Il paese al nero #2

Grazie infinite Tonino, per il tuo bel commento: è veramente gratificante ascoltare le tue parole. E un grazie per la visita. Un caro saluto, Paolo.

Stupenda immagine. Complimenti Paolo.
Cari saluti, Tonino

Grazie infinite Ale, per il gentile apprezzamento, è veramente gratificante ascoltare ciò. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.

Grande connubbio commento/foto. Foto superba che racconta e permea di verità sociale tutto ciò che dentro la scena. La dura espressività della donna rafforza maggiormente il valore contenuto nel tuo commento. Un saluto Ale

Grazie mille Maurizio, per il tuo entusiastico commento, è ciò che voglio esprimere con questa fotografia. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.



Grazie infinite, Caro Antonio, per gli apprezzamenti e per la tua analisi accurata, e del tempo che dedichi ai miei lavori. La fotocamera è per me un taccuino, lo strumento dell'intuizione e della spontaneità, il maestro del momento che, in termini visivi - interroga e decide allo stesso tempo. Per "significare" il mondo, devi sentirti coinvolto in ciò che vedi attraverso un mirino. Ma questo atteggiamento richiede concentrazione, sensibilità, senso della geometria. Penso che tutte le storie raccontate parlandone con franchezza valgano. Ti ringrazio per il complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.




Caro Massimo, sono molto lusingato per il tuo commento, mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. «Il bianco e il nero sono i colori della fotografia. Per me simboleggiano l’alternarsi di speranza e disperazione a cui l’umanità è da sempre sottoposta». Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.

Ottimo scatto di vita quotidiana! Complimenti Pailo ciao Maurizio

Una foto e una didascalia ad accompagnarla che coglie nel segno , Gabriele Basilico concentrò il suo fotografare sugli edifici delle periferie milanesi , quartieri popolari , manifattura edilizia dal designer scarno , non bello da vedere , eppure lui sapeva che il cuore pulsante della metropoli lombarda era li , il tessuto sociale formato dagli operai che li abitavano e che con il loro lavoro davano lustro alla Milano capitale economica . Ho scritto ciò proprio in relazione alla tua foto , quando il tessuto sociale che produce benessere tramite il proprio lavoro entra in crisi per cause esterne , come nell'attualità a subirne le conseguenze è l'intero sistema Italia , complimenti Paolo per la sensibilità e la capacità tramite la tua proposta ad evidenziare una problematica che ci tocca tutti da vicino .
Ciao , Antonio .

Una realistica scena della vita quotidiana... bella cattura Paolo, ben espressa in B/N, complimenti!
Un caro saluto, massimo