Nel ridurre ai minimi termini, nell'impoverire i segni, per ridurli ai loro archetipi, il gesto diventa più violento e la materia è aggredita con più decisione.
Grazie mille a tutti gli amici di Nikon Club per i loro commenti assai graditi e per i vostri bellissimi spunti di riflessione. A quest'ultimi vi rispondo... Citando uno dei miei fotografi preferiti - Henri Cartier-Bresson: “A volte c’è un’immagine unica la cui composizione possiede tale vigore e ricchezza e il cui contenuto si irradia al di fuori di essa che la singola immagine è una storia intera in sé.” Vi Ringrazio anche per i complimenti e per la visita. Un caro saluto, Paolo.
Termine mi sembra inglese che definisce il frutto del melograno ovvero la melagrana. La sostanza sta in questa foto dedicata ad un singolo frutto i cui contorni risultano ben delineati dallo sfondo nero, ci troviamo naturalmente di fronte ad una espressione fotografica in B/N ottimo nel meglio delineare i contorni e le forme dei soggetti in gioco. Molto buona l'illuminazione che colisce un lato del soggeto lasciando in ombra progressiva l'area restante. UNa sorta di fase lunare vista anche la rotondità di questo frutto. Ottima produzione ben riuscita, complimenti Paolo, Federico
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