La vita nuova - Benvenuti Mi piace

Tutto comincia il giorno 11.4.2014. In un vaso del mio terrazzo scopro un nido di cardellini con 5 uova, mi affretto a ritirarmi, chiudere la persiana e studiare il da farsi. Impossibile aprire la persiana, l'unico punto di osservazione è in alto con le antine orientate opportunamente. Decido per il 300 mm, il vecchio Nikkor F4,5 AI, mi posiziono su una scaletta a forbice con l'aiuto di un monopiede. Delusione, il tele non riesce a focheggiare, sono troppo vicino, monto un anello di prolunga da 36 mm., ancora niente, aggiungo il 12 mm., finalmente metto a fuoco, uno scatto di prova, la cardellina ha un sussulto, temo di spaventarla, decido di passare in LV, lo scatto è infinitamente più tenue e potrò mettere a fuoco meglio ingrandendo l'immagine. I primi scatti a tutta apertura sono passabili ma la luce non basta e la profondità di campo è ridicola, mi rendo conto che sto operando in macro ! Inevitabile chiudere il diaframma e compensare alzando gli ISO, è un compromesso doloroso ma funziona, alla faccia del micromosso della D800 e della tenuta agli alti ISO !! Sono appollaiato sul quarto gradino di una scala a forbice con pianerottolo al quinto, il monopiede è appoggiato sul pianerottolo e fotografo con tempi da 1/100 a 1/400 con MAF manuale, situazione proibitiva ma quando mai mi ricapiterà ? Il giorno 13 decido di provare col bighiera 80/200 F2,8, la messa a fuoco minima è di molto inferiore e mi basta l'anello di prolunga da 12 mm, il risultato è soddisfacente, la perdita di luminosità per l'allungamento è assai inferiore, la luminosità maggiore e la qualità ne guadagna. Le riprese si susseguono ogni mattina, la situazione evolve rapidamente, vi racconterò l'intera storia, a breve spero di potervi confermare il lieto fine di 5 nuovi ospiti di questo nostro mondo, benvenuti !!!! -

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giovanni949 8 anni fa
Grazie Luigi, sempre troppo buono.
Caro Mac ti ringrazio per la condivisione. Questa esperienza è stata assai stimolante perché ad un evento oggettivamente raro e fortunato si sono aggiunte una serie di problematiche assai stimolanti di quelle che mettono a dura prova quello che hai imparato in tanti anni di esperienza. Sul lato emozionale poi è stata una prova assai coinvolgente, combattuta fra la voglia di registrare l'evento ed il timore di combinare un piccolo macello spaventando i protagonisti. E' andata bene e però è giusto chiedersi se si poteva fare di più e meglio. Non lo so, ma è giusto chiederselo.

MacMickey 8 anni fa
Grazie per condiviso un'esperienza che pur ricca di sfaccettature tecniche va ben oltre la semplice fotografia!

Che dire Giovanni, un plauso alla tua tenacia , un grazie per averci presentato questo tuo lavoro e un benvenuto a tutti loro. (anche se molto ma molto in ritardo).
Ciao a presto, Luigi