Il centro storico esiste fin dal I millennio a.C. quando fu un'importante luogo di culto per i Druidi - sacerdoti celti - e sono tuttora presenti alcuni obelischi di pietra.
Nel VII-VI secolo a.C. l'area era popolata da Celti e Liguri, uniti in una vera e propria simbiosi economico-religiosa, a cui si aggiunsero presto Greci e Iberici che introdussero la coltivazione dell'ulivo e della vite. I Romani giunsero ad incontrare le varie popolazioni del luogo nel III secolo a.C. e provvedettero innanzi tutto a trasformare l'originario scrigno druidico in una fortezza, tuttora parzialmente visibile.............
Nel 1887 il paese venne semidistrutto e gli abitanti decimati: il 27 febbraio la terra tremò ed il tetto della chiesa di San Nicolò (edificata sulle vestigia di un antico tempio pagano sacro al dio Abelio) crollò sui fedeli, riunitisi per il mercoledì delle ceneri: morirono 226 abitanti. A seguito del terremoto e conseguente al crollo del tetto della chiesa, vennero alla luce alcune colonne e reperti del tempio pagano su cui era stata edificata . Sui capitelli, fanno mostra alcune figure di volti che hanno tratti somatici che ricordano popolazioni mongole.
Fonte Comune di http://www.comunebajardo.it/Home/Guida-al-paese?IDPagina=2010