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flouart
Non vorrei più incappare in incauti acquisti (vedi nikon d200 : insoddisfacente ) e obiettivi vari che vanno bene con una e nn vanno con l'altra.Insomma i 6400 asa della 700 indubbiamente ingolosiscono chiunque.Ma vorrei sapere se effettivamente esiste una sostanziale differenza qualitativa finale tra d700 e d2x.Qualcuno ha fatto dei test tali da motivare realmente la sostituzione di fotocamera?
Grazie.
enrico.cocco
QUOTE(flouart @ Aug 8 2008, 04:55 PM) *
Non vorrei più incappare in incauti acquisti (vedi nikon d200 : insoddisfacente ) e obiettivi vari che vanno bene con una e nn vanno con l'altra.Insomma i 6400 asa della 700 indubbiamente ingolosiscono chiunque.Ma vorrei sapere se effettivamente esiste una sostanziale differenza qualitativa finale tra d700 e d2x.Qualcuno ha fatto dei test tali da motivare realmente la sostituzione di fotocamera?
Grazie.


Definire la D200 come incauto acquisto mi sembra a dir poco singolare.
Per quanto concerne gli obiettivi che vanno bene con una (quale scusa?) e non vanno con l'altra (quale scusa?) mi sembra a dir poco vago.
Per la sostanziale differenza qualitativa tra D2x e D700 la risposta è sì, esiste.
Di test ne è piena la rete, la funzione cerca potrà aiutarti a chiarirti le idee all'interno del forum.

saluti

Enrico
UmbertoBellitto
QUOTE(flouart @ Aug 8 2008, 04:55 PM) *
Non vorrei più incappare in incauti acquisti (vedi nikon d200 : insoddisfacente ) e obiettivi vari che vanno bene con una e nn vanno con l'altra.Insomma i 6400 asa della 700 indubbiamente ingolosiscono chiunque.Ma vorrei sapere se effettivamente esiste una sostanziale differenza qualitativa finale tra d700 e d2x.Qualcuno ha fatto dei test tali da motivare realmente la sostituzione di fotocamera?
Grazie.

Perchè trovi La d200 insoddisfacente? Certo se la paragoni alla tecnologia attuale della d700 c'è una differenza qualitativa tangibile frutto del progresso tecnologico degli ultimi anni, senza paragonare le differenze del formato . Per lo stesso motivo non puoi paragonare la d700 con la D2x.
Però non ti lascio passare la parola " insoddisfacente per una macchina che quando è uscita credo sia stata l'orgoglio di molti appassionati fotografi, mi è capitato davvero raramente di leggere qualche critica negativa su questa splendida macchina.

Attilio PB
Non credo che esista una risposta univoca alla tua domanda: che tipo di fotografia fai?
I 6400 ISO sono:
a ) un gadget da usare ogni tanto
b ) utili in alcune occasioni
c ) importanti in molteplici occasioni
d ) determinanti nell'80% dei tuoi scatti

Quanto scatti in studio? In situazione di luce controllata? Quanto in luce ambiente? Quanto a teatro? Fai reportage geografico? Scatti spesso sotto pioggia battente?
Sono tutte domande alle quali non possiamo rispondere noi, D700 e D2x sono macchine diverse per utilizzi professionali diversi e pertanto sono sostanzialmente diverse, bisogna capire quali differenze a vantaggio di una o dell'altra a te fanno comodo...
Ciao
Attilio

P.S.: io la D200 l'ho usata con grossa soddisfazione in molteplici occasioni, forse era insoddisfacente per le tue esigenze...
flouart
Grazie ragazzi,
vedo che la provocazione sulla 200 nn è passata inosservata.Io provengo da Hasselblad e da Contax 645.
Ho iniziato a sentirmi"soddisfatto" con la d2x,poi ho affiancato la 200 per sicurezza .Forse l'insoddisfazione nasce proprio dalconfronto con la sorella maggiore.Le uniche soddisfazione con la d200 le ho avute coi micro 60 e 105.
Purtroppo la mia è una ricerca maniacale del dettaglio,che poi a dire il vero sfumo regolarmente con un flou in ripresa,ma devo avere la certezza del massimo per essere tranquillo e soddisfatto.Poi la fotografia non è solo questo,ma quello che si ha dentro....ma questa è un'altra storia.Io avevo bisogno di risposte di "garanzia" più che di prove e provini.
Buone foto a tutti.
Alessandro Casalini
Se guardi qui ci sono alcuni scatti fatti con la mia D700 e varie ottiche. Nel tuo caso però, avendo a che fare con la D2x, io le terrei tutte e due. La D2x ha un corpo professionale oltre ai 100ISO meravigliosi, la D700 ha alti ISO strepitosi e corpo compatto...... cosa volere di più di un tal connubio??? wink.gif

ciao, Alessandro.
UmbertoBellitto
QUOTE(flouart @ Aug 8 2008, 05:31 PM) *
Grazie ragazzi,
vedo che la provocazione sulla 200 nn è passata inosservata.Io provengo da Hasselblad e da Contax 645.
Ho iniziato a sentirmi"soddisfatto" con la d2x,poi ho affiancato la 200 per sicurezza .Forse l'insoddisfazione nasce proprio dalconfronto con la sorella maggiore.Le uniche soddisfazione con la d200 le ho avute coi micro 60 e 105.
Purtroppo la mia è una ricerca maniacale del dettaglio,che poi a dire il vero sfumo regolarmente con un flou in ripresa,ma devo avere la certezza del massimo per essere tranquillo e soddisfatto.Poi la fotografia non è solo questo,ma quello che si ha dentro....ma questa è un'altra storia.Io avevo bisogno di risposte di "garanzia" più che di prove e provini.
Buone foto a tutti.


Se hai modo di provare la d700 te ne accorgi da solo che sono due macchine che c'azzeccano poco o niente l'una con l'altra.
flouart
Grazie Alebao,
si devo dire "POTENTI" - poi il consiglio è molto ponderato - terrò la d2x e prenderò la 700 - mi consigli di tenere i micro ? 60 e 105 ? - e quale zomm grandangolare ?
Michele Ferrato
QUOTE(flouart @ Aug 8 2008, 08:12 PM) *
Grazie Alebao,
si devo dire "POTENTI" - poi il consiglio è molto ponderato - terrò la d2x e prenderò la 700 - mi consigli di tenere i micro ? 60 e 105 ? - e quale zomm grandangolare ?


decisione secondo mè molto sensata,io non mi saparerei mai da una D2x,potendo ovviamente, ha una resa secondo mè impareggiabile da 100 a 400 iso,definizione e dettaglio da vendere.
Molto dipende pure dal genere fotografico che abitualmente fai maggiormente,i due micro li terrei entrambi perchè il 60 è un'eccellente lente e con la d700 potrebbe risultare troppo corto e in tal caso hai il 105,altra bomba di macro.
Come grandangolo credo che tu non abbia molte scelte perchè con la D2x che è professionale e la d700 che è semipro e FF avrei bisogno di sicuro della più bella lente grandangolare che oggi è in commercio 14-24 Pollice.gif a questa affiancherei un bel 10,5 fish per la d2X wink.gif
g.caprio
Avendo avuto la D2XS ed avendo la D3 e D700 ti dico di sì, la differenza di resa è visibile (ribadisco quanto già detto in altri post che la differenza non è relativa nè alla grana nè alla nitidezza, ma alle caratteristiche del file, più plastico, tridimensionale e con maggiore precisione cromatica). Il problema è che oggi dalla D2X si ricava circa il 40% del suo costo da nuova. Pino
davidebaroni
QUOTE(g.caprio @ Aug 9 2008, 06:46 PM) *
Avendo avuto la D2XS ed avendo la D3 e D700 ti dico di sì, la differenza di resa è visibile (ribadisco quanto già detto in altri post che la differenza non è relativa nè alla grana nè alla nitidezza, ma alle caratteristiche del file, più plastico, tridimensionale e con maggiore precisione cromatica). Il problema è che oggi dalla D2X si ricava circa il 40% del suo costo da nuova. Pino


Pino, ti chiedo scusa, ma forse tu hai effettivamente fatto la prova...
Stampando due foto simili, una fatta con D2x-xs e l'altra con D700-D3, davvero si vede tutta questa differenza di plasticità e quant'altro?? Perché io non la vedo, in stampa... hmmm.gif
A meno, ovviamente, che non scatti a ISO altissimi... diamine, sembra che oggigiorno se non si scatta ad ALMENO 3200 ISO si sia dei (parola a volstra scelta indicante persona dotata di scarse capacità cerebrali) fossili che si sono già estinti da mo' ma non si sono ancora accorti di niente... hmmm.gif
Solo che io scatto praticamente SEMPRE a sensibilità nominale. rolleyes.gif
Ciao,
Davide
g.caprio
Premessa: la D2XS resta una grandissima fotocamera, perfetta, ad esempio, per chi fa caccia fotografica. Detto questo la plasticità e tridimensionalità di una immagine non dipendono dai livelli iso, ma dalla struttura del sensore (e ovviamente delle ottiche). Avendo scattato come fotografo accreditato all'ultimo Umbria Jazz (Perugia) e Festival dei due Mondi (Spoleto), non avendo ancora disponibile la D700 ho scattato con D3, D2XS e D200, con le stesse ottiche, 17-35/2.8 e 70-200/2.8 VR. Ti assicuro che, nelle foto di ritratto e di paesaggio, la differenza, immagine contro imamgine, è visibile, nel senso che le foto con la D3 hanno qualcosa in più. Ovviamente singolarmente le foto con la D2XS e la D200 sono ottime. Appare anche chiaro che salendo con gli iso la peggiore è proprio la D2XS (ottima fino a 400 ma non troppo oltre), la D200 si comporta benissimo fino a 800, la D3 è un'altra cosa sempre. otrei dire che meno differenza c'è solo a 100 e 200 iso. In particolare il 17-35 acquista una ariosità ed una scansione dei piani sconosciuta col formato APS. Purtroppo sul web la differenza si riduce a valori quasi invisibili, ma in stampa la differenza esiste. Che poi ciò possa,per te, essere determinante questo è un altro discorso.Io dico sempre una cosa, provate, provate e provate. Se non notate differenza non acquistate. Ricordo quando, anni fa, appassionato di Hi-Fi, leggevo riviste dove espertissimi recensori descrivevano le differenze abissali (!) tra cavi di segnale e di potenza di varie marche. Io, pur avendo un orecchio abbastanza sensibile, riuscivo solo a sentire differenze tra la piattina ROSSO-NERA (allora cento lire al metro) ed un cavo serio, per cui ho scelto un cavo serio ma economico (pe la cronaca un moster-cable da 3000 lire al metro). Scusate la lungaggine, spero di essere stato chiaro sul mio pensiero. Riassumendo, se non noti differenze (e non è una colpa) è inutile che passi alla D700. Pino
logon
QUOTE(g.caprio @ Aug 9 2008, 08:49 PM) *
Premessa: la D2XS resta una grandissima fotocamera, perfetta, ad esempio, per chi fa caccia fotografica. Detto questo la plasticità e tridimensionalità di una immagine non dipendono dai livelli iso, ma dalla struttura del sensore (e ovviamente delle ottiche). Avendo scattato come fotografo accreditato all'ultimo Umbria Jazz (Perugia) e Festival dei due Mondi (Spoleto), non avendo ancora disponibile la D700 ho scattato con D3, D2XS e D200, con le stesse ottiche, 17-35/2.8 e 70-200/2.8 VR. Ti assicuro che, nelle foto di ritratto e di paesaggio, la differenza, immagine contro imamgine, è visibile, nel senso che le foto con la D3 hanno qualcosa in più. Ovviamente singolarmente le foto con la D2XS e la D200 sono ottime. Appare anche chiaro che salendo con gli iso la peggiore è proprio la D2XS (ottima fino a 400 ma non troppo oltre), la D200 si comporta benissimo fino a 800, la D3 è un'altra cosa sempre. otrei dire che meno differenza c'è solo a 100 e 200 iso. In particolare il 17-35 acquista una ariosità ed una scansione dei piani sconosciuta col formato APS. Purtroppo sul web la differenza si riduce a valori quasi invisibili, ma in stampa la differenza esiste. Che poi ciò possa,per te, essere determinante questo è un altro discorso.Io dico sempre una cosa, provate, provate e provate. Se non notate differenza non acquistate. Ricordo quando, anni fa, appassionato di Hi-Fi, leggevo riviste dove espertissimi recensori descrivevano le differenze abissali (!) tra cavi di segnale e di potenza di varie marche. Io, pur avendo un orecchio abbastanza sensibile, riuscivo solo a sentire differenze tra la piattina ROSSO-NERA (allora cento lire al metro) ed un cavo serio, per cui ho scelto un cavo serio ma economico (pe la cronaca un moster-cable da 3000 lire al metro). Scusate la lungaggine, spero di essere stato chiaro sul mio pensiero. Riassumendo, se non noti differenze (e non è una colpa) è inutile che passi alla D700. Pino


Vorrei dire la mia.

Ho avuto modo di confrontare scatti eseguiti in condizioni identiche con la D2x e la D3 e la differenza c'è e si vede molto.
Non è una questione di sfumature, come per la disputa sui cavi di moroniana memoria, ma quella che cambia, per restare in campo audio, è la sorgente del segnale, cioè il sensore.

A questo si aggiuga anche il contributo dei nuovi circuiti di elaborazione del segnale che aggiungono anche loro qualità e profondità ai files.

C'è da dire anche che le nuove reflex di casa Nikon (D300 compresa) hanno una gestione dei colori e del contrasto diversa dalle macchine precedenti.

Se volete fare una prova aprite un file NEF della D2x e applicategli il controllo immagine (va bene anche quello standard).
Noterete subito che l'immagine subito diventa più contrastata e ricca di colore, avvicinandosi maggiormente ai risultati offerti dalle nuove Dsrl.

Ciò nonostante proprio facendo questa operazione ci si rende conto delle differenze, prime tra tutte il rumore presente nella D2x anche alla sensibilità nominale e la minore capacità di risolvere i particolari più fini e i passaggi tonali.


Giuseppe.

davidebaroni
QUOTE(logon @ Aug 9 2008, 10:52 PM) *
Vorrei dire la mia.

Ho avuto modo di confrontare scatti eseguiti in condizioni identiche con la D2x e la D3 e la differenza c'è e si vede molto.
Non è una questione di sfumature, come per la disputa sui cavi di moroniana memoria, ma quella che cambia, per restare in campo audio, è la sorgente del segnale, cioè il sensore.


Purtroppo non ho ancora avuto modo di fare un confronto di questo tipo (scatti eseguiti in condizioni identiche, da me, con D2x e D3 o comunque con un BUON DX e un FX.
Ma fino a qui siamo d'accordo: il sensore è diverso. smile.gif

QUOTE(logon @ Aug 9 2008, 10:52 PM) *
A questo si aggiuga anche il contributo dei nuovi circuiti di elaborazione del segnale che aggiungono anche loro qualità e profondità ai files.

Possibile, ma non mi pare sia qualcosa che non si possa ottenere tale e quale in post... Mi sbaglierò. smile.gif
QUOTE(logon @ Aug 9 2008, 10:52 PM) *
C'è da dire anche che le nuove reflex di casa Nikon (D300 compresa) hanno una gestione dei colori e del contrasto diversa dalle macchine precedenti.

Se volete fare una prova aprite un file NEF della D2x e applicategli il controllo immagine (va bene anche quello standard).
Noterete subito che l'immagine subito diventa più contrastata e ricca di colore, avvicinandosi maggiormente ai risultati offerti dalle nuove Dsrl.

Questo l'ho fatto. Ma tutta 'sta differenza non l'ho mica vista. hmmm.gif
Oddio, dipende molto da cosa si cerca, secondo me. Ma, di nuovo, probabilmente mi sbaglio io.
QUOTE(logon @ Aug 9 2008, 10:52 PM) *
Ciò nonostante proprio facendo questa operazione ci si rende conto delle differenze, prime tra tutte il rumore presente nella D2x anche alla sensibilità nominale e la minore capacità di risolvere i particolari più fini e i passaggi tonali.
Giuseppe.

blink.gif
Ecco, su questo NON sono d'accordo.
Primo, il rumore. Ho dei files da D2xs, a 800 ISO, in cui 'sto "rumore" non c'é proprio, anche a volerlo cercare. Ma forse sarò io, che, abituato alla pellicola, che del "rumore" ne aveva DAVVERO (la grana), non riesco a vedere nel "rumore" digitale un "disturbo", a meno che non sia a livelli davvero visibili. Ma da quando c'é il digitale sembra che il "rumore" sia Satana in persona... E pensare che per me la "grana" era un elemento espressivo come tutti gli altri, e a volte, soprattutto in b/n, l'andavo apposta a CERCARE... rolleyes.gif
Sulla minore capacità di risolvere i particolari più fini e i passaggi tonali mi riservo di tornare dopo avere fatto il confronto diretto. Ma ricordo di aver letto che proprio nella risolvenza stava uno dei punti forti dei vetri "buoni" per DX... e, sempre in quei pochi files D2xs che ho, a me personalmente queste due cose proprio non risultano. Se l'FX fa ancora meglio, beh, complimenti. Ma a questo punto mi chiedo se la STAMPA sia in grado di "tenergli dietro".
Bisogna proprio che trovi il modo di farlo, 'sto confronto, e di farlo io personalmente.
Ciao,
Davide
logon
QUOTE(twinsouls @ Aug 10 2008, 07:57 AM) *
Purtroppo non ho ancora avuto modo di fare un confronto di questo tipo (scatti eseguiti in condizioni identiche, da me, con D2x e D3 o comunque con un BUON DX e un FX.
Ma fino a qui siamo d'accordo: il sensore è diverso. smile.gif
Possibile, ma non mi pare sia qualcosa che non si possa ottenere tale e quale in post... Mi sbaglierò. smile.gif

Questo l'ho fatto. Ma tutta 'sta differenza non l'ho mica vista. hmmm.gif
Oddio, dipende molto da cosa si cerca, secondo me. Ma, di nuovo, probabilmente mi sbaglio io.

blink.gif
Ecco, su questo NON sono d'accordo.
Primo, il rumore. Ho dei files da D2xs, a 800 ISO, in cui 'sto "rumore" non c'é proprio, anche a volerlo cercare. Ma forse sarò io, che, abituato alla pellicola, che del "rumore" ne aveva DAVVERO (la grana), non riesco a vedere nel "rumore" digitale un "disturbo", a meno che non sia a livelli davvero visibili. Ma da quando c'é il digitale sembra che il "rumore" sia Satana in persona... E pensare che per me la "grana" era un elemento espressivo come tutti gli altri, e a volte, soprattutto in b/n, l'andavo apposta a CERCARE... rolleyes.gif
Sulla minore capacità di risolvere i particolari più fini e i passaggi tonali mi riservo di tornare dopo avere fatto il confronto diretto. Ma ricordo di aver letto che proprio nella risolvenza stava uno dei punti forti dei vetri "buoni" per DX... e, sempre in quei pochi files D2xs che ho, a me personalmente queste due cose proprio non risultano. Se l'FX fa ancora meglio, beh, complimenti. Ma a questo punto mi chiedo se la STAMPA sia in grado di "tenergli dietro".
Bisogna proprio che trovi il modo di farlo, 'sto confronto, e di farlo io personalmente.
Ciao,
Davide


Avrai modo di vedere che comunque le differenze sono visibili anche in stampa.

Riguardo al fatto che i files della D2x possano essere assimilabili via post produzione a quelli della D3, ti ho già risposto che non è possibile.

Riguardo al rumore, ti anticipo che anche io sono un appassionato della grana grossa, tanto che tra mie pellicole preferite ci sono la Kodak triX e la T-Max 3200.

Quando faccio scatti in BW, aggiungo apposta un po di grana perchè mi piace, ma devo essere io a volerla.

Il rumore digitale è una cosa diversa perchè, a differenza della grana della pellicola, non interessa tutta la foto ma solo le zone più scure e quindi risulta, per me, molto evidente e fastidioso.

Durante la post produzione poi il rumore rende i files meno lavorabili.

Ti faccio un esempio.

Io spesso intervengo sul cielo per scurirlo un poco e, nel caso della D2x (ma anche della D200), basta un minimo di intervento per accentuare il rumore presente, cosa che invece non accade con i files prodotti dalla D3, anche se si calca un po la mano i files forniti da quest'ultima reggono parecchio prima di mostrare la corda.

Riguardo alla nitidezza poi i files della D2x sono più morbidi e se si vuole far ricorso alla maschera di contrasto (ma anche se si aumenta la nitidezza on camera) per dare un poco di nitidezza in più ecco che subito il rumore fa capolino.

Nel caso della D3 i files vanno bene già con l'impostazione standard, ma anche volendo aumentare un poco la nitidezza, si ha un buon margine di intervento prima che il rumore diventi evidente.

Questo è almeno quanto io ho avuto modo di vedere, poi ognuno è libero di giudicare in base ai prorpi gusti.

Giuseppe.

Lambretta SR48
Nota di "servizio" per gli aspiranti D2xisti... il rumore "sale" in due casi...

Il primo quando c'è poca luce e bisogna usare tempi più lunghi...

Il secondo quando si usano iso elevati, questo perché bisogna introdurre "un'amplificazione" al segnale luminoso "ricevuto"...

Nel primo caso il sensore CMOS si comporta meglio del sensore CCD...

Nel secondo caso le digicamere dotate di circuito expeed si comportano meglio di quelle che non ce l'hanno, il guadagno medio "spannometrico" è circa due stop D2x vs. D300 per es.

Nella foto che segue ho scattato su cavalletto con la D2x e il 17/35 f/2,8 a f/8,0 e 2,5 secondi impostando 100 iso...

Con la D3 alzando gli iso a 3200 avrei potuto scattare sempre a f/8,0 con un tempo di 1/25 di sec, su D2x la focale era impostata a 17 mm su FX per avere un'inquadratura "analoga" avrei dovuto impostare la focale di 25 mm... quindi in "regola" per quanto attiene il micromosso con il reciproco della focale... con l'evidente vantaggio di non dover portare appresso il treppiedi...

A 3200 iso i file della D3 sono "usabili" in stampe di dimensioni "relative", vuoi per il "buon" dettaglio mantenuto, per la fedeltà della resa cromatica leggasi anche wb corretto, nitidezza apparente elevata e gradevolezza dei passaggi tonali...

Difficilmente fotografo a T.A. e quando lo faccio è ab torto collo, con l'FX mi posso togliere lo sfizio di usare diaframmi "relativamente" chiusi, anche quando le condizioni di illuminazione sono "improponibili", non serve per forza la notte, ma già con luoghi ombreggiati o al calar della sera, si possono cogliere i "frutti" operativi di cui sopra...

In ordine alla "plasticità" il filtro AA ci mette del suo, essendo meno "risolvente" l'FX si può permettere di "spremere" meno le ottiche montate, quindi ci sono meno problemi di Aliasing... scalettatura delle linee per intendersi, quindi non solo le transizioni tonali, ma anche i "bordi" degli oggetti ripresi appaiono meno "staccati" dallo sfondo ovvero meglio "amalgamati" nel contesto... in questo aiuta "anche" l'expeed, in effetti la D300 è la più "plastica" delle DX in "circolazione" ecco perché forse molti D300isti fanno "fatica" ad apprezzare le differenze tra i due formati...

Ribadisco il consiglio potendo è meglio "avere" entrambi i formati, dipende da come si fotografa, per me che "cerco" sempre il diaframma "giusto" e che riesco a scattare anche con tempi "relativamente" lunghi è una mano santa... nella fattispecie mi trovo a mio agio con corpi pro, quindi per me ergonomicamente parlando è meglio la massiccia D3 che però mi "cade" in mano perfettamente, ma sto valutando anche la D700 per le uscite leggere, specialmente in abbinamento al 24/120 VR che ho "posseduto" e usato con "soddisfazione" ai tempi della pellicola sulla F5, per la proprietà transitiva dovrebbe andare bene anche su FX, sempre se mamma Nikon non ci sorprende con qualche obiettivo all purpose, nano cristallizzato, magari VR II... slurp...

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