M'immagino anche per loro una scuola stupenda piena di luce e che insegni a volare. Una scuola che scavalchi muretti e ostacoli, che tracci sentieri durante il loro percorso. Una scuola dove si insegni a credere in se stessi e che è meglio in tre che fare da se; che insegni ad ascoltare e tutto quello che serve ad essere capace ad affrontare la vita.
Complimenti Franco, me la sono sempre immaginata una scuola così...Se ricordiamo sia i Greci, sia i Romani, erano abituati a insegnare all'aperto, in un prato, al cospetto della Natura e del cielo.. Oggi purtroppo e io ne sono partecipe, siamo tuti reclusi, ma la vita é questa...Saluti, Massimo.