraviolet”! Allontanata per secoli dalla cucina (basti pensare alla selezione a danno delle carote viola), questa tinta vibrante torna fieramente in tavola. Lo fa, qui, nelle vesti di tre gustosi piatti tipici italiani, legati dal colore che punteggia le nostre boscaglie a fine estate: quello dei frutti di bosco. Come piatto principale, un risotto, uno dei capisaldi della cucina tradizionale italiana riconosciuti in tutto il mondo, che veste la dolcezza dei succosi mirtilli della Valtellina. Lo affianca una focaccia, pietanza tipicamente ligure, ma ormai affermata nel panorama gastronomico mondiale, ornata con gorgonzola erborinato DOP, rosmarino e succulente more. E come dessert, la crostata, regina della pasticceria italiana, si fa monoporzione, in una versione guarnita con crema al latte aromatizzata al mirtillo.

Le foto raccontano la preparazione di due prodotti collegati l'uno con l'altro: il primo il sugo, fatto in casa con i pomodori freschi del mio orto, il secondo la preparazione degli gnocchi, fatti anch'essi in casa con le patate appena raccolte dalla terra del mio campo. Il tutto unito insieme in un gustoso piatto dal sapore biologico.

Progetto volto alla valorizzazione della mia Terra, l'Abruzzo. In questi tre scatti vogliono rappresentare la bellezza della mia terra che ti permette di stare a 1500 metri sul livello del mare, e nel giro di un ora stare direttamente al mare. in queste foto sono rappresentate, in ordine, la croce del pizzo del comune montano di Pizzoferrato (1500 msl circa), Lanciano Vecchia, quartiere storico della città di Lanciano, cittadina appunto situata in collina, ed in fine nell'ultima foto viene mostrato un Trabocco, antica macchina da pesca tipica della zona della costa dei trabocchi, questo in particolare è sito nella città di Fossacesia.

A Foligno nel periodo della Quintana si riscoprono sapori barocchi. Mangiare indietro nel tempo...

Quando ho iniziato a scattare le prime foto anni fa ricordo di aver sempre detestato le persone all'interno dei miei scatti. Ricordo che aspettavo minuti per poter fotografare senza nessun soggetto. Ma poi qualcosa è cambiato, ho iniziato ad apprezzare sempre di più i volti nelle mie fotografie, ho iniziato ad immaginare la loro storia.. Due bambine, forse sorelle, in un villaggio di Malapascua nelle lontane Filippine. Un sorriso, chissà magari lo stavano facendo per mettersi in posa, oppure stavano ridendo di me, o ancora stavano immaginando di essere due regine con il loro anello verde. Un bambino, sulla sua spalla destra una confezione di bottiglie di coca-cola. Chissà magari lo stava consegnando in un resort lì vicino, troppo costose per loro.. oppure invece la stava portando a casa per festeggiare il compleanno di suo papà in compagnia di tutti i parenti. Una ragazza al museo Fotografiska di Stoccolma, con una tazza di thè nella mano sinistra.. Chissà a cosa sta pensando..

C'e chi dipinge con in pennelli e chi invece con la luce di una macchina fotografica!

Da una Paella londinese, ad una tavolata in calabria, passando per un mangia fuoco, il passo è breve, il mondo è bello e vario, ma tutto ciò che ci accomuna è il cibo. Cosmopolitan Food è il titolo del mio portfolio, il cibo unisce le persone.

Ho voluto rappresentare alcuni alimenti-base tipici dell'Italia, ogni uovo rappresenta infatti una regione dentro al quale è presente un ortaggio o verdura tipica della zona in questione. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- P.S. (nessun alimento è stato sprecato per la realizzazione delle foto).

Il cannolo siciliano, una ricetta antica, ancora oggi pilastro della cucina italiana, dal sapore unico che evoca il passato legato alle tradizioni.