Puo' appartenere a qualsiasi costruzione: un carcere (ci sono delle sbarre alla finestra ma magari nei castelli o nei conventi di clausura si usava così), un'antica abitazione, etc. etc. Forse la mancata spiegazione deve essere desunta dal titolo che è un po' criptico anch'esso. La sostanza della foto è la livida illuminazione che coglie malamente impreparato colui che svegliarsi non vuole, visto che qualcosa di sgradevole lo aspetta. Oppure è il risveglio normale di chi deve andare a lavorare il lunedì mattina. Quante cose può evocare una foto, per non scendere nello psicologico altrimenti si rifà di nuovo buio. Complimenti e saluti carissimi, Federico
Grazie Federico del tuo bel commento.un Caro saluto Elisa.
Puo' appartenere a qualsiasi costruzione: un carcere (ci sono delle sbarre alla finestra ma magari nei castelli o nei conventi di clausura si usava così), un'antica abitazione, etc. etc. Forse la mancata spiegazione deve essere desunta dal titolo che è un po' criptico anch'esso. La sostanza della foto è la livida illuminazione che coglie malamente impreparato colui che svegliarsi non vuole, visto che qualcosa di sgradevole lo aspetta. Oppure è il risveglio normale di chi deve andare a lavorare il lunedì mattina. Quante cose può evocare una foto, per non scendere nello psicologico altrimenti si rifà di nuovo buio. Complimenti e saluti carissimi, Federico
Ho l' impressione che penda leggermente a sinistra ma è comunque bella e affascinante l' angolo del lavabo. Ciao,
Mario
Grazie, mi sono svegliata storta. :-)) o i muri nn erano dritti. :-)) Probabilmente la porto per un progetto fotografico del mio paese provo a metterla a posto. Un caro saluto Elisa
Grazie un caro saluto Elisa
Grazie Federico del tuo bel commento.un Caro saluto Elisa.
Buona domenica, Vito
Grazie Vito, buona domenica anche a te. Elisa
Buona domenica, Vito
Mario
Grazie, mi sono svegliata storta. :-)) o i muri nn erano dritti. :-)) Probabilmente la porto per un progetto fotografico del mio paese provo a metterla a posto. Un caro saluto Elisa