Molto suggestiva l'atmosfera notturna, complimenti e un caro saluto Dino.
Grazie Dino, è sempre un piacere.
QUOTE (Massimo_2015 @ 22 Gennaio 2022 10:03)
Ciao Maricetta un vero "deserto" di cemento, dico deserto perché in un mare così dove vanno i rapporti umani?....Complimenti per lo scatto, saluti,Massimo.
Si Massimo, la città può essere davvero un deserto anche per l'anima, ma può essere anche un luogo di ritrovo se solo le persone sappiamo fare la differenza. Grazie e un saluto.
QUOTE (emilio sanvito @ 22 Gennaio 2022 12:44)
é come un alveare!! io non ci abiterei mai,bella foto notturna! un caro saluto,Emilio
Ciao Emilio, Posso dirti che è meno peggio di quel che sembra. Certo sempre città è ma, in compenso, il suo centro storico è unico al mondo e poi c'e' più verde di quello che vedi (per ovvie ragioni) da questa inquadratura.
QUOTE (Paolo Tomberli @ 22 Gennaio 2022 16:19)
La storia ha messo all'ordine del giorno ciò che il filosofo Marcuse ha formulato in modo altrettanto ingenuo: l'accorciamento del processo di emancipazione rivoluzionario sta alla rivoluzione industriale, ma porta via con sè la miseria del rifiuto e sottopone gli individui alla schiavitù impersonale dei mezzi di produzione di massa. L'emancipazione, d'altra parte, vuole che gli individui organizzino i mezzi di produzione industriali per poter interagire felicemente tra loro. Complimenti Mariacetta per l'ottimo risultato espressivo. Un caro saluto, Paolo.
Grazie Paolo, bella la tua riflessione.
QUOTE (niconit @ 22 Gennaio 2022 19:01)
L'uomo ha costruito il suo futuro, non è fatto x vivere solo ma, assiemeagli altri, bella e comunicativa. Un saluto niconit.
Grazie "Niconit".
Hai detto bene, uno scoramento infinito, però credo che sia così in tutte le città.
Una buona giornata e grazie. Titti
La storia ha messo all'ordine del giorno ciò che il filosofo Marcuse ha formulato in modo altrettanto ingenuo: l'accorciamento del processo di emancipazione rivoluzionario sta alla rivoluzione industriale, ma porta via con sè la miseria del rifiuto e sottopone gli individui alla schiavitù impersonale dei mezzi di produzione di massa. L'emancipazione, d'altra parte, vuole che gli individui organizzino i mezzi di produzione industriali per poter interagire felicemente tra loro. Complimenti Mariacetta per l'ottimo risultato espressivo. Un caro saluto, Paolo.
Grazie Dino, è sempre un piacere.
Si Massimo, la città può essere davvero un deserto anche per l'anima, ma può essere anche un luogo di ritrovo se solo le persone sappiamo fare la differenza. Grazie e un saluto.
Ciao Emilio, Posso dirti che è meno peggio di quel che sembra. Certo sempre città è ma, in compenso, il suo centro storico è unico al mondo e poi c'e' più verde di quello che vedi (per ovvie ragioni) da questa inquadratura.
Grazie Paolo, bella la tua riflessione.
Grazie "Niconit".
Hai detto bene, uno scoramento infinito, però credo che sia così in tutte le città.
Una buona giornata e grazie. Titti