È nella penombra, tra la chiara visibilità delle cose e la loro totale estinzione nelle tenebre, quando la concretezza delle apparenze si fonde in una visione metà realizzata e metà sconcertata, che lo spirito sembra disimpegnarsi dalla materia per avvolgerla con un mistero di suggestione dell’anima.
ottime conversioni ... complimenti e un saluto. mt
Mille Grazie, Maurizio mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Penso che tutte le storie raccontate parlandone con franchezza valgano. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Ciao Paolo la poca luce spesso crea delle figure che la mente non riesce talvolta a decifrare, solo l'attenzione rivela angoli e ombre nascoste, complimenti, saluti, Massimo.
Grazie mille Massimo per il tuo commento assai gradito - e per il bellissimo spunto di riflessione - è ciò che voglio esprimere con questa fotografia. A quest'ultimo ti rispondo - con altre considerazioni: c'era silenzio e un buio profondo nella stanza. La donna malata si sedette, con la testa stanca appoggiata al muro, e guardò fuori nella notte amichevole, i cui innumerevoli occhi tremolanti restituirono al suo sguardo attraverso la finestra. Arrivò il giorno che giace sul nostro letto ogni mattina come una camicia fresca; questo tessuto incomparabilmente fine, incomparabilmente denso di pura divinazione siede come un guanto. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Ciao Paolo la poca luce spesso crea delle figure che la mente non riesce talvolta a decifrare, solo l'attenzione rivela angoli e ombre nascoste, complimenti, saluti, Massimo.
Uno scatto a diverse interpretazioni per ognuno di noi. Complimenti e un caro saluto, Renzo.
Caro Renzo, sono molto lieto che questo genere di fotografia ti abbia suscitato molto interesse. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Mille Grazie, Maurizio mi fa piacere che questa fotografia ti sia piaciuta. Penso che tutte le storie raccontate parlandone con franchezza valgano. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.
Grazie mille Massimo per il tuo commento assai gradito - e per il bellissimo spunto di riflessione - è ciò che voglio esprimere con questa fotografia. A quest'ultimo ti rispondo - con altre considerazioni: c'era silenzio e un buio profondo nella stanza. La donna malata si sedette, con la testa stanca appoggiata al muro, e guardò fuori nella notte amichevole, i cui innumerevoli occhi tremolanti restituirono al suo sguardo attraverso la finestra. Arrivò il giorno che giace sul nostro letto ogni mattina come una camicia fresca; questo tessuto incomparabilmente fine, incomparabilmente denso di pura divinazione siede come un guanto. Ti ringrazio per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Caro Renzo, sono molto lieto che questo genere di fotografia ti abbia suscitato molto interesse. Ti ringrazio dei complimenti e della visita. Un caro saluto, Paolo.