Ho visto tempi migliori..

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  9 anni fa
68.47 Punteggio più alto 29 Giugno 2015
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Nei "favolosi anni '60" era un segno indiscutibile dell'automobile di classe, la Lancia Flavia - auto del 'Commenda'.. (La mia preferita era invece la FULVIA coupe', introdotta poco piu' tardi). Purtroppo dopo l'incorporazione del marchio in Fiat (come e' successo anche all'Alfa), queste auto si sono sempre piu' rarefatte dalle strade italiane.. FCA ora vorrebbe fare 'rinascere' con la nuova Giulia il marchio Alfa Romeo: speriamo non sia un buco nell'acqua, e che non si rimanga solo con due o tre modelli di automobili (i piu' umili: Panda-500-Punto) da costruire in buon numero, aventi il cuore Italiano. Non ce lo meritiamo - e se anche la Ferrari dovesse passare in altre mani, dopo la incombente quotazione in Borsa USA per farne cassa, tutto un glorioso passato di motoristica nazionale diverrebbe solo un ricordo..

Dati EXIF
Dispositivo NIKON D7100
Data 21/07/2014 16:34:16
Lunghezza focale 28 mm
Diaframma f 8
Tempo di posa 1/60 sec
Sensibilità ISO 400
Image Info
Categoria Foto a tema libero


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photoplayer 3 anni fa
QUOTE (leitz1946 @ 03 Settembre 2021 13:17)
avevo la Flavia, come quella della foto, auto meravigliosa. troppo bella e ben costruita. Non poteva andar bene così. Bisogna costruire auto che durino poco e si guastino spesso.


Concordo pienamente... Non solo erano belle le Lancia, ma anche molto ben fatte, a mio avviso le migliori dell'epoca insieme alle "solite" tedesche... Bastava fare un confronto tra la Flavia e la sua Fiat piu' simile, la 124, per capirne a fondo la differenza.. Le Fiat erano il preludio allo "usa e getta". Le Lancia invece erano costruite per durare, e ricordo il mio "maestro" in officina, quando da ragazzo studiavo il mattino ed il pomeriggio facevo il meccanico da lui, che riparava ogni pezzo, se si poteva farlo senza necessariamente sostituirlo. Si toglieva a mano anche la mica sul collettore degli alternatori/dinamo, e lo si torniva in sede prima di cambiarne le spazzole (!?!). Oggi si butta via subito e senza pensarci il pezzo, che costa meno della manodopera necessaria a ripararlo... I tempi cambiano... Ma forse non sempre in meglio! Saluti, Gianni.

leitz1946 3 anni fa
avevo la Flavia, come quella della foto, auto meravigliosa. troppo bella e ben costruita. Non poteva andar bene così. Bisogna costruire auto che durino poco e si guastino spesso.

photoplayer 4 anni fa
QUOTE (leitz1946 @ 18 Aprile 2020 13:15)
io l'avevo, magari poterla avere ancora...

Eh gia', sarebbe bello... altra classe..

leitz1946 4 anni fa
io l'avevo, magari poterla avere ancora...

photoplayer 9 anni fa
QUOTE (mmaino @ 19 Luglio 2015 12:12)
Stupenda la macchina e le parole che dici. Io ho posseduto una Beta berlina seconda serie, una gran macchina e un gran motore per l' epoca !! ciao. Mario

Grazie per l'apprezzamento Mario.. vedo che siamo sempre di piu' tra gli estimatori del marchio con lo scudo e..la Lancia!

mmaino 9 anni fa
Stupenda la macchina e le parole che dici. Io ho posseduto una Beta berlina seconda serie, una gran macchina e un gran motore per l' epoca !! ciao. Mario

photoplayer 9 anni fa
QUOTE (Paolo.Ferrero @ 07 Luglio 2015 19:40)
Ciao PhotoPlayer, come non essere d'accordo con quanto hai scritto e con tutti gli altri autorevoli commenti della pagina...
Nel '72 mio padre comprò una Fulvia coupé 2a serie rigorosamente rosso corsa e i ricordi che mi porterò dietro per sempre di quel gioiello non li cancellerà mai nessuno.
Meno che meno il "signore" che si permette di affermare ciò che è testimoniato all'inizio del video che vi segnalo qui di seguito. Se lo vorrete vedere credo che converrete con me nel ritenere che tale "signore" abbia offeso una marca patrimonio culturale e ingegneristico mondiale, e con lei i Lancisti di tutto il mondo.

Ecco il video: https://www.youtube.com/watch?v=jtlSeApabCw

Scusate
l'amarezza e lo sfogo...

Cordiali saluti.

Grazie per il passaggio, Paolo.. per il resto che dire - e' una perdita per il ns Paese che difficilmente recupereremo.. Ora speriamo che non facciano fare la stessa cosa alle Alfa.. Vorrei sentirgli dire che anche questo marchio non e' noto nel mondo (e sarebbe un'altra colossale bugia).. Se la vendesse alla Volkswagen come gli hanno chiesto i Tedeschi piu' volte, sono certo che l'Alfa ruggirebbe ancora sulle piste (ricordo ancorai tempi della F1) e sulle strade. E torneremmo a vederne molte di piu' in giro qui da noi e nel mondo, e non solo qualche prototipo nelle vetrine delle fiere automobilistiche. Quelle per me non sono macchine reali, ma virtuali.. Saluti, Gianni.

Paolo.Ferrero 9 anni fa
Ciao PhotoPlayer, come non essere d'accordo con quanto hai scritto e con tutti gli altri autorevoli commenti della pagina...
Nel '72 mio padre comprò una Fulvia coupé 2a serie rigorosamente rosso corsa e i ricordi che mi porterò dietro per sempre di quel gioiello non li cancellerà mai nessuno.
Meno che meno il "signore" che si permette di affermare ciò che è testimoniato all'inizio del video che vi segnalo qui di seguito. Se lo vorrete vedere credo che converrete con me nel ritenere che tale "signore" abbia offeso una marca patrimonio culturale e ingegneristico mondiale, e con lei i Lancisti di tutto il mondo.

Ecco il video: https://www.youtube.com/watch?v=jtlSeApabCw

Scusate
l'amarezza e lo sfogo...

Cordiali saluti.

photoplayer 9 anni fa
QUOTE (luigi_salatiello @ 28 Giugno 2015 08:43)
La classe delle Lancia si distingueva dai modelli delle altre case costruttrici nostrane, Alfa Romeo era sinonimo di sportivita' e FIAT faceva macchine per il popolo. Quando c'era da mostrare i muscoli anche Lancia non si tirava indietro, nel 1954 costrui' la D50 monoposto di F1 che fu ceduta a Ferrari con la quale ci vinse un mondiale. Le Stratos e l'ultima la Delta S4 e Delta HF successivamente salivano in cattedra nel mondiale rally. Allora c'erano e lo dico con grande rispetto Gioanni e Umberto, oggi c'e' Lapo Sergio e compagnia bella è questa la differenza. Speriamo in meglio

Concordo Luigi! E speriamo davvero migliori.. Saluti, Gianni.

La classe delle Lancia si distingueva dai modelli delle altre case costruttrici nostrane, Alfa Romeo era sinonimo di sportivita' e FIAT faceva macchine per il popolo. Quando c'era da mostrare i muscoli anche Lancia non si tirava indietro, nel 1954 costrui' la D50 monoposto di F1 che fu ceduta a Ferrari con la quale ci vinse un mondiale. Le Stratos e l'ultima la Delta S4 e Delta HF successivamente salivano in cattedra nel mondiale rally. Allora c'erano e lo dico con grande rispetto Gioanni e Umberto, oggi c'e' Lapo Sergio e compagnia bella è questa la differenza. Speriamo in meglio

Ho visto tempi migliori..