... C’erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, ma l’angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia». E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama».
Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra loro: «Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere». Andarono dunque senz’indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore. I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
(Vangelo secondo Luca 2,8-20)
La chiesa, a forma di dodecagono con cinque absidi a piano inclinato, richiama la struttura di una tenda da campo beduina.
Non sono stato fortunato con la luce: quasi sempre eravamo controsole e questo ha un po' complicato le regolazioni delle esposizioni. Sempre gentile e generoso, ti ringrazio infinitamente. Un saluto. Enrico
Anche in questo caso una bella ripresa accompagnata dalla descrizione. Questo é il valore aggiunto in più che accompagnano i tuoi scatti. I rami in alto a sinistra danno profondità a questa immagine. Sapiente il controllo della luce in questa immagine. Complimenti per questa bella realizzazione. Un abbraccio, Renzo.