... in bianco e nero; l'obbiettivo utilizzato è un 21 manuale a diaframma 8; la scelta del bianco nero è per drammatizzare la scena, leggermente e volutamente sottoesposta, e quindi anche la PP è conseguente; per diminuire le diversità tonali dovute all'alta intensità dell'illuminazione delle colonne si è realizzato un hdr (ovviamente anche altre tecniche consentivano di raggiungere il medesimo risultato). Tra gli scatti effettuati pubblico quello in cui è utilizzato un filtro a stella (anni '70) per le luci, scelta sicuramente opinabile; ciò per due ragioni: la prima per enfatizzare il tocco "vintage" della foto, la seconda per mostrare che alterazioni dell'immagini si sono sempre fatte, anche con molteplici mezzi, anche quando non esisteva il digitale. Commenti e critiche sempre graditi. Un saluto. mt
Grazie Vito; in realtà il cross screen utilizzato non è di grande qualità e determina solo 4 punte. Uno migliore a 6/8 punte forse avrebbe dato risultati migliori. un saluto. mt
QUOTE (vito.s @ 21 Gennaio 2021 17:53)
Un b/n molo bello! Ottimo lavoro di conversione. In questa caso il filtro cross screen non fornisce i risultati che è capace di dare in altri contesti. Complimenti e un saluto, Vito
Il Foro di Roma rappresenta la cultura consolidata e legittima il viaggio per andare a visitarlo, ma è anche il luogo in cui i ricordi e i significati collettivi sono fatti e tenuti teneramente - dove vite e storie si intrecciano, iniziano e finiscono. Complimenti Maurizio per l'ottimo lavoro. Un caro saluto, Paolo.
Grazie per l'apprezzamento Manuel; un saluto. mt
QUOTE (Manuel.Triches @ 21 Gennaio 2021 14:36)
Bellissima.. E per quanto mi riguarda, la scelta del b/n è perfetta!!! Complimenti e saluti, Manuel
Grazie CDT; grazie Massimo.
Ovviamente ho il medesimo scatto senza filtro e se ipoteticamente vorrei partecipare a un concorso, probabilmente utilizzare lo scatto senza stelle; in questo senso concordo con voi; ma nel contesto della gallery, ho preferito un tocco di "amarcord", anche per sottolineare che anche nel tempo dell'analogico si utilizzavano molti strumenti, sia in fase di scatto sia in quella di stampa per "manipolare" l'immagine. Un saluto. mt
QUOTE (Maxim_Nital @ 21 Gennaio 2021 16:00)
Mi ritrovo con quanto espresso da CDT. Un saluto, massimo
QUOTE (CDT @ 21 Gennaio 2021 15:24)
BN mooooolto interessante, come scelta creativa non avrei enfatizzato i punti luce con quell'effetto a stella
Nn ci sono parole per questo scorcio così rappresentato, complimenti sinceri!
Grazie Enrico; un saluto. mt
QUOTE (en.giuliani @ 22 Gennaio 2021 15:11)
Interessante discussione ...
Grazie mille, Ale. Un saluto. mt
QUOTE (DGN.ALE @ 21 Gennaio 2021 12:37)
Ottomo lavoro, complimenti. Ale
Grazie Enrico; hai colto una delle motivazioni per l'uso del cross screen. Un saluto. mt
QUOTE (en.giuliani @ 21 Gennaio 2021 12:33)
Ennesima variante di questo scenario plurifotografato con risultati ottimali e, a volte, meno ottimali. Questa versione, drammatizzata da toni assai contrastati dall'uso del BN, rende idea di quante diverse modalità di ripresa, sia monoscatto che ricorrendo ad una pluralità di essi, sia possibile utilizzare. Anche il ricorso al filtro "cross screen" di diversi anni fa, rende l'idea di come già nel passato analogico fosse possibile "alterare e personalizzare" il risultato finale. La foto piace per quello che vuole rappresentare come evidenziato dalla esaustiva didascalia. Complimenti!
Siamo in sintonia, Angela; nella foto a me piace la libertà di rappresentare la realtà ma anche di interpretarla; ci sono stati pittori, anche molto bravi e ben noti, che dipingevano senza usare i pennelli e per questo sono stati criticati, a prescindere dai risultati raggiunti; Rotella, con i suoi manifesti collage non è stato apprezzato da subito. Per questo non credo che ci si debba porre dei limiti, salvo dichiarare onestamente quello che si fa. Critico chi inserisce una luna in paesaggio quando cerca di farla passare per uno scatto unico ma non certo per il risultato raggiunto quando dichiara che si tratta di un doppia esposizione ( e si faceva anche negli anni '70, solo con maggiori difficoltà). Capacità non è solo conoscenza degli aspetti tecnici, è anche molto altro, tra cui la voglia di mettersi in gioco. Precisando bene che non mi rivolgo a nessuno in specifico di questo forum, spesso ho riscontrato che chi criticava l'eccesso di PP, non era in grado di usarla e sopratutto non era disposto a fare le fatica necessaria a studiare per poterla utilizzare. Un saluto e buona serata anche a te. mt
QUOTE (apirovano @ 21 Gennaio 2021 17:59)
QUOTE (mauriziot @ 21 Gennaio 2021 16:55)
Grazie del commento Angela; talvolta, finito di scattare, provo filtri e materiale vario. In genere non pubblico mai queste foto ma ci sono eccezioni. In questo caso una delle motivazioni è mostrare come anche negli anni 70, in assenza del digitale, alcune manipolazioni dello scatto avvenivano comunque utilizzando gli strumenti allora a disposizione, sia in fase di scatto sia in fase di stampa. A quei tempi questi interventi erano generalmente apprezzati e mai suscitavano polemiche. Come ho detto, il risultato ottenuto in questa foto può essere opinabile: può piacere o meno, ma se non si esagera aggiunge un tocco vintage che i giovani, per esempio, conoscono poco e che ha me non dispiace. un saluto. mt
QUOTE (apirovano @ 21 Gennaio 2021 12:32)
Ottima sia l’inquadratura che il BN......interessante la resa del filtro a stella.
Ciao Angela
Io reputo la fotografia al pari della pittura, della scultura e ad altre forme artistiche ... nella pittura per esempio sia l’arte moderna ( la mia preferita) che quella contemporanea ( che spesso fatico a comprendere) vengono sempre molto apprezzate anche come evoluzione della pittura classica e non riesco a capire come questa evoluzione sia spesso poco apprezzata invece nella fotografia. L’utilizzo di software che permettono alla creatività di esprimere il proprio punto di vista e a distinguersi dalla massa di foto tutte uguali , sempre nel bene e nel male e rispettando il gusto personale di ognuno, lo trovo utile , tanto che vorrei padroneggiare sempre meglio questi strumenti del nostro tempo. Posso capire che a uno non piaccia il risultato di una foto ma che non venga apprezzato solo perché la foto è stata post prodotta lo trovo ingiusto. E poi, come dici tu, già in camera oscura si dilettavano nella sperimentazione.
Ti auguro buona serata, Angela
Grazie del commento Angela; talvolta, finito di scattare, provo filtri e materiale vario. In genere non pubblico mai queste foto ma ci sono eccezioni. In questo caso una delle motivazioni è mostrare come anche negli anni 70, in assenza del digitale, alcune manipolazioni dello scatto avvenivano comunque utilizzando gli strumenti allora a disposizione, sia in fase di scatto sia in fase di stampa. A quei tempi questi interventi erano generalmente apprezzati e mai suscitavano polemiche. Come ho detto, il risultato ottenuto in questa foto può essere opinabile: può piacere o meno, ma se non si esagera aggiunge un tocco vintage che i giovani, per esempio, conoscono poco e che ha me non dispiace. un saluto. mt
QUOTE (apirovano @ 21 Gennaio 2021 12:32)
Ottima sia l’inquadratura che il BN......interessante la resa del filtro a stella.
Ciao Angela
Grazie Max; un saluto. mt
Grazie per l'apprezzamento Manuel; un saluto. mt
Ovviamente ho il medesimo scatto senza filtro e se ipoteticamente vorrei partecipare a un concorso, probabilmente utilizzare lo scatto senza stelle; in questo senso concordo con voi; ma nel contesto della gallery, ho preferito un tocco di "amarcord", anche per sottolineare che anche nel tempo dell'analogico si utilizzavano molti strumenti, sia in fase di scatto sia in quella di stampa per "manipolare" l'immagine. Un saluto. mt
mt
Grazie Enrico; un saluto. mt
Grazie mille, Ale. Un saluto. mt
Grazie Enrico; hai colto una delle motivazioni per l'uso del cross screen. Un saluto. mt
Siamo in sintonia, Angela; nella foto a me piace la libertà di rappresentare la realtà ma anche di interpretarla; ci sono stati pittori, anche molto bravi e ben noti, che dipingevano senza usare i pennelli e per questo sono stati criticati, a prescindere dai risultati raggiunti; Rotella, con i suoi manifesti collage non è stato apprezzato da subito. Per questo non credo che ci si debba porre dei limiti, salvo dichiarare onestamente quello che si fa. Critico chi inserisce una luna in paesaggio quando cerca di farla passare per uno scatto unico ma non certo per il risultato raggiunto quando dichiara che si tratta di un doppia esposizione ( e si faceva anche negli anni '70, solo con maggiori difficoltà). Capacità non è solo conoscenza degli aspetti tecnici, è anche molto altro, tra cui la voglia di mettersi in gioco. Precisando bene che non mi rivolgo a nessuno in specifico di questo forum, spesso ho riscontrato che chi criticava l'eccesso di PP, non era in grado di usarla e sopratutto non era disposto a fare le fatica necessaria a studiare per poterla utilizzare. Un saluto e buona serata anche a te. mt
Ciao Angela
Io reputo la fotografia al pari della pittura, della scultura e ad altre forme artistiche ... nella pittura per esempio sia l’arte moderna ( la mia preferita) che quella contemporanea ( che spesso fatico a comprendere) vengono sempre molto apprezzate anche come evoluzione della pittura classica e non riesco a capire come questa evoluzione sia spesso poco apprezzata invece nella fotografia. L’utilizzo di software che permettono alla creatività di esprimere il proprio punto di vista e a distinguersi dalla massa di foto tutte uguali , sempre nel bene e nel male e rispettando il gusto personale di ognuno, lo trovo utile , tanto che vorrei padroneggiare sempre meglio questi strumenti del nostro tempo. Posso capire che a uno non piaccia il risultato di una foto ma che non venga apprezzato solo perché la foto è stata post prodotta lo trovo ingiusto. E poi, come dici tu, già in camera oscura si dilettavano nella sperimentazione.
Ti auguro buona serata, Angela
Grazie del commento Angela; talvolta, finito di scattare, provo filtri e materiale vario. In genere non pubblico mai queste foto ma ci sono eccezioni. In questo caso una delle motivazioni è mostrare come anche negli anni 70, in assenza del digitale, alcune manipolazioni dello scatto avvenivano comunque utilizzando gli strumenti allora a disposizione, sia in fase di scatto sia in fase di stampa. A quei tempi questi interventi erano generalmente apprezzati e mai suscitavano polemiche. Come ho detto, il risultato ottenuto in questa foto può essere opinabile: può piacere o meno, ma se non si esagera aggiunge un tocco vintage che i giovani, per esempio, conoscono poco e che ha me non dispiace. un saluto. mt
Ciao Angela