Una pesca ormai divenuta una tradizione è sicuramente la pesca del Pesce Spada nello stretto di Messina. La tipica barca utilizzata originariamente era la "feluca", manovrata da cinque rematori che facevano avanzare la barca con la poppa. Le figure che non potevano mancare sulla feluca erano: il rematore centrale detto "u mezziere", il lanciatore chiamato "u lanzaturi" che sta a poppa e tiene in mano la lunga lancia dotata di un particolare arpione per infilzare il pesce Spada non appena questo si avvicina. Bisogna ricordare la figura dello " ntinneri", l'antenniere, ossia l’uomo posto sulla lunga antenna della feluca che fa da vedetta e segue i movimenti del pesce spada dirigendo le operazioni di avvicinamento. La moderna variante, utilizzata ancora oggi per la pesca del pesce spada nello Stretto di Messina, è un grosso peschereccio con un'alta torre per l'avvistamento del pesce. In questo scatto in cima all'antenna, alta quasi 30 metri, c'erano la bellezza di tre marinai.