' ...e capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo, il qualcosa che chiamiamo essere uomini; e che quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma il qualcosa che ti porti dentro cioè vivere...'
F. Guccini
Anch'io Piera! Ma stavolta pur di prendermi l'aqua parto lo stesso x i monti ! (anche se ci sarebbe la festa del Rosario a Trissino con la classica "magnada dell'arnetta" che mi tenta..) Ciao, Cristian
Ciao Piera. Grazie per la spiegazione che ne dai.
Effettivamente il fuoco sulla parte lontana della panchina e sulla vegetazione dopo di essa era un po' strano, e per questo ti avevo chiesto se fosse voluto, non credevo ad un tuo errore (dopo aver visto le tue foto).
Non biasimarti se io e altri non abbiamo capito il tuo messaggio, non conoscendo il luogo in questione né la sua storia non potevamo immaginare che la panchina fosse in un bosco (io pensavo più in un giardino di una villa o un parco, su cui sedersi e contemplare una fontana o altro nei pressi). Dato che l'aspetto è di un certo abbandono, ho associato la panchina vuota con l'abbandono o il venire meno di qualcuno.
E conoscendo ora la storia del luogo, è anche chiaro il motivo della frase della canzone.
Motivo in più per dare una valutazione positiva alla fotografia.
Ciao. Angelo
Avrei dovuto aggiungere questa spiegazione sotto la frase della canzone perchè mi rendo conto che il significato dello scatto
così è molto criptato...ma il farlo mi era parso una sorta di 'captatio benevolentiae'...visto il contesto...
l'ho fatto ora ...grazie per il tuo gradito commento! Ciao Piera
...non sbagli....la bambina portoghese una delle mie preferite....Ciao Piera
Non mi dire!!!!!!! Sono nera...avevo un programmino!!!
Grazie...ciao Piera
Effettivamente il fuoco sulla parte lontana della panchina e sulla vegetazione dopo di essa era un po' strano, e per questo ti avevo chiesto se fosse voluto, non credevo ad un tuo errore (dopo aver visto le tue foto).
Non biasimarti se io e altri non abbiamo capito il tuo messaggio, non conoscendo il luogo in questione né la sua storia non potevamo immaginare che la panchina fosse in un bosco (io pensavo più in un giardino di una villa o un parco, su cui sedersi e contemplare una fontana o altro nei pressi). Dato che l'aspetto è di un certo abbandono, ho associato la panchina vuota con l'abbandono o il venire meno di qualcuno.
E conoscendo ora la storia del luogo, è anche chiaro il motivo della frase della canzone.
Motivo in più per dare una valutazione positiva alla fotografia.
Ciao. Angelo
Avrei dovuto aggiungere questa spiegazione sotto la frase della canzone perchè mi rendo conto che il significato dello scatto
così è molto criptato...ma il farlo mi era parso una sorta di 'captatio benevolentiae'...visto il contesto...
l'ho fatto ora ...grazie per il tuo gradito commento! Ciao Piera