Questa fotografia racchiude in sé un’immagine che solletica il mio pensiero. E si scopre solo dopo averla osservata attentamente il rimando alle parole di Mario Giacomelli: “La vita è un esile spazio, il cielo è così vicino tutto è fradicio qui, un filo di nebbia ci tiene uniti. La terra è un paravento, piccolo cimitero di clown, materia vuota e pagata. Dio non vorrei lamentarmi, tu forse non sai, quaggiù, ferendo e rimarginando, passano i giorni. Saresti stanco anche tu”. Complimenti per l'ottimo risultato espressivo. Un caro saluto, Paolo.