Guardo l'orizzonte così cupo
le tante nuvole che addensano il mio cielo
la luce bianca che non lascia traccia
negli occhi chiusi ad un ostinato sonno.
"Vorrei portarti a vedere il mare"
dicevi con la voce affievolita
le mani come uccelli migratori
cercavano l'appiglio dentro il vuoto.
Ti rivedrò dove infuria il temporale
nel cielo rosso che accende un nuovo giorno
i fulmini in caduta verticale
la pioggia che muove gli oleandri ...e sotto noi.
(E sotto noi. Titolo Alice Ponzi. Versi della poetessa Lavinia Frati)
Francesco
Complimenti Un Saluto Lello....
Guardo l'orizzonte così cupo
le tante nuvole che addensano il mio cielo
la luce bianca che non lascia traccia
negli occhi chiusi ad un ostinato sonno.
"Vorrei portarti a vedere il mare"
dicevi con la voce affievolita
le mani come uccelli migratori
cercavano l'appiglio dentro il vuoto.
Ti rivedrò dove infuria il temporale
nel cielo rosso che accende un nuovo giorno
i fulmini in caduta verticale
la pioggia che muove gli oleandri ...e sotto noi.
(E sotto noi. Titolo Alice Ponzi. Versi della poetessa Lavinia Frati)