Vetrata artistica del XIII secolo, opera del più grande maestro di questa arte Duccio di Buoninsegna, esposta nel museo del duomo. La vetrata con i suoi sei metri di diametro, presenta nella fascia verticale tre storie della Vergine quali la Sepoltura, l’Assunzione e l’Incoronazione. Nei triangoli, seduti su troni marmorei, sono invece rappresentati gli Evangelisti, mentre i quattro santi patroni di Siena, Bartolomeo, Ansano, Crescenzio e Savino, compaiono nella fascia laterale.
Sensazionale! Composizione di più elementi ognuno con personaggi mutuati o da storie sacre o da papi, non so dire perchè la vedo per la prima volta. -il tutto forma una vetrata tonda prodotta dal fondatore di una nuova forma artistica nella pittura quale il senese Duccio da Boninsegna. Una policromia di bellezza ineguagliabile, bellissima cattura Nino, grande idea la tua visto che noi si lavora con i colori e che quello mostrato è una policromia principesca. Ti faccio sinceri complimenti per questa bellezza che non conoscevo, carissimi saluti, Federico
Molte grazie Fede per il bel commento e per il suggerimento a seguito del quale ho integrato la descrizione. Nel duomo vi sono due vetrate di uguali dimensioni, una sulla navata che si trova sul sottostante battistero ed è la copia di questa che è nel museo e una senza decori che è sulla facciata principale. Francamente mi piacerebbe che l'originale fosse collocato sulla facciata principale per essere fruibile anche dalla splendida piazza esterna. Un caro saluto, Nino
Hai perfettamente ragione Nino, lì dovrebbe stare, ma per note ragioni di sicurezza ........
Sensazionale! Composizione di più elementi ognuno con personaggi mutuati o da storie sacre o da papi, non so dire perchè la vedo per la prima volta. -il tutto forma una vetrata tonda prodotta dal fondatore di una nuova forma artistica nella pittura quale il senese Duccio da Boninsegna. Una policromia di bellezza ineguagliabile, bellissima cattura Nino, grande idea la tua visto che noi si lavora con i colori e che quello mostrato è una policromia principesca. Ti faccio sinceri complimenti per questa bellezza che non conoscevo, carissimi saluti, Federico
Molte grazie Fede per il bel commento e per il suggerimento a seguito del quale ho integrato la descrizione. Nel duomo vi sono due vetrate di uguali dimensioni, una sulla navata che si trova sul sottostante battistero ed è la copia di questa che è nel museo e una senza decori che è sulla facciata principale. Francamente mi piacerebbe che l'originale fosse collocato sulla facciata principale per essere fruibile anche dalla splendida piazza esterna. Un caro saluto, Nino
Sensazionale! Composizione di più elementi ognuno con personaggi mutuati o da storie sacre o da papi, non so dire perchè la vedo per la prima volta. -il tutto forma una vetrata tonda prodotta dal fondatore di una nuova forma artistica nella pittura quale il senese Duccio da Boninsegna. Una policromia di bellezza ineguagliabile, bellissima cattura Nino, grande idea la tua visto che noi si lavora con i colori e che quello mostrato è una policromia principesca. Ti faccio sinceri complimenti per questa bellezza che non conoscevo, carissimi saluti, Federico
Buona serata
Giovanna
Mille grazie Vito. Ciao, Nino
Hai perfettamente ragione Nino, lì dovrebbe stare, ma per note ragioni di sicurezza ........
Bravo e complimenti, un saluto, Maurizio
Un salutone, Tonino
Mille grazie Maurizio. Ciao, Nino