È in corso alla Triennale di Milano una mostra di fotografie di Raymond Depardon. Questa immagine illustra le condizioni di vita all'interno dei manicomi italiani prima della legge di riforma del 1978 (legge Basaglia).
Una fotografia che nella frazione di secondo dello scatto racconta una condizione documentando il terribile disagio e le angherie subite da chi affetto da patologie mentali veniva rinchiuso in questi terribili luoghi più che di cura di tortura , percorsi della fotografia etica alle volte crudi ma indispensabili per portarci a conoscenza di situazioni inimmaginabili per chi vive la normalità , il tuo scatto a coglierne l'essenza , complimenti Giovanna.
Antonio .
Davvero riflessioni profonde, le tue, che condivido pienamente. Grazie!
QUOTE (fernandospirito55 @ 28 Ottobre 2021 16:52)
Interessante la didascalia Molto significativa la foto . uno dei tanti drammi prima della .. legge di riforma . Bisaglia un passatto che non deve mai più ritornare complimenti Giovanna
un caro saluto Fernando
Pensa che l’avevo intitolata MAI PIÙ... Grazie dei tuoi pensieri!
QUOTE (BMauroS @ 28 Ottobre 2021 16:12)
Uno sguardo che dice più di mille parole e che la fotografia riesce ad esprimere in modo forte, complimenti Giovanna per la testimonianza e un saluto
Mauro
Sono del tutto d’accordo con te. Grazie!
QUOTE (mauribello @ 28 Ottobre 2021 16:09)
Spettacolare immagine di vita vissuta drasticamente prima della riforma! Complimenti per l'ottimo lavoro LadyGi!
Grazie di cuore, Mau!
QUOTE (Paolo Tomberli @ 28 Ottobre 2021 14:42)
Quello che ho registrato nel tuo scatto (e in quello di Depardon) quali sono state le conseguenze dirette e crude della vita dei detenuti all’interno dei manicomi italiani prima della legge Basaglia. Il periodo in cui la polvere inizia a depositarsi e la vita finisce a peggiorare, ma tutto rimane un’altra volta ombroso e incerto... Complimenti Giovanna per l'ottimo Reportage della mostra che è in corso a Milano. Un caro saluto, Paolo.
Grazie, ho molto apprezzato il tuo commento!
QUOTE (Emme15 @ 28 Ottobre 2021 14:18)
Questa immagine ha la proprietà di rappresentare quali discutibili condizioni(per fortuna non più in uso) dei trattamenti e inumane condizioni di esseri malati, ma trattati talvolta come oggetti e non da uomini...Complimenti Giovanna, avevo messo un "like" ma poi riguardando la foto mi ha fatto riflettere ....Complimenti per questa grande testimonianza, saluti,Mimmo.
Grazie! Sottoscrivo anche le virgole del tuo commento!
QUOTE (trentini paolo @ 28 Ottobre 2021 11:07)
nello sguardo di quest'uomo si legge il disagio e la paura del futuro e questo fa riflettere per quello che queste persone hanno passato e che passeranno per essere emarginati dalla nostra società complimenti ciao Paolo
Una fotografia che nella frazione di secondo dello scatto racconta una condizione documentando il terribile disagio e le angherie subite da chi affetto da patologie mentali veniva rinchiuso in questi terribili luoghi più che di cura di tortura , percorsi della fotografia etica alle volte crudi ma indispensabili per portarci a conoscenza di situazioni inimmaginabili per chi vive la normalità , il tuo scatto a coglierne l'essenza , complimenti Giovanna.
Antonio .
Interessante la didascalia Molto significativa la foto . uno dei tanti drammi prima della .. legge di riforma . Bisaglia un passatto che non deve mai più ritornare complimenti Giovanna
un caro saluto Fernando
Uno sguardo che dice più di mille parole e che la fotografia riesce ad esprimere in modo forte, complimenti Giovanna per la testimonianza e un saluto
Mauro
Quello che ho registrato nel tuo scatto (e in quello di Depardon) quali sono state le conseguenze dirette e crude della vita dei detenuti all’interno dei manicomi italiani prima della legge Basaglia. Il periodo in cui la polvere inizia a depositarsi e la vita finisce a peggiorare, ma tutto rimane un’altra volta ombroso e incerto... Complimenti Giovanna per l'ottimo Reportage della mostra che è in corso a Milano. Un caro saluto, Paolo.
Questa immagine ha la proprietà di rappresentare quali discutibili condizioni(per fortuna non più in uso) dei trattamenti e inumane condizioni di esseri malati, ma trattati talvolta come oggetti e non da uomini...Complimenti Giovanna, avevo messo un "like" ma poi riguardando la foto mi ha fatto riflettere ....Complimenti per questa grande testimonianza, saluti,Mimmo.
Grazie di cuore!
Grazie di cuore!
Sono contenta tu abbia apprezzato!
Antonio .
Davvero riflessioni profonde, le tue, che condivido pienamente. Grazie!
un caro saluto Fernando
Pensa che l’avevo intitolata MAI PIÙ... Grazie dei tuoi pensieri!
Mauro
Sono del tutto d’accordo con te. Grazie!
Grazie di cuore, Mau!
Grazie, ho molto apprezzato il tuo commento!
Grazie! Sottoscrivo anche le virgole del tuo commento!
Hai compreso appieno i miei sentimenti... grazie!
Antonio .
un caro saluto Fernando
Mauro