I Castelli di Cannero che affiorano sulle acque del lago danno l’impressione di galleggiare e li ha portati nel corso dei secoli ad essere considerati uno dei simboli più amati del Lago Maggiore. Edificati tra il 1200 e il 1300, i due castelli erano abitati da cinque fratelli della famiglia Mazzardi di Ronco: il loro soprannome era “Mazzardit” (ossia “piccoli Mazzardi”). I Mazzardit riuscirono per parecchi anni a conservare il potere sul litorale, soffocando nel sangue ogni opposizione. La leggenda vuole che i Mazzardit, dopo la sconfitta, fossero gettati nelle acque del lago con un sasso al collo e perissero così annegati. La storia però ci dice che essi furono semplicemente banditi dal paese per quindici anni, trascorsi i quali furono riammessi nel borgo. La loro fama di predoni diede però vita a numerosi altri racconti: pare che i briganti, pur di non consegnare i loro forzieri colmi di ricchezze al duca Filippo Maria Visconti, preferissero gettarli nelle acque del lago. Si narra che nelle giornate in cui la nebbia è particolarmente fitta sul lago, sia possibile scorgere un veliero fantasma che veleggia attorno al castello reclamando l’antico tesoro sommerso.
Suggestiva la posizione di questi castelli che emergono dalle acque del lago. Una bella cattura, ottima ripresa e colorazioni, complimenti e saluti, Federico
Grazie Renzo della visita e dell'apprezzato commento. Un saluto Franco