Vedere “oltre il visibile”, dove l'occhio umano non riesce a percepire la realtà monocromatica generata dalla luce infrarossa, rivelatrice però di particolari e scenari apparentemente “nascosti”. Paesaggi con il limite del visibile all’orizzonte quasi illimitato, per la capacità della luce infrarossa di “bucare” la foschia permettendo di ottenere cieli completamente neri o con sfumature particolari e invisibili all'occhio umano e una elevata nitidezza nei dettagli, superfici bianchissime o nere, per la loro proprietà di riflettere o assorbire le radiazioni infrarosse.

Le foto inserite in questo album fanno parte di una serie di 90 immagini realizzate per allestire una mostra fotografica dal titolo “Fiori di Cactus” in collaborazione con l' A.I.A.S. (Associazione Italiana Amatori Succulente), sull'intera collezione di piante di un proprio associato. Le 90 foto, oltre a documentare la fioritura di altrettante specie diverse di piante, sono state realizzate nell'arco di cinque mesi circa e in orari anche notturni in cui molti di questi fiori sbocciano, in seguito ad una particolare e in alcuni casi eccezionale fioritura. E poiché i fiori delle succulente (piante grasse) sono molto delicati e sensibili agli sbalzi di temperatura (si richiudono velocemente), è stato necessario allestire una piccola sala di posa all'interno della serra in cui si trovavano, creando però non pochi problemi. Ho realizzato la mostra esattamente venti anni fa, interamente su pellicola, e con una macchina di medio formato (6x7) necessaria per ottenere delle stampe di grandi dimensioni. Dati tecnici: Mamiya RB67 Pro con obiettivo 90 mm - Pellicola negativa KODAK Vericolor Professional - Illuminazione con tre flash a torcia METZ CL-1 di cui due su ombrelli diffusori bianchi e uno con parabola schermata, per creare i controluce - Lettura esposimetrica con GOSSEN Lunasix F - Fondale nero - Scansioni eseguite da negativo con scanner EPSON 4990 Photo