Hollywood, Hollywood, Hollywood favolosa. Lussuriosa, lussuriosa e ridicola. Generosa e dolorosa. Generosa e volubile. Paurosa e sfrontata. Stralunata, festosa e terribile. Ignobile e adorabile. Pidocchiosa e inaffidabile. Rozza, pazza, geniale. Hollywood!! Una piccola parte di queste fotografe, fanno parte della mostra civica organizzata dall’associazione culturale “Signa Temporis” (Segni del tempo), il comitato di salvaguardia e custodia e tutela del patrimonio culturale della città di Signa, che attualmente si svolge a ingresso libero sotto i loggiati Novecenteschi di Via Mazzini.
bell'insieme di immagini ..... complimenti e un saluto. mt
Grazie 1000 Maurizio sono molto lusingato per il tuo commento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Ti ringrazio per il complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
QUOTE (LAURA_MAN @ 02 Maggio 2023 00:08)
Complimenti Paolo, bella immagine di ciò che nell'immaginario collettivo ha rappresentato e rappresenta un mondo gioioso e spensierato.. mi hai ricordato la definizione di Marilyn Monroe: "H. è un posto dove si pagano 10.000 dollari per un bacio e 50 cent per l’anima". Cari saluti laura
Grazie °J° 8 infinite Laura, per il tuo entusiastico apprezzamento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Sai sono un po', come gli elefanti bianchi: il dio di Hollywood esigeva elefanti bianchi e gli furono dati – otto mastodonti di gesso, appollaiati su piedistalli a megafungo, che sovrastavano l’immensa corte di Belshazzar, la Babilonia di cartapesta costruita ai margini della vecchia pista polverosa chiamata Sunset Boulevard. "Più stelle che in cielo" era un motto della Metro Goldwyn Mayer. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Grazie °J° 8 infinite Laura, per il tuo entusiastico apprezzamento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Sai sono un po', come gli elefanti bianchi: il dio di Hollywood esigeva elefanti bianchi e gli furono dati – otto mastodonti di gesso, appollaiati su piedistalli a megafungo, che sovrastavano l’immensa corte di Belshazzar, la Babilonia di cartapesta costruita ai margini della vecchia pista polverosa chiamata Sunset Boulevard. "Più stelle che in cielo" era un motto della Metro Goldwyn Mayer. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Complimenti Paolo, bella immagine di ciò che nell'immaginario collettivo ha rappresentato e rappresenta un mondo gioioso e spensierato.. mi hai ricordato la definizione di Marilyn Monroe: "H. è un posto dove si pagano 10.000 dollari per un bacio e 50 cent per l’anima". Cari saluti laura
Quante immagini Paolo di donne famose, esperte attrici che ci hanno poreto per mano con le loro storie cinematografiche, complimenti, saluti,Massimo.
Grazie di cuore Massimo, sono molto lusingato per il tuo commento e per il bellissimo spunto di riflessione che hai postato a questa fotografia. Sai in fondo, è stato l’unico grande sistema mitologico che il nostro tempo abbia saputo offrirci. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto e un abbraccio, Paolo.
QUOTE (CMgrandifoto @ 30 Aprile 2023 10:34)
Confermo con la tua didascalia. Un buon bianconero e complimenti. Un caro saluto, Renzo.
Grazie di cuore Renzo, sono molto lusingato per il tuo commento. E sono altrettanto lieto che questo genere di fotografia ti abbia suscitato interesse. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto e un abbraccio, Paolo.
Grazie 1000 Maurizio sono molto lusingato per il tuo commento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Ti ringrazio per il complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Grazie °J° 8 infinite Laura, per il tuo entusiastico apprezzamento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Sai sono un po', come gli elefanti bianchi: il dio di Hollywood esigeva elefanti bianchi e gli furono dati – otto mastodonti di gesso, appollaiati su piedistalli a megafungo, che sovrastavano l’immensa corte di Belshazzar, la Babilonia di cartapesta costruita ai margini della vecchia pista polverosa chiamata Sunset Boulevard. "Più stelle che in cielo" era un motto della Metro Goldwyn Mayer. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Grazie °J° 8 infinite Laura, per il tuo entusiastico apprezzamento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Sai sono un po', come gli elefanti bianchi: il dio di Hollywood esigeva elefanti bianchi e gli furono dati – otto mastodonti di gesso, appollaiati su piedistalli a megafungo, che sovrastavano l’immensa corte di Belshazzar, la Babilonia di cartapesta costruita ai margini della vecchia pista polverosa chiamata Sunset Boulevard. "Più stelle che in cielo" era un motto della Metro Goldwyn Mayer. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Grazie di cuore Massimo, sono molto lusingato per il tuo commento e per il bellissimo spunto di riflessione che hai postato a questa fotografia. Sai in fondo, è stato l’unico grande sistema mitologico che il nostro tempo abbia saputo offrirci. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto e un abbraccio, Paolo.
Grazie di cuore Renzo, sono molto lusingato per il tuo commento. E sono altrettanto lieto che questo genere di fotografia ti abbia suscitato interesse. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto e un abbraccio, Paolo.