Esperimento di bodyscape ben riuscito, anche grazie alla collaborazione di una (allora) giovanissima modella milanese, la splendida Greta Ray.
La post produzione è ridotta al minimo, ma si è conclusa con l'inversione della colorazione, che ha permesso di ottenere un'immagine tanto sensuale quanto particolare (e poco comune).
Complimenti per l'ottimo lavoro. Un caro saluto, Paolo.