Nel ridurre ai minimi termini, nell'impoverire i segni, per ridurli ai loro archetipi, il gesto diventa più violento e la materia è aggredita con più decisione.
I poteri di uomo ridotti a sembianze sovrumane, che inducono a tratteggiare il bianco con il profondo nero...Nella scena di lotta si intravede quasi la voglia di emergere...Complimenti Paolo, hai saputo dare "colore" ad una immagine, saluti,Mimmo.
Pare un gesto sovrumano, uno sforzo non solo fisico, una tensione alla ricerca di un difficile equilibrio tra bianco e nero, chissà tra bebè e male (una classificazione discutibile ed elementare). Complimenti.
Carissimi saluti, massimo