Il primo luglio del 1980, sulla nave, mentre questa trasportava automobili usate da Antwerp, Belgio, a Beirut in Libano, scoppiò un incendio. L’equipaggio fu costretto ad abbandonare l’imbarcazione che dal Mediterraneo fu rimorchiata nel porto di Messina.
Ormai troppo danneggiata per riprendere i viaggi per mare, fu abbandonata nella zona della Real Cittadella, dove,in acque poco profonde, ha trovato il suo ultimo porto. Tutt’oggi è possibile leggere il suo nome sul relitto che emerge dalle acque dello Stretto e ammirarla. Al suo interno un prezioso carico di auto, divenute, ormai, d’epoca.